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Ora cambio di marcia per tornare a vincere terroristi sharia moderati

Ora cambio di marcia per tornare a vincere


Non chiamatemi la Le Pen italiana
L’intervista al settimanale OGGI (9 aprile 2014)
Io e Marine Le Pen in sintonia. Difendiamo chi non ha potere
L’intervista a IL TEMPO (3 aprile 2014)
Fronte comune contro l’eurocasta
L’intervista a IL TEMPO sulla vittoria di Le Pen in Francia (25 marzo 2014)
Giusto sentire i cittadini ma non dividiamoci
L’intervista a LIBERO sul referendum in Veneto (19 marzo 2014)
Il premier è Schettino ed è commissariato dal Colle
L’intervista a IL FATTO QUOTIDIANO (11 marzo 2014)
Italia spogliata della sua sovranità. Basta umiliazioni, via dall’euro
L’intervista a IL QUOTIDIANO NAZIONALE (11 marzo 2014)
Noi l’unica destra che vuole uscire dall’Europa
L’intervista a LA STAMPA (9 marzo 2014)
Gianfranco ci critica? Siamo sulla buona strada
L’intervista a LIBERO (8 marzo 2014)
Bene il richiamo ad An ma no a faide e correnti
L’intervista a IL TEMPO (28 febbraio 2014)
Messaggio diseducativo che viene dato ai giovani
L’intervista a IL MESSAGGERO sulla sentenza della Consulta sulla legge Fini-Giovanardi (13 febbraio 2014)
E’ la prova dei nostri sospetti, il Cav cacciato da poteri stranieri
L’intervista a LIBERO (11 febbraio 2014)
Lo stop al taglio delle pensioni d’oro voluto dal Pd per proteggere la Casta
L’intervista a IL TEMPO (4 febbraio 2014)
Torna An per riunificare la destra
L’intervista a Il GIORNALE (16 dicembre 2013)
Se per stare nell’euro uccidiamo il Paese è meglio andarsene
L’intervista a LIBERO (22 novembre 2013)
Pensioni e benefit: la Consulta non rispetta la Carta
L’intervista a IL FATTO QUOTIDIANO (17 ottobre 2013)
Le Pen insegna, non si può più essere moderati
L’intervista a LIBERO (11 ottobre 2013)
Il futuro del centrodestra deve partire dalle primarie
L’intervista a IL GIORNALE (13 settembre 2013)
Noi vivi, sono finiti solo colonnelli e poltronisti
IL GIORNALE (13 giugno 2013)
Il Pdl ha disorientato gli elettori, Silvio non basta se dietro non c’è niente
IL MESSAGGERO (12 giugno 2013)
Rilanciamo la destra rivendicando le cose fatte.
Fratelli d’Italia ha ridato dignità a un mondo
IL MESSAGGERO (29 maggio 2013)
L’esercito dei giovani Fratelli d’Italia per ricostruire la nuova destra
IL TEMPO (24 maggio 2013)
No governissimi e uomini dello scorso millennio
IL FATTO QUOTIDIANO (22 aprile 2013)
Mi sono scusata. Patto tra toghe e politica
IL MESSAGGERO (21 febbraio 2013)
Riformiamo il centrodestra
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (6 febbraio 2013)
Non voglio più giustificarmi per Dell’Utri e B.
IL FATTO QUOTIDIANO (25 gennaio 2013)
Che errore gli ex An con Alfano
LIBERO (21 novembre 2012)
Pdl, caos primarie Meloni spacca gli ex colonnelli di An
IL MESSAGGERO (21 novembre 2012)
Pdl: Il web vuole Meloni e Crosetto
L’OPINIONE (21 novembre 2012)
L’apparato non mi vuole? La base si. Ecco perchè corro alle primarie
PUBBLICO (20 novembre 2012)
Angelino è ostaggio degli apparati se vinco rottamo tutti e spazio a facce nuove
LA REPUBBLICA (20 novembre 2012)
Primarie Pdl, questione di giustizia
L’Opinione di Roma e del Lazio (15 novembre 2012)
La candidatura della Meloni spacca gli ex An
Bene il segretario ma dica no al Monti – bis
LIBERO (10 novembre 2012)
Meloni: “Rifondare il Pdl, più onestà e basta casting tv
IL SECOLO XIX (10 novembre 2o12)
Tra gli ex An resta la voglia di scissione
IL GIORNALE (9 novembre 2012)
L’inno di Mameli entra in classe
IL SECOLO D’ITALIA (9 novembre 2012)
Angelino & Giorgia: Corsa in tandem per le primarie?
PANORAMA (8 novembre 2012)
Meloni: basta nominati
IL SECOLO D’ITALIA (8 novembre 2012)
Il top player del centro destra nella partita della Pisana
L’OPINIONE ROMA (6 novembre)
Democrazia e merito contro l’antipolitica
GIORNALE – DOSSIER LAZIO (16 ottobre 2012)
Sondaggio Spincon: Il 40% degli elettori vuole Giorgia Meloni candidata alla presidenza della Regione Lazio
www.meridianamagazine.org (10 ottobre 2012)
Subito primarie, via i raccomandati. Ma Silvio resti allenatore
IL MATTINO (10 ottobre 2012)
Giorgia Meloni: I cittadini? Scelgono meglio dei partiti
IL SECOLO D’ITALIA (9 ottobre 2012)
Il Pdl è senza bussola. Meloni “rottama” il Cav
LA DISCUSSIONE (9 ottobre 2012)
“Azzerare il partito non basta, via catapultati e condannati”
LIBERO (7 ottobre 2012)
Ansaldo, la cordata italiana fa volare il titolo Finmeccanica
IL SECOLO XIX (2 ottobre 2012)
Sentenza contro il buonsenso
IL GIORNALE (27 settembre 2012)
Ora cambio di marcia per tornare a vincere
IL SECOLO D’ITALIA (27 settembre 2012)
Meloni: Il male è la cooptazione anche Silvio faccia le primarie
LA STAMPA (26 settembre 2012)
I candidati del dopo Polverini
CORRIERE DELLA SERA (25 settembre 2012)
Un partito allo sbando e Alemanno gioca le sue carte
EUROPA (25 settembre 2012)
Ripartire da zero
IL SECOLO D’ITALIA (24 settembre 2012)
Presa a martellate la targa commemorativa di Di Nella
LA REPUBBLICA (19 settembre 2012)
Villa Chigi in frantumi la targa per Di Nella
IL MESSAGGERO (19 settembre 2012)
Presa a martellate la lapide in ricordo di Paolo Di Nella
CORRIERE DELLA SERA (19 settembre 2012)
Polverini minaccia ma resta. L’io diviso di Gasparri e La Russa
PUBBLICO (18 settembre 2012)
Meloni scatenata, Angelino regge. Ma il protagonista è Fiorito
IL TEMPO (17 settembre 2012)
Alfano salva Silvio dalle primarie
IL TEMPO (17 settembre 2012)
“Con il Cavaliere in campo servono soltanto le primarie delle idee”
IL GIORNALE (17 settembre)
Ultima battaglia Polverini – Pd. Cancellieri: “Colpire i disonesti”
CORRIERE DELLA SERA (17 settembre 2012)
Gli accusati replicano: E’ un cialtrone, va cacciato dal partito
IL TEMPO (16 settembre 2012)
“Comunicazioni urgenti”. Polverini choc alla Pisapia
IL CORRIERE DELLA SERA ROMA (16 settembre 2012)
Meloni al contrattacco: Solo fango da un disonesto
IL MESSAGGERO (16 settembre 2012)
Il presidente esca dal fortino. Luca? Alle primarie non lo voterei
LIBERO (16 settembre 2012)
Berlusconi bidona i giovani del Pdl
IL SECOLO XIX (15 settembre 2012)
Berlusconi diserta Atreju e spacca il Pdl. Delusione tra i militanti
IL TEMPO (15 settembre 2012)
Berlusconi “bibblico”. “E’ tempo di riflettere”
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (15 settembre 2012)
“Troppa confusione, è ora di riflettere”. Berlusconi resta muto
LA STAMPA (15 settembre 2012)
Atreju, la Fornero non fa colpo: Che freddezza
IL FATTO QUOTIDIANO (13 settembre 2012)
Monti-bis, Meloni: devono decidere gli italiani
www.clandestinoweb.com (11 settembre 2012)
Governo, Meloni: Per un Monti bis serve giudizio degli elettori
www.asca.it (9 settembre 2012)
Pdl, Meloni: Atreju grande momento di protagonismo giovanile
www.asca.it (6 settembre 2012)
Tutto pronto per Atreju
LIBERO (06 SETTEMBRE 2012)
Il Popolo della Libertà punta sempre su di lui
LA REPUBBLICA (5 settembre 2012)
Meloni: Ora il Governo tagli le pensioni d’oro
IL SECOLO D’ITALIA (29 agosto 2012)
Pdl ed ex An vogliono contare di più
ITALIA OGGI (25 agosto 2012)
Il rilancio di Monti: 80 nuove semplificazioni
AVVENIRE (22 agosto 2012)
La scissione dal Pdl la fanno gli amici di Monti
LIBERO (14 agosto 2012)
Anche il Pdl vuole una Commissione
IL FATTO QUOTIDIANO (8 agosto 2012)
Castrum 2012: Incontro con Cesare Giardina e Federico Iadicicco
www.meridianamagazine.org (29 luglio 2012)
Duecento giovani radunati per l’Italia Castrum, ospite d’onore l’ex ministro Giorgia Meloni
www.marsicalive.it (28 luglio 2012)
Presidenzialismo, c’è il primo si. E il Pd va in tilt
IL SECOLO D’ITALIA (25 luglio 2012)
Monti ci spinge nella recessione più grave dal ’45
LA GAZZETTA DI PARMA (22 luglio 2012)
Dedalo, Giorgia Meloni: Il Pdl affronti le nuove sfide con criterio e raziocinio
www.meridianamagazine.org (21 luglio 2012)
Verità nascosta. La chiede il Pdl
IL SECOLO D’ITALIA (21 luglio 2012)
Un fiume di fiaccole per ricordare Paolo
IL SECOLO D’ITALIA (21 luglio 2012)
I giovani di Dedalo: Vigileremo sulle regole
IL SECOLO D’ITALIA (21 luglio 2012)
Dedalo, i Giorgia Meloni boys contro Forza Italia
www.panorama.it (20 luglio 2012)
Il Cav vincerebbe le primarie. Ma la partita sarebbe aperta
L’OPINIONE (20 luglio 2012)
Vent’anni dopo la strage di via D’Amelio
LAB (20 luglio 2012)
Rottamatori e rottamati: Nel Pdl è lotta per la sopravivvenza
www.dirittocritica.it
Pdl, Meloni boccia Berlusconi candidato premier: Meglio come allenatore
www.blitzquotidiano.it (18 luglio 2012)
Ex An: Berlusconi dovrebbe scegliere le primarie
quotidiano.net (18 luglio 2012)
Meloni: Nel Pdl servono le primarie
www.diariodelweb.it (18 LUGLIO 2012)
Gli ex An restano sul piede di guerra
Il Tempo (18 luglio 2012)
L’amaca
LA REPUBBLICA (18 luglio 2012)
Ma qual’è la colpa degli ex An?
LA VOCE REPUBBLICANA (18 luglio 2012)
Video – servizio Tg3 sul ritorno a Forza Italia
TG3 (16 luglio 2012)
“Silvio lo preferisco come allenatore e poi sotto quel nome io non ci vado
LA REPUBBLICA (17 luglio 2012)
Forza Italia, ex An in rivolta. Berlusconi frena: frainteso
IL MESSAGGERO (17 luglio 2012)
Su Forza Italia Berlusconi frena
LA STAMPA (17 luglio 2012)
La rivolta degli ex An frena Berlusconi. C’è chi giura: Non punta al Governo
NAZIONE – CARLINO – GIORNO (17 luglio 2012)
Da Pdl a Fli gli ex An insorgono. Silvio ci ripensa
IL MATTINO (17 luglio 2012)
Video – Tg La7, servizio sulla rinascita di Forza Italia
LA7 (16 luglio 2012)
Cronache dall’Istituto Luce
IL TEMPO (16 luglio 2012)
La stategia del nuovo Silvio: il programma si fa su internet
IL GIORNALE (16 luglio 2012)
Alfano scarica la Minetti: Deve lasciare
IL GIORNALE (16 luglio 2012)
Alfano, mossa disperata: Via Minetti e le veline
L’UNITA’ (16 luglio 2012)
La sinistra ci prova: Colpa del Cav
LIBERO (14 luglio 2012)
Berlusconi si rimette in forma e come vice spunta la Meloni
LA DISCUSSIONE (13 luglio 2012)
La provincia di Roma chiuderà ma si fa un palazzo da 263 milioni
LIBERO (12 luglio 2012)
Il centrodestra va all’attacco: “Spreco di denaro pubblico”
IL MESSAGGERO (12 luglio 2012)
Le banche boicottano i precari e ignorano i mutui agevolati
L’OPINIONE (10 luglio 2012)
Grande coalizione, tanti dubbi nel Pdl
L’OPINIONE (10 luglio 2012)
Meloni tuona: Preferenze e bipolarismo per vincere
www.laziocom.com (9 luglio 2012)
Meloni: Grande alleanza idea fantasiosa, no ad alchimie di Palazzo
www.meridianamagazine.org (9 luglio 2012)
Riforme, lite sulle preferenze Casini le vuole. Pd: indisponibili
CORRIERE DELLA SERA (9 luglio 2012)
Uno Mattina Estate su politica e legge elettorale
RAI UNO (5 luglio 2012)
Rispunta la grande coalizione. E viene subito archiviata
IL SECOLO (5 luglio 2012)
Le mosse del centrodestra
IL GIORNALE (25 giugno 2012)
Silvio faccia l’allenatore
IL TEMPO (24 giugno 2012)
Pdl , Alfano frena su Berlusconi: Solo forzature
IL MATTINO (24 giugno 2012)
Il Pdl frena Berlusconi: Avanti con Alfano
LA REPUBBLICA (24 giugno 2012)
Berlusconi, Alfano frena: Se scende in campo lo dirà
IL MESSAGGERO (24 giugno 2012)
Gli ex An attaccano Silvio sulle quote rosa: Militanti, non veline
L’UNITA’ (24 giugno 2012)
Silvio in campo? Se è vero lo dirà lui
AVVENIRE (24 giugno 2012)
I colonnelli anti –  Cav
LIBERO (24 giugno 2012)
Berlusconi faccia l’allenatore
www.meridianamagazine.org (23 giugno 2012)
Alfano cerca altri sfidanti di peso per vincere le primarie da leader
IL GIORNALE (18 giugno 2012)
Catanoso: Bel segnale da Giorgia Meloni, auguri a Perissa e Spampinato
www.meridianamagazine.org (16 giugno 2012)
Giorgia Meloni dice addio alla Giovane Italia
www.meridianamagazine.org (16 giugno 2012)
Giorgia Meloni: Lascio la presidenza della Giovane Italia
www.blitzquotidiano.it (15 giugno 2012)
La Meloni a 35 si rottama: Io vecchia per la Giovane Italia
www.liberoquotidiano.it (15 giugno 2012)
Acea, Meloni: Bersani stravolge realtà, prenda prpvvedimenti
www.meridianamagazine.org
Alfano: Primarie entro l’autunno e programma fatto con la gente
IL GIORNALE (9 giugno 2012)
Il Pdl: Candidato premier scelto dagli elettori
La REBUBBLICA (9 giugno 2012)
La domanda del secolo: rifare An?
L’UNITA’ (9 giugno 2012)
Pdl, Meloni: Svolta entro giugno o siamo pronti a rifare la destra
www.lapoliticaitaliana.it (8 giugno 2012)
Svolta entro giugno o siamo pronti a rifare la destra
IL MESSAGGERO (8 giugno 2012)
La destra ideale è fatta di popolo e progetti, non certo di parole e leader
IL SECOLO D’ITALIA (8 giugno 2012)
Pdl: Meloni, A qualcuno il progetto non piace più? Vada pure
www.agenparl.it (7 giugno 2012)
Pdl, Meloni: Partito non è morto. Ha 38 di febbre ma si può salvare
www.asca.it (7 giugno 2012)
Un giorno da pecora – il podcast
RADIO 2 (7 giugno 2012)
Veneziani: La destra ricominci dai migliori
IL SECOLO (05 giugno 2012)
Scarcerati i due marò. E Monti ci mette il cappello
LIBERO (03 giugno 2012)
“Le falangi degli ex An ci conquisteranno”
CORRIERE DELLA SERA (03 giugno 2012)
Zerocedario: le istruzioni per ricominciare da capo
L’OPINIONE (29 maggio 2012)
Giorgia Meloni: Sistema oligarchico arduo da abbattere
LA STAMPA (28 maggio 2012)
Intervista a Giorgia Meloni: Abbiamo i valori per battere l’antipolitica
IL GIORNALE (28 maggio 2012)
“Dimettetevi il partito ha fallito”
REPUBBLICA (27 maggio 2012)
I giovani ex An chiedono di più: Via veline ed indagati dal partito
LIBERO (27 maggio 2012)
“Ripartire da zero” il Pdl si lecca le ferite: “Risposte agli elettori oppure spariremo
LA NAZIONE (27 maggio 2012)
Il Cavaliere alle prese con lo scontro interno
LA DISCUSSIONE (27 maggio 2012)
Primarie per entrare in lista
IL TEMPO (27 maggio 2012)
Arriva la carica degli “azzeratori”: così rifondiamo il Pdl
IL GIORNALE (27 maggio 2012)
L’ex ministro Giorgia Meloni inizia per “Ripartire da zero”
LA DISCUSSIONE (26 maggio 2012)
Il presidenzialismo piace a tutti. Ex An e forzisti siglano la tregua
LIBERO (26 maggio 2012)
E intanto il Pdl torna a cercare voti in mezzo alla gente
IL TEMPO (26 maggio 2012)
Pdl, i seniores sfidano i giovani: meritiamo rispetto
CORRIERE DELLA SERA (26 maggio 2012)
Interrogazione alla Camera
www.ilgiornale.it (24 maggio 2012)
Caso Vattani, da 24 parlamentari interrogazione a Terzi, Meloni prima firmataria
www.liberoquotidiano.it (24 maggio 2012)
La storia della destra non si tocca
IL SECOLO DI’ITALIA (24 maggio 2012)
Contro le tasse di Mario è astensione di massa
LA PADANIA (22 maggio 2012)
Pdl sotto shock: Adesso si cambia
LA REPUBLICA (22 maggio 2012)
Il Pdl è tentato dalla scissione: un gruppo autonomo anti Prof
IL GIORNALE (17 maggio 2012)
E la destra italiana gioisce del tracollo una “vendetta” per le beffe a Berlusconi
LA REPUBBLICA (15 maggio 2012)
Meglio scegliere che essere scelti
RINASCITA (15 maggio 2012)
Nel Pdl gli ex An nel mirino: “Ma non ci faremo cacciare”
IL GIORNALE (15 maggio 2012)
Riprendiamoci i giovani valorizzando i loro talenti
L’UNIONE SARDA (13 maggio 2012)
Verso il Porcellum “corretto”
IL SOLE 24ORE (12 maggio 2012)
Il Pdl si spacca sulla Legge Elettorale
www.lindipendenza.it
“Beppe si batte con le preferenze”
LIBERO (11 maggio 2012)
Legge elettorale, il Pdl frena sul doppio turno. Torna il Porcellum ritoccato
www.online-news.it (10 maggio 2012)
Elezioni, arriva la proposta del Pdl. Cambiamo il Porcellum in una settimana
affaritaliani.libero.it (10 maggio 2012)
Riforma elettorale caos, litigi e veti incrociati
A una fetta del Pdl piace il Porcellum corretto
qnquotidiano.net (10 maggio 2012)
Legge elettorale, si torna ai veti incrociati
AVVENIRE (10 maggio 2012)
Legge elettarale, torna il caos
CORRIERE DELLA SERA (10 maggio 2012)
Nel Pdl è scontro “generazionale” sulle preferenze
LA DISCUSSIONE (10 maggio 2012)
Legge elettorale, il Pdl causa lo stallo: ora si rischia di votare col Porcellum
EUROPA (10 maggio 2012)
I deputati azzurri: voto di preferenza e premio al Senato
IL GIORNALE (10 maggio 2012)
Appoggio a Monti, caos nel Pdl
IL SOLE 24 ORE (10 maggio 2012)
Porcellum con preferenze per salvare il bipolarismo
L’OPINIONE (10 maggio 2012)
Il proporzionale non passerà: la rivolta di Meloni e c.
PANORAMA (10 maggio 2012)
Pdl spaccato, a rischio la riforma elettorale
L’UNITA’ (10 maggio 2012)
TG1: servizio del 9 maggio sulla conferenza stampa di presentazione modifica L. elettorale
L. elettorale, Proposta Pdl “correggi Porcellum: ok preferenze
www.lapoliticaitaliana.it (9 maggio 2012)
L. elettorale: Meloni – Crosetto, Berlusconi non propende per doppio turno
www.asca.it (9 maggio 2012)
Oggi la proposta Meloni e C per una nuova legge elettorale
IL SECOLO (9 maggio 2012)
Modello tedesco addio, Pdl e Pd ora trattano sul doppio turno
IL SOLE 24ORE (9 maggio 2012)
Legge elettorale, dietrofront. Finisce la tregua fra Pdl e Pd
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (9 maggio 2012)
Legge elettorale, il Pdl ora rispolvera il doppio turno
AVVENIRE (9 maggio 2012)
L. elettorale: Meloni (Pdl), domani proposta modifica a difesa del bipolarismo
www.asca.it (8 maggio 2012)
Lavoro, Fornero chiede un “cambio di mentalità”
AVVENIRE (8 maggio 2012)
La prof Fornero boccia i ragazzi: “Studiano poco”
IL GIORNALE (8 maggio 2012)
Ma i giovani sanno troppo poco? I voti di Fornero dividono
CORRIERE DELLA SERA (8 maggio 2012)
Una lezione per la destra: se è divisa vince la sinistra
IL GIORNALE (7 maggio 2012)
“Basta buonismo, nulla sarà scontato”
IL SECOLO (4 maggio 2012)
Legalità e trasparenza per battere la sinistra
IL TEMPO (3 maggio 2012)
Pensioni d’oro. Monti battuto al Senato
IL SECOLO (3 maggio 2012)
On. Meloni su vicenda targa Ramelli – villa Tolve
www.basilicata.it (3 maggio 2012)
Giorgia Meloni a Porto San Giorgio
www.informazione.tv (3 maggio 2012)
Dl banche: Meloni, sulle pensioni d’oro la politica corregge governo
www.asca.it (2 maggio 2012)
A pochi giorni dal voto Giorgia Meloni a Latina a sostegno di Mitrano
www.latinatoday.it (2 maggio 2012)
Giorgia Meloni, un pomeriggio insieme alla meglio gioventù
www.ilcorriereadriatico.it (1 maggio 2012)
VIDEO – L’Ultima parola – sintesi
RAI DUE (28 aprile 2012)
Giorgia Meloni a sostegno di Emanuele Locci
www.alessandrianews.it (28 aprile 2012)
Giorgia Meloni: Le donne non devono rinunciare alla politica
www.giornal.it (28 aprile 2012)
Amministrative, Meloni: Grave mobilitazione Pd anti – Storace
www.adnkronos.com (27 aprile 2012)
“Campagna elettorale esplosiva per Moscherini”
www.trcgiornale.it (27 aprile 2012)
Meloni a Lariano per Claudio Crocetta
www.castellinews.it (27 aprile 2012)
Meloni lancia Moscherini
IL TEMPO ROMA (27 aprile 2012)
Visto dal Pdl: “Bocciati i diktat Ue e la subordinazione alla politica tedesca
IL SECOLO D’ITALIA (24 aprile 2012)
Meloni: Non saranno i tecnici a salvare il mondo ma la politica
www.ilpiacenza.it (23 aprile 2012)
Un caffè con Giorgia Meloni: Sicilia “sgovernata” da Lombardo
www.blogsicilia.it (23 aprile 2012)
Solo fuochi d’artificio contro Pisanu
LIBERAL (21 aprile 2012)
Il Cav ha una grande novità politica
LA DISCUSSIONE (21 aprile 2012)
Casta Italia
Sky Tg24 (20 aprile 2012)
Pdl: Italiani credono nel partito più di certi dirigenti
www.italiachiamaitalia.it (20 aprile 2012)
Senza gita che scuola è?
PANORAMA (19 aprile 2012)
Alemanno contro via Lenin: “E’ un nome che stride”
IL CORRIERE DELLA SERA (18 aprile 2012)
Il Campidoglio: “Eliminare via Lenin”. Bufera sulla proposta in commissione
IL MESSAGGERO cronaca di ROMA (18 aprile 2012)
Il Campidoglio: via e largo Lenin da cancellare
LA REPUBBLICA ROMA (18 aprile 2012)
Medici, via la tassa sulle borse di studio
IL MESSAGGERO (17 aprile 2012)
Fisco, la Camera corregge gli errori “tecnici” sull’Imu
IL SECOLO D’ITALIA (17 aprile 2012)
Giovani medici, dietrofront: niente tasse sulle borse di studio
IL MATTINO (17 aprile 2012)
Trapianti: Meloni, Giornata midollo osseo per sensibilizzare le donazioni
www.asca.it (11 aprile 2012)
Staminali e midollo osseo una Giornata per donare
AVVENIRE (12 aprile 2012)
Battaglia bipartisan di venti parlamentari contrari alla bozza di riforma elettorale
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (11 aprile 2012)
La bozza Abc non piace: venti parlamentari firmano appello
IL SECOLO XIX (11 aprile 2012)
Fronda bipartisan contro l’idea dei leader di maggioranza: Sarebbe la fine del bipolarismo
AVVENIRE (11 aprile 2012)
Hashtag: di cosa si parla su Twitter
L’OPINIONE (11 aprile 2012)
Documento bipartisan contro il proporzionale
LAB (11 aprile 2012)
Nuova legge elettorale: venti deputati dicono no
SECOLO D’ITALIA (11 aprile 2012)
Legge elettorale, un appello per difendere il bipolarismo
IL MATTINO (11 aprile 2012)
No a legge elettorale ABC, appello Pdl – Pd
www.euronews.it
Appello 20 Pdl – Pd, no legge elettorale ABC
www.corriere.it
Legge elettorale: no a proporzionale,  appello bipartisan per il bipolarismo
www.asca.it (10 aprile 2012)
Cinque ex ministri: No al ritorno al proporzionale
LA REPUBBLICA (10 aprile 2012)
Meloni: Il Pdl deve difendere il bipolarismo
L’OPINIONE (6 aprile 2012)
Ecco perchè la meglio gioventù voterà per Vinai
www.ilgiornale.it (04 aprile 2012)
Legge elettorale: Berlusconi torna furioso con Casini
LA STAMPA (4 aprile)
 Video – Giorgia Meloni a Genova
IL SECOLO XIX (2 aprile 2012)
“L’inciucio va fermato, così svendiamo il Pdl”
LIBERO (29 marzo 2012)
Riforme in Senato per Pasqua
IL SOLE 24 ORE (27 marzo 2012)
Lavoro: Non restare impantanati in palude interessi di parte
www.lapoliticaitaliana.it
Rete attiva per Roma: Meloni, Petrucci e Pescante impegnati nel progetto
www.reteattivaroma.it (25 marzo 2012)
La riforma del lavoro – Le mosse del centrodestra
IL GIORNALE (25 marzo 2012)
Alfano: l’esecutivo è più debole il Pd non può fare tutto da solo
LIBERO (25 marzo 2012)
Lavoro: riforma architrave su cui poggia architrave esistenza del Governo
www.asca.it (24 marzo 2012)
Oggi i giovani sono pària, vogliamo continuare così?
IL SECOLO (22 marzo 2012)
Maglietta –  choc: “Fornero al cimitero”. Bufera su Diliberto, il ministro: disgusto
IL MESSAGGERO (22 MARZO 2012)
Lavoro: Meloni, riforma è storica battaglia centrodestra
www.asca.it (21 marzo 2012)
Crisi: partiti abbiano il coraggio di rifondare la politica
www.asca.it (19 marzo 2012)
Maratona, festa per 100 mila. Politici in gara, vince Meloni
www.corriere.it (19 marzo 2012)
Politici di corsa: vince la Meloni
IL GIORNALE (19 marzo)
La Meloni “vince” fra i polititi. Alemanno battuto
GAZZETTA DELLO SPORT ROMA (19 marzo 2012)
Tutti di corsa pensando al Campidoglio
IL TEMPO ROMA (19 marzo)
Difficile costruire stadi di proprietà a Roma, la legge potrebbe aiutare
www.laroma24.it (14 marzo 2012)
Unità d’Italia, si alla festa ogni 17 marzo
IL MESSAGGERO (10 marzo 2012)
L’Unità d’Italia ha la sua festa: il 17 marzo
IL MATTINO (10 marzo 2012)
No a pari opportunità, ma libertà di  misurarsi con uomini
www.ogginotizie.it (8 marzo 2012)
Redditi pubblici
CORRIERE DELLA SERA (29 febbraio 2012)
Giorgia Meloni bacchetta la stampa
IL GIORNALE (29 febbraio 2012)
Mario è a scadenza: non ha carta bianca
LIBERO (29 gennaio 2012)
 ONU OIC, TU NON VUOI ELIMINARE IL NAZISMO SHARIA? OK, ALLORA, NOI ANDIAMO AVANTI CON LA IPOCRISIA DELLA DIPLOMAZIA, E FACCIAMO MORIRE TUTTI I CRISTIANI MARTIRI INNOCENTI DI: ASIA, AFRICA E MEDIO-ORIETE! POI, ALLA FINE VEDIAMO, CHI DEI NOSTRI SATANISMI: TALMUD, O CORANO, PUò SOPRAVVIVERE!  JABULLON SATANA A TUTTI! ] [ Hamas può rompere tabù e cercare di negoziare con Israele, il leader dice. In drastico cambiamento di politica, Moussa Abu Marzouk, dice gli abitanti di Gaza vuole il contatto diretto tra Hamas e lo stato ebraico. Con Elhanan Miller 11 settembre 2014, in un drammatico politico-front, un alto funzionario di Hamas ha detto che il suo movimento può cercare di negoziare con Israele, sostenendo che la fede islamica non vieta tali contatti. Moussa Abu Marzouk, vice capo dell'ufficio politico di Hamas, ha detto palestinese Al-Quds TV il Mercoledì che Hamas potrebbe essere costretto a negoziare con Israele, dal momento che la stragrande maggioranza dei residenti della Striscia di Gaza lo richiedono. "Dal punto di vista della Sharia (legge islamica), nulla impedisce che i negoziati con l'occupazione. Proprio come negoziare con essa utilizzando le armi, si può negoziare con le parole, "Abu Marzouk, ha detto. "Credo che se le cose continuano come sono ora, Hamas non può avere una scelta. Lo dico in tutta onestà, [negoziati] sono diventate una domanda quasi-popolare in questo momento fra tutti gli uomini nella Striscia di Gaza. Hamas può trovarsi costretto ad adottare questa politica. "Abu Marzouk notevolmente faticato ad articolare nuova posizione del suo movimento, un rovesciamento di posizioni precedenti che vietavano il contatto diretto con Gerusalemme. "Quando i diritti fondamentali dei residenti di Gaza diventano un onere per i nostri fratelli nella PA e il governo a tal punto, le politiche che hanno usato per essere quasi un tabù per la [di Hamas] movimento potrebbe diventare parte della sua agenda." "So Finora, la nostra politica è stata quella di non negoziare con l'occupazione, ma gli altri devono rendersi conto che la questione non è vietato, "ha detto. I negoziati con Israele usato per essere il principale punto di contesa tra Hamas e l'Autorità palestinese Fatah guidata da Mahmoud Abbas. Il movimento islamico fortemente rimproverato Abbas di impegnarsi in un giro di nove mesi di colloqui con Israele nel luglio 2013, con il portavoce Sami Abu Zuhri indicando il più tardi di aprile che "non c'è futuro nei negoziati con Israele". Saeb Erekat (a sinistra), con John Kerry (al centro), e Tzipi Livni in una conferenza stampa luglio 2013 a Washington, DC, rilanciare i colloqui di pace. Hamas ha negoziato due cessate il fuoco con Israele, nel 2012 e 2014, attraverso mediatori egiziani, ma mai direttamente. Israele ha una politica di non negoziare direttamente con Hamas, che considera un'organizzazione terroristica. Sostenuto dal cosiddetto Quartetto per il Medio Oriente degli Stati Uniti, UE, ONU e Russia, esige che Hamas riconosca Israele, accettare gli accordi precedenti e rinuncia al terrorismo come precondizioni per negoziati diretti con il gruppo islamista. I commenti di Abu Marzouk possono piazzare il suo ufficio politico in diretto conflitto con l'ala armata di Hamas, le Brigate Izz ad-Din al-Qassam, che rimane fondamentalmente contrario a tutte le forme di negoziati con Israele. La decisione di impegnarsi con Israele potrebbe richiedere una modifica costituzionale per Hamas. 1988 stabilisce fondatori del movimento di cui all'articolo 13 che "non vi è alcuna soluzione per la questione palestinese se non attraverso la jihad. Iniziative, proposte e conferenze internazionali sono una perdita di tempo e sforzi inutili. Il popolo palestinese sanno meglio di acconsentire ad avere il loro futuro, i diritti e il destino giocava con. "Mkhaimar Abusada, uno scienziato politico di Al-Azhar di Gaza, ha detto Abu Marzouk stava rispondendo a un senso di disperazione da parte dei residenti di Gaza, il quale sta attualmente consultando in visita dalla sua base Cairo. "La gente è stanca e logora dalla guerra e non vogliono tornare a guerra ancora una volta", ha detto al Times di Israele. Ma c'è un'altra spiegazione geopolitica. Deluso con il bias egiziano verso Fatah, Hamas vorrebbe aprire un canale nascosto con Israele attraverso il Qatar e la Turchia, Abusada opinato. Hamas capisce che il divario con la Cisgiordania è qui per restare per il prossimo futuro - soprattutto in considerazione la critica feroce di Mahmoud Abbas di condotta di Hamas durante l'operazione di protezione Edge - e vorrebbe consolidare il suo controllo effettivo sulla Striscia di Gaza. "Hamas è venuto a sentire che gli egiziani non sono un broker oggettiva che li può servire", ha detto Abusada. Per saperne di più: Hamas potrebbe rompersi tabù e cercare di negoziare con Israele, il leader dice | The Times of Israel http://www.timesofisrael.com/hamas-may-break-taboo-and-negotiate-with-israel-leader-says/#ixzz3D1lCjkUX
Hamas may break taboo and seek to negotiate with Israel, leader says. In dramatic change of policy, Moussa Abu Marzouk says Gazans want direct contact between Hamas and Jewish state. By Elhanan Miller September 11, 2014, In a dramatic political about-face, a senior Hamas official said that his movement may seek to negotiate with Israel, claiming that Islamic faith does not prohibit such contacts. Moussa Abu Marzouk, deputy head of Hamas's political bureau, told Palestinian Al-Quds TV on Wednesday that Hamas may be forced to negotiate with Israel, since the vast majority of Gaza Strip residents demand it. "From the point of view of Sharia (Islamic law), nothing prevents negotiations with the occupation. Just as you negotiate with it using weapons, you can negotiate using words," Abu Marzouk said. "I believe that if things continue as they are now, Hamas may not have a choice. I say this in all honesty, [negotiations] have become a quasi-popular demand at the moment among all people in the Gaza Strip. Hamas may find itself forced to adopt this policy."Abu Marzouk noticeably struggled to articulate his movement's new position, a reversal of earlier stances which forbade direct contact with Jerusalem. "When the basic rights of the residents of Gaza become a burden for our brothers in the PA and the government to such an extent, policies which used to be almost taboo for the [Hamas] movement could become part of its agenda." "So far, our policy has been not to negotiate with the occupation, but others must realize that this issue is not banned," he said. Negotiations with Israel used to be the main point of contention between Hamas and the Fatah-led Palestinian Authority headed by Mahmoud Abbas. The Islamic movement sharply rebuked Abbas for engaging in a nine-month round of talks with Israel in July 2013, with spokesman Sami Abu Zuhri stating as late as April that "there is no future in negotiations with Israel." Saeb Erekat (left), with John Kerry (center), and Tzipi Livni at a July 2013 press conference in Washington, DC, relaunching peace talks. Hamas has negotiated two ceasefires with Israel, in 2012 and 2014, through Egyptian mediators but never directly. Israel has a policy not to negotiate directly with Hamas, which it considers a terror organization. Backed by the so-called Middle East Quartet of the US, EU, UN and Russia, it demands that Hamas recognize Israel, accept previous agreements and renounce terrorism as preconditions for direct negotiations with the Islamist group. Abu Marzouk's comments may place his political bureau in direct conflict with Hamas's armed wing, the Izz Ad-Din Al-Qassam Brigades, which remains fundamentally opposed to all forms of negotiations with Israel. A decision to engage with Israel may require a constitutional change for Hamas. The movement's 1988 charter states in article 13 that "there is no solution for the Palestinian question except through jihad. Initiatives, proposals and international conferences are all a waste of time and vain endeavors. The Palestinian people know better than to consent to having their future, rights and fate toyed with." Mkhaimar Abusada, a political scientist at Gaza's Al-Azhar University, said Abu Marzouk was responding to a sense of desperation on the part of Gaza residents, whom he is currently consulting in a visit from his Cairo base. "People are tired and worn-out by the war and don't want to return to war once again," he told The Times of Israel. But there is another, geopolitical explanation. Disappointed with the Egyptian bias toward Fatah, Hamas would like to open a covert channel with Israel through Qatar and Turkey, Abusada opined. Hamas understands that the divide with the West Bank is here to stay for the foreseeable future — especially given Mahmoud Abbas's scathing critique of Hamas's conduct during Operation Protective Edge — and would like to solidify its effective control over the Gaza Strip. "Hamas has come to feel that the Egyptians are not an objective broker that can serve them," Abusada said. Read more: Hamas may break taboo and seek to negotiate with Israel, leader says | The Times of Israel http://www.timesofisrael.com/hamas-may-break-taboo-and-negotiate-with-israel-leader-says/#ixzz3D1lCjkUX
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Walter Mele · Segui · Top Commentator · Lavora presso MTV Italia
per non dimenticare tutte le vittime del GRANDE INGANNO 11/9/01 AUTOATTENTATO
    Christian Satoshi Takeshida · Top Commentator
    ma perfavore. tappa quella fogna e abbi rispetto, deficiente.
    Lorenzo kingdom israel lorenzoJHWH Unius REI · Teologico dell'Italia Meridionale
    Christian Satoshi Takeshida OK, SE, TU NON RISPONDI ALLE 100 DOMANDE, CHE IL GOVERNO 322 BUSH 666 NON HA SAPUTO RISPONDERE? TU SARAI PUNITO!
    http://lorenzoallah.blogspot.com/2014/09/100-domande-11-09.html

Mirko Roperto · Peschiera, Lombardia, Italy
Anniversario della Demolizione Controllata delle torri gemelle e altro edificio adiacente. Le strutture di acciaio non possono in alcun modo fondere per l'incendio provocato dall'aereo, il cherosene arriva ad una temperatura di 800°C le stutture in acciaio fondono oltre 1500°C Ci sono 2200 tra architetti e ingegneri che confermano questa tesi. Il modo come crollano è identico alle demolizioni controllate.
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Che vergogna: 100 domande sull'11 settembre che attendono da anni ancora una risposta. https://criticamente.it/index.php/news/43-denunce/21076-che-vergogna-100-domande-sull11-settembre-che-attendono-da-anni-ancora-una-risposta. By Edoardo Capuano - Posted on 11 settembre 2011. QUESTO SITO è STATO SEGNATO COME UNA FRODE DAI SACERDOTI DI SATANA DELLA CIA DATAGATE 322 BUSH JABULLON ] Torri gemelle QUESTO ARTICO FU POSTATO NEL 2007. DA ALLORA, A PARTE LA STRANA UCCISIONE DI BIN LADEN, NON E' CAMBIATO MOLTO. SI ATTENDONO LE RISPOSTE, CHE NON ARRIVERANNO MAI. Ecco l'elenco di oltre cento interrogativi a cui né il Rapporto finale della Commissione 11/9, né l'Amministrazione Bush hanno mai saputo e voluto rispondere. OSAMA BIN LADEN. Perché Osama Bin Laden non è ufficialmente né ricercato, né accusato dalle autorità americane per gli attentati dell'11 settembre? Perché il leader di Al Qaeda, è ricercato unicamente per gli attentati contro le ambasciate degli Stati Uniti a Dar-es-Salam in Tanzania e a Nairobi in Kenia, avvenuti il 7 agosto 1998? Perché il ministero della Giustizia americano non ha ancora spiccato un mandato di cattura federale contro Osama Bin Laden per la carneficina dell'11 settembre? Perché non è stata mai resa pubblica la prova del coinvolgimento di Bin Laden negli attentati esibita dall'Amministrazione Bush nell'ottobre del 2001 in una riunione NATO a porte chiuse che convinse gli altri membri dell'organizzazione ad applicare, per la prima volta nella storia dell'Alleanza, l'art. 5 del trattato NATO (secondo cui un attacco a un paese del patto atlantico è considerato rivolto a tutta l'alleanza indistintamente)? Se si sono scatenate anche due guerre, una contro l'Afghanistan e l'altra contro l'Iraq, con la motivazione ufficiale di voler catturare i terroristi di Al Qaeda e distruggere la loro organizzazione, perché Osama Bin Laden non è stato incriminato formalmente per gli attentati dell11 settembre? Perché la Cia nel 2005 ha smantellato Alec Station, l'unità specializzata per la caccia a Bin Laden? È vero come sostiene l'autorevole quotidiano francese Le Figaro che nel luglio del 2001 Bin Laden venne ricoverato in un ospedale americano a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti? *È vero che in quei giorni avrebbe anche ricevuto la visita del rappresentate locale della Cia? *È vero come sostiene la Cbs che la notte prima dell'11 settembre Osama Bin Laden era in Pakistan a farsi curare, per un trattamento di dialisi ai reni, in un ospedale militare di Rawalpindi? *È vero che la famiglia Bin Laden ha allacciato rapporti – attraverso il fondo d'investimento Carlyle Group - con alcuni dei personaggi più importanti del partito repubblicano come l'ex presidente George Bush, l'ex segretario di Stato James Baker e l'ex segretario alla difesa Frank Carlucci?
È vero che il presidente della Commissione d'inchiesta indipendente sull'11/9 Thomas Kean, è stato direttore e azionista dell'American Hes, il gigante petrolifero che si è distinto soprattutto per aver creato, nel 1998, una società con la Saudita Oil al fine di sfruttare i giacimenti del mar Caspio? Perché nessuna indagine ha mai penetrato a fondo la vera natura dei rapporti fra l'Amministrazione Bush, la famiglia Bin Laden e la famiglia reale Saudita? *LA STRAGE ANNUNCIATA Perché quando nel 2003 la relazione finale dell'inchiesta congiunta delle commissioni d'intelligence di Camera e Senato venne resa pubblica, la Casa Bianca insistette per impedire la divulgazione di una trentina di pagine che avevano in oggetto i rapporti con l'Arabia Saudita? *Perché il presidente Bush non hai mai fatto menzione del contenuto di un rapporto redatto dalla Cia del 6 agosto del 2001 dal titolo: "Osama Bin laden è deciso a colpire gli Stati Uniti all'interno del territorio nazionale"?
Perché la Casa Bianca ha sempre sostenuto che le informative dell'Intelligence erano talmente generiche da rendere impossibile prevedere e sospettare un attacco entro i confini degli Stati Uniti? *Perché sono stati sistematicamente ignorati gli avvertimenti e le informative provenienti dalle intelligence internazionali sull'imminenza di un attacco suicida con aerei contro obiettivi americani? Il presunto capo dei 19 kamikaze dell'11/9 Mohammed Atta come ha potuto ottenere un permesso d'ingresso negli Stati Uniti visto che era sotto sorveglianza dalla Cia dal gennaio del 2000 durante il suo soggiorno ad Amburgo?
Mohammed Atta una volta giunto negli Stati Uniti perché non è stato bloccato? *Come hanno potuto Atta ed i suoi complici viaggiare indisturbati per oltre un anno da un capo all'altro degli Stati Uniti? *Come hanno potuto Atta ed i suoi complici frequentare numerose scuole di addestramento al volo poste sotto sorveglianza dalla polizia federale dopo il processo contro gli autori dell'attentato al WTC del 1993? *Perché l'unità speciale "Able Danger" che aveva identificato Atta e i suoi complici nel territorio americano venne sciolta nel 2000? *Perché il Congresso degli Stati Uniti rigettò la raccolta di firme di oltre 200 deputati che chiedevano l'apertura di un'inchiesta sul fatto che la Cia trascurò le segnalazioni provenienti da "Able Danger"? *Stando alla denuncia dell'agente speciale Rowley perché l'Fbi disattese le richieste di indagare su Zacarias Moussaoui? *Perché nonostante il più clamoroso fallimento della storia dell'intelligence i loro massimi responsabili sono rimasti al loro posto? *Corrisponde al vero la notizia diffusa da autorevoli testate giornalistiche americane secondo cui 5 presunti kamikaze si addestrarono negli Anni 90 in basi militari americane? *È da considerarsi una pura coincidenza che la valigia di Mohammed Atta non sia stata imbarcata sul volo AA 11 diretto da Boston a Los Angeles e sia stata rinvenuta con all'interno un manuale d'istruzioni per kamikaze, uniformi da pilota, un passaporto? *È credibile che un passeggero lasci il proprio passaporto nella valigia?
È verosimile che le fotocopie del manuale d'istruzioni scritto da Atta sia stato ritrovato nell'auto utilizzata da altri dirottatori nel parcheggio dell'aeroporto di Boston e fra i rottami dell'aereo che si è schiantato in Pennsylvania? *È credibile che un agente dell'Fbi possa aver trovato il passaporto di un dirottatore intatto fra le macerie del WTC? *Come fu possibile per l'Fbi diramare in sole 72 ore la lista dei 19 dirottatori? *Perché non venne indicata per nessun presunto dirottatore la nazionalità di provenienza? *Perché venne indicata la data di nascita solo per 8 presunti dirottatori su 19? Come fu possibile per l'Fbi accertare l'identità di un presunto dirottatore senza avere a disposizione né la data di nascita né la nazionalità?
Perché non sono state mai rese pubbliche le immagini delle telecamere di sorveglianza degli aeroporti in cui si sono imbarcati i presunti dirottatori? *IL CRACK DELL'AVIAZIONE AMERICANA: *Come è possibile che l'aviazione statunitense possa essere andata completamente in tilt tanto da consentire ai dirottatori di poter solcare indisturbati per due ore i cieli più sorvegliati del mondo? *È plausibile che l'11 settembre si siano verificate una serie simultanea di inadempienze e incompetenze a tutti i livelli della catena di comando e controllo dell'aviazione americana? È sufficiente la spiegazione fornita dalla Commissione 11/9 secondo cui la Difesa aerea si dimostrò "disastrosamente impreparata" agli attacchi e reagì in modo "lento e confuso"? *Perché nessun responsabile dell'aviazione militare e civile è stato rimosso o incriminato per una condotta costata la vita a migliaia di persone? *Perché all'indomani degli attentati i vertici dell'aviazione militare affermarono che le intercettazioni degli aerei dirottati non vennero effettuate in tempo in quanto i caccia non decollarono prima delle 9.37 ora in cui venne colpito il Pentagono? *Perché successivamente il 18 settembre l'aviazione militare spostò all'indietro di 46 minuti l'orario di decollo dei primi caccia dalle 9.37 alle 8.53? *Perché la Commissione 11/9 non si è sentita in dovere di esigere in merito allo spostamento dell'orario di decollo dei caccia delle spiegazioni dagli alti ufficiali dell'aviazione militare? *VOLO AA 11 (Torre Nord)
Perché l'aviazione civile attese fino alle 8.38 per avvertire l'aviazione militare del dirottamento in corso quando alle 8.14 era scomparso il segnale radio, alle 8.21 quello del transponder e infine alle 8.28 si udì distintamente la voce di un dirottatore? *Perché due caccia F-15 intercettori si alzarono in volo solo alle 8.53? *VOLO UA 175 (Torre Sud)
Perché l'aviazione militare impartì l'ordine di decollo ai caccia intercettori dalla base Otis di Cape Code, distante 228 Km da New York e non dalla più vicina base McGuire nel New Jersey, distante 114 Km da New York? *Perché una volta in cielo i due caccia non solo non spinsero i motori al massimo, ma si attardarono in attesa di ordini superiori nello spazio aereo militare di Long Island? *È credibile rappresentare questa combinazione di circostanze come solo e soltanto il frutto dell'impreparazione di un intero apparato preposto a garantire la sicurezza nazionale? PENTAGONO. *Perché i controllori di volo di Indianapolis impiegarono oltre 30 minuti per avvertire la sede centrale dell'aviazione civile del dirottamento del volo AA 77? *Come è possibile che il Boeing AA 77 volò per 36 minuti senza essere identificato da alcun radar? *Perché nessun responsabile dell'aviazione civile è stato chiamato a rispondere di tale inefficienza? *Perché gli F-16 che decollarono con il compito di intercettare il volo AA 77 volarono ad un terzo della loro potenziale velocità?
Perché furono indirizzati nello spazio aereo della città di Baltimora per attendere il passaggio del volo AA 11 che si era già schiantato alle 8.46? Secondo il ministro dei Trasporti americano Norman Mineta la rotta del volo AA 77 venne monitorata dai radar della Difesa Usa, allora perché i caccia vennero posti in stand-by nei cieli di Baltimora ad attendere il passaggio di un volo fantasma? *Perché gli F-16 vennero fatti decollare dalla base di Langley distante 208 Km. da Washington e non dalla base di Andrews distante solo 16 km. dalla capitale? *Perché gli alti vertici dell'aviazione americana dichiararono che nella base di Andrews i caccia presenti non erano in stato di allerta? *È credibile che Washington che ospita la Casa Bianca, il Congresso, il ministero della Difesa fosse senza protezione aerea?
È una coincidenza che l'ala ovest del Pentagono colpita fosse semi-vuota perché da tempo interessata da lavori di ristrutturazione? *È una coincidenza che il lato colpito fosse l'unico raggiungibile da un apparecchio aereo che vola rasoterra? *Come è possibile che i 5 pali della luce abbattuti dal volo AA 77 al suo passaggio non vennero scaraventati a decine di metri di distanza come farebbe supporre l'urto di un bolide che viaggia ad oltre 800 km orari? *È plausibile che il Boeing penetrando all'interno del Pentagono e perforando tre anelli di cemento armato abbia terminato la sua corsa provocando un buco di 2 metri perfettamente circolare nel terzo anello? *Come è possibile che il presunto pilota del volo AA 77 Hani Hanjour abbia pilotato un Boeing fino a schiantarlo sul Pentagono quando alcuni suoi istruttori di volo hanno dichiarato che aveva avuto problemi a controllare e far atterrare un piccolo aereo monoposto? *Perché i controllori di volo di Dulles osservando la traiettoria del velivolo ritennero che si trattasse di un aereo militare? *Perché Hanjours invece di lanciare in picchiata il Boeing dall'alto verso il basso in direzione dei tetti del Pentagono decise di scendere al livello del suolo per colpire l'ala ovest dell'edificio?
Perché osservando la scena dello schianto la prima cosa che balzò agli occhi fu l'assenza di rottami voluminosi riconducibili ad un aereo di linea di oltre 80 tonnellate piombato ad 800 chilometri orari contro un edificio? Perché sul prato antistante l'ala ovest si notarono solo una coltre di rottami letteralmente sbriciolati? Perché la parete rimase in piedi mostrando sulla facciata un foro di entrata di entità significativamente ridotte rispetto alla superficie di un boeing? Perché numerose finestre restarono intatte, comprese quelle vicine all'area d'impatto? *Perché sono stati mostrati solo pochi fotogrammi ripresi da 2 telecamere di sorveglianza in cui s'intravedono la sagoma di una coda di un velivolo, una scia di vapore bianco e la silhouette di un muso di un aereo? *Che cosa impedisce di mostrare il contenuto delle riprese delle decine di telecamere di sicurezza che sorvegliano il Pentagono?
Perché nel primo video mostrato al pubblico nel 2002 la data e l'orario sono errati: 12/9/ ore 17.37? *È una coincidenza che su 53 passeggeri del volo AA 77 una quindicina di questi fossero professionalmente legati al ministero della Difesa o avevano prestato servizio nelle Forze armate? VOLO UA 93 (Pennsylvania). *Perché ancora si sostiene che il volo UA 93 precipitò in Pennsylvania in seguito ad una rivolta dei passeggeri quando le registrazioni delle scatole nere testimoniano che i passeggeri non riuscirono mai ad entrare nella cabina di pilotaggio? *Perché sull'orario dello schianto a terra la Commissione 11/9 sostiene che si verificò alle 10.03, mentre per alcuni studi sismologici la collisione a terra avvenne alle 10.06? *Perché ai parenti delle vittime sono stati fatti ascoltare i nastri registrati sino alle 10.02, un minuto prima del supposto orario ufficiale dello schianto a terra? *Perché nel punto d'impatto a terra dell'aereo non sono stati rinvenuti resti riconducibili ad un Boeing 757 ma solo ferraglia? *Come si spiega lo spargimento di rottami anche a chilometri di distanza dal punto dello schianto? *Un Boeing che si sfracella su di un terreno in aperta campagna come può scagliare rottami ad una distanza di oltre 10.000 metri? *A chi apparteneva il jet bianco visto sorvolare a bassissima quota il luogo dell'impatto prima e dopo lo schianto? *LE TORRI. *Perché le Torri Gemelle crollarono verticalmente e non inclinandosi su di un lato? *Perché crollarono praticamente alla velocità di una caduta libera? *erché crollando in gran parte si polverizzarono? *Che cosa provocò gli sbuffi di fumo che accompagnarono il crollo delle Torri? *È possibile che il calore sviluppato dal carburante incendiato sia stato sufficiente ad indebolire l'acciaio delle due costruzioni al punto da farle collassare su se stesse? *È vero o no che nessun grattacielo costruito in acciaio è crollato, prima o dopo l'11 settembre, per effetto di un incendio? *Perché è crollata per prima la Torre Sud che era stata colpita per ultima dal volo UA 175? *Corrispondono al vero le dichiarazioni di vigili del fuoco e di numerosi testimoni che affermarono di avere sentito esplosioni prima del crollo delle Torri? *È vero che tali esplosioni furono rilevate anche dai sismografi attivi nella zona? *Perché nessun Ente governativo ha mai spiegato l'origine della presenza di acciaio fuso nel cratere di Ground Zero? *Come si spiega questo fenomeno considerando che le temperature raggiunte dalla combustione del kerosene all'interno dei grattacieli non ha superato temperature massime di 1000 gradi e il punto di fusione dell'acciaio è di circa 1500 gradi? *Perché gli esperti del Nist non hanno preso in esame la presenza di acciaio fuso nel sottosuolo del Wtc? *Perché l'allora sindaco di New York Giuliani non consentì all'Fbi di accedere alla zona degli scavi?
*Perché non scattò un piano di evacuazione delle Torri? *È vero che dall'esame delle telefonate delle persone imprigionate nelle Torri è emerso che solo a due persone su 130 venne consigliato di lasciare il loro posto di lavoro? È vero come rivelò la Commissione 11/9 che tutte le persone che si trovarono sopra i piani colpiti dagli aerei non ebbero scampo anche perché "le porte di accesso ai tetti erano bloccate"? *Perché Giuliani non dispose l'utilizzo di mascherine protettive per i soccorritori? Perché non venne tutelata la salute di oltre 10 mila soccorritori dalle polveri di amianto, piombo e mercurio sprigionatesi nell'aria?
Perché sono state fatte rimuovere a tempo di record le macerie, distruggendo l'acciaio o imbarcandolo oltremare (Cina), prima che un'indagine attendibile e scrupolosa potesse avere luogo? *L'urgenza di ripulire l'area è stata dettata dalla volontà di nascondere qualcosa? *WTC 7. Come è possibile che il WTC 7 si schiantò al suolo, sette ore dopo il crollo delle Torri, con modalità pressoché analoghe: crollo verticale e rapido come una caduta nel vuoto? *È possibile che i frammenti delle Torri che colpirono il Wtc 7 abbiano provocato danni e incendi tali da causare un cedimento strutturale? *Come si spiega la presenza anche nelle fondamenta dell'edificio 7 di sacche di acciaio fuso come riscontrato nei crateri delle Torri Gemelle? *Che cosa è avvenuto nei crateri di questi tre grattacieli per generare temperature così elevate da fondere l'acciaio? *Come si spiega che fra il 6 e il 10 settembre 2001 vennero acquistate opzioni di vendita (put options) della "United Airlines" e dell' "American Airlines" cinque volte superiori alla media? * Chi ha effettuato le transazioni lo ha fatto per conto di chi? * Chi ha effettuato le transazioni da chi ha ricevuto la soffiata dell'imminente crollo in Borsa così come si verificò per effetto degli attacchi dell'11 settembre? Come è possibile che la Cia che monitora in tempo reale i listini borsistici, non fosse al corrente di operazioni azionarie con scambi di put option abnormi? L'ULTIMA DOMANDA È LA PIÙ SENSAZIONALE. * Come fu possibile che il Presidente Bush vide in diretta le immagini del primo schianto contro la Torre Nord (secondo una sua personale dichiarazione pubblica) quando le immagini amatoriali dei fratelli Naudet vennero rese pubbliche solo tredici ore dopo l'attacco? Autore: Alfredo Facchini / Fonte: ariannaeditrice.it
TUTTI COLORO CHE NASCONDONO LA VERITà VEDRANNO MORIRE I LORO FIGLI, IL SIGNORE JHWH, CANCELLERà DAL GENERE UMANO LA LORO DISCENDENZA! https://www.youtube.com/user/lorenzoALLAH/discussion
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What a shame: 100 questions about Sept. 11 for years awaiting a response yet. https://criticamente.it/index.php/news/43-denunce/21076-che-vergogna-100-domande-sull11-settembre-che-attendono-da-anni-ancora-una-risposta. By Brad Campbell-Posted on September 11, 2011. This site has been MARKED AS a FRAUD by the PRIESTS of SATAN DATAGATE 322 BUSH CIA JABULLON] twin towers THIS ARCTIC was POSTED in 2007. SINCE THEN, APART FROM THE STRANGE DEATH OF BIN LADEN, HAS NOT CHANGED MUCH. EXPECT ANSWERS THAT WILL NOT EVER. Here is the list of over 100 questions that neither the final report of the 9/11 Commission, nor the Bush Administration has ever known and wanted to respond. OSAMA BIN LADEN. Why Osama Bin Laden is not officially nor researched, Neither accused American authorities for the attacks of September 11? Because the leader of Al Qaeda, is wanted for the attacks against the United States embassies in Dar-es-Salaam in Tanzania and Nairobi, Kenya, occurred on August 7, 1998? Because the u.s. Department of Justice has not issued a federal arrest warrant against Osama Bin Laden for the September 11 carnage? Because it was never made public proof of Bin Laden's involvement in the attacks performed by the Bush administration in October 2001 in a NATO meeting behind closed doors that he convinced the other members of the Organization to implement, for the first time in the history of the Covenant, art. 5 of the NATO Treaty (stating that an attack on one country is considered Atlantic Pact aimed at all the Alliance alike)? If you have triggered two wars, one against Afghanistan and the other against Iraq, with the official reason of wanting to capture Al Qaeda terrorists and destroy their organization because Osama Bin Laden has not been formally indicted for the September 11 attacks? Because the Cia in 2005 has dismantled Alec Station, the specialized units to hunt Bin Laden? It is true as the authoritative French newspaper Le Figaro that in July 2001 Bin Laden was rushed to the American Hospital in Dubai, United Arab Emirates? * It is true that in those days would also have received the visit of local Cia representative? * It is true as Cbs the night before September 11 Osama Bin Laden was in Pakistan to seek treatment for a kidney dialysis treatment at a military hospital Rawalpindi? * It is true that the Bin Laden family has established relationships – through investment fund Carlyle Group-with some of the most important figures of the Republican party as former President George Bush, former Secretary of State James Baker and former Defense Secretary Frank Carlucci? * It is true that the President of the Independent Inquiry Committee on the 11/9 Thomas Kean was the Director and shareholder of American Hes, the oil giant that stood above all for having created, in 1998, a partnership with the Saudi Arabian Oil to exploit Caspian Sea deposits? Because no investigation has ever penetrated the true nature of the relationship between the Bush administration, the Bin Laden family and the Saudi royal family? * The MASSACRE FORETOLD because when in 2003 the final report of the joint inquiry into the intelligence committees of the House and Senate was made public, the White House insisted in order to prevent the disclosure of some thirty pages that had concerned relations with Saudi Arabia? * Why President Bush never made mention of the contents of a Cia report of 6 August 2001 entitled: "Osama Bin laden was determined to strike the United States within the national territory"? * Because the White House has always maintained that the Intelligence information were so General as to make it impossible to predict and suspecting an attack within the boundaries of the United States? * Why have been systematically ignored the warnings and information from international intelligence on an imminent suicide attack against American targets aircraft? The alleged leader of the 19 9/11 's suicide bomber Mohammed Atta as he could get a permit of entry to the United States since he was under surveillance by the Cia since January 2000 during his stay in Hamburg?
Mohammed Atta once arrived in the United States because it has not been blocked? * How could Atta and his accomplices travel undisturbed for over a year from one end to the other of the United States? * How could Atta and his accomplices attend numerous flight training schools placed under surveillance by federal police after the trial against the authors of the 1993 WTC bombing? * Because the Special Unit "Able Danger" had identified Atta and his accomplices in American territory was dissolved in 2000? * Because the United States Congress riget...
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What a shame: 100 questions about September 11th still waiting for years for a response. https://criticamente.it/index.php/news/43-denunce/21076-che-vergogna-100-domande-sull11-settembre-che-attendono-da-anni-ancora-una-risposta. By Edoardo Capuano - Posted on 11 September 2011 THIS SITE HAS BEEN MARKED AS A FRAUD BY THE PRIESTS OF SATAN BUSH CIA DataGATE 322 JABULLON] Twin Towers ARTICO THIS WAS POSTED IN 2007 SINCE THEN, A PART OF THE STRANGE KILLING OF BIN LADEN, NOT 'CHANGED MUCH. EXPECT THE ANSWERS THAT DO NOT ARRIVE EVER. Here is the list of over one hundred questions to which neither the Commission's Final Report 09.11, neither the Bush administration they never knew and wanted to respond. OSAMA BIN LADEN. Why Osama Bin Laden is not officially neither sought nor accused by the American authorities for the September 11 attacks? Because the leader of Al Qaeda, it is sought solely for the attacks on the United States embassies in Dar-es-Salaam in Tanzania and Nairobi in Kenya, which took place August 7, 1998? Why the U.S. Department of Justice has not yet issued an arrest warrant against Osama Bin Laden Federal for the carnage of September 11? Because it was never made public the evidence of bin Laden's involvement in the attacks performed by the Bush Administration in October 2001 at a NATO meeting behind closed doors that convinced the other members of the organization to apply for the first time in history Covenant, art. 5 of the NATO treaty (under which an attack on a country's Atlantic Pact is directed only to the whole alliance together)? If they are triggered two wars, one against the other against Afghanistan and Iraq, with the official reason of wanting to capture the Al Qaeda terrorists and destroy their organization, because Osama Bin Laden has not been formally indicted for dell11 the attacks of September? Why the CIA in 2005, he dismantled Alec Station, the unit specializing in the hunt for Bin Laden? It is true as contended by the influential French daily Le Figaro that in July 2001, Bin Laden was hospitalized in an American hospital in Dubai, United Arab Emirates? * It is true that in those days he also received the visit of the local representative of the CIA? * It is true as claimed by CBS that the night before September 11 Osama Bin Laden was in Pakistan to seek treatment for a kidney dialysis treatment in a military hospital in Rawalpindi? * It is true that the bin Laden family has established relationships - through the investment fund Carlyle Group - with some of the most important characters of the republican party such as former President George Bush, former Secretary of State James Baker and former Secretary of Defense Frank Carlucci?
It is true that the president of the Independent Inquiry Committee 9/11 Thomas Kean, was a shareholder and director of the American Hes, the oil giant that stood out for having created, in 1998, a company with Saudi Oil in order to exploit the oil fields of the Caspian Sea? Why no investigation has ever penetrated to the bottom of the true nature of the relationship between the Bush Administration, the bin Laden family and the Saudi royal family? * ANNOUNCED THE MASSACRE Because when in 2003 the final report of the joint committees of the House and Senate intelligence was made public, the White House insisted on preventing the disclosure of some thirty pages in question who had relations with the 'Saudi Arabia? * Why did President Bush have never made mention of the content of a report prepared by the CIA on August 6, 2001 entitled "Osama Bin Laden is determined to strike the United States within the national territory"?
Why the White House has always maintained that the intelligence information was so general that it is impossible to predict and suspect an attack within the borders of the United States? * Why were systematically ignored the warnings and intelligence information from international imminence of a suicide attack aircraft against American targets? The alleged leader of the 19 suicide bombers of 11/9 Mohammed Atta as he could get a permit to enter the United States because it was under surveillance by the CIA in January 2000 during his stay in Hamburg?
Mohammed Atta once arrived in the United States because it was blocked? * How did Atta and his accomplices to travel undisturbed for over a year from one end of the United States? * How did Atta and his accomplices attend numerous schools flight training under surveillance by federal police after the trial of the perpetrators of the attack on the WTC in 1993? * Why the special unit "Able Danger" had identified Atta and his accomplices in the American territory was dissolved in 2000? * Why did the United States Congress rejected the petition of more than 200 MPs who demanded an investigation on the fact that the CIA neglected to reports from "Able Danger"? * According to the complaint because the FBI Special Agent Rowley rejected requests to investigate Zacarias Moussaoui? * Why in spite of the most spectacular failure in the history of intelligence their top leaders were in their place? * Is it true the news released by influential American newspapers that five alleged suicide bombers trained in the 90's in American military bases? * It is considered to be a mere coincidence that the case of Mohammed Atta was not embarked on AA flight 11 direct from Boston to Los Angeles and was found inside with an instruction manual for kamikaze, pilot uniforms, a passport? * Is it credible that a passenger leave your passport in the suitcase?
It is likely that the photocopy of the instruction manual written by Atta was found in the car used by other hijackers in the parking lot of the airport in Boston and among the wreckage of the plane that crashed in Pennsylvania? * Is it credible that an FBI agent might have found the passport of a hijacker intact among the rubble of the WTC? * How was it possible for the FBI issue in just 72 hours the list of the 19 hijackers? * Why was not suitable for any alleged hijacker nationality of origin? * Why was shown date of birth only 8 of 19 alleged hijackers? How was it possible for the FBI to ascertain the identity of an alleged hijacker not to have either the date of birth or nationality?
Why were never made public images of surveillance cameras in airports where they boarded the alleged hijackers? * CRACK THE AMERICAN AVIATION: * How is it that the United States Aviation will be gone completely haywire so as to allow the hijackers to be able to sail undisturbed for two hours the skies most watched in the world? * It is plausible that on September 11 there had been a series of simultaneous failures and incompetence at all levels of the chain of command and control of American aviation? Simply the explanation given by the Commission that the 11.9 Air Defence proved "disastrously unprepared" to attack and reacted in a "slow and confused"? * Why no responsible military and civil aviation has been removed or indicted for conduct cost the lives of thousands of people? * Why the attacks vertices Air Force claimed that the interception of the hijacked planes were not carried out in time as the fighters took off not before 9:37 time when the Pentagon was hit? * Why after September 18 the Air Force moved back 46 minutes before the take-off time of the first hunt from 9:37 to 8:53? * Why is the Commission 11/9 has not felt compelled to require about the shift time of take-off fighter explanations from senior officers of military aviation? * FLIGHT AA 11 (North Tower)
Why Civil Aviation waited until 8:38 to warn the Air Force in the course of the hijacking at 8:14 was gone when the radio signal to the transponder 8:21 and finally at 8:28 we distinctly heard the voice of a hijacker? * Why two F-15 fighter interceptor flew up only to 8:53? * UA FLIGHT 175 (South Tower)
Why the Air Force gave the order to launch the interceptor fighters from the Otis base of Cape Cod, 228 km away from New York and not from the nearest base McGuire in New Jersey, 114 Km away from New York? * Why in heaven once the two fighters not only pushed the engines to the maximum, but lingered waiting for orders over military airspace of Long Island? * Is it credible to represent this combination of circumstances only and only as the result of a lack of preparation whole apparatus responsible for ensuring national security? PENTAGON. * Why are the air traffic controllers of Indianapolis took them over 30 minutes to warn the headquarters of the civil aviation hijacking of Flight AA 77? * How is it possible that the Boeing AA 77 flew for 36 minutes without being identified by any radar? * Why no responsible civil aviation has been called to account for this inefficiency? * Why the F-16 that took off with the task to intercept Flight AA 77 flew to a third of their potential speed?
Why were addressed in the airspace of the city of Baltimore to await the passage of AA flight 11 that had already crashed at 8:46? According to the Minister of Transportation Norman Mineta the route of flight AA 77 was monitored by radar of Defense, then why fighter jets were placed on stand-by in the skies over Baltimore to await the passage of a flying ghost? * Why the F-16s were scrambled from the base of Langley is 208 Km. Far from Washington, not from Andrews which is only 16 km. from the capital? * Why the upper reaches of American aviation who declared in the base of Andrews fighters were not present in a state of alert? * Is it credible that Washington is home to the White House, Congress, the Ministry of Defence had no air cover?
Is it a coincidence that the west wing of the Pentagon hit was semi-empty because from time affected by renovation work? * Is it a coincidence that the affected side was the only reachable by a unit plane flying low to the ground? * How is it possible that the 5 light poles knocked down by AA Flight 77 to its passage were not thrown tens of meters away as he would suppose the shock of a fireball traveling at over 800 miles per hour? * It is plausible that the Boeing penetrated inside the Pentagon and drilling three rings of reinforced concrete has finished its run, causing a perfectly circular hole 2 meters in the third ring? * How is it possible that the alleged pilot of Flight AA 77 Hani Hanjour flew a Boeing up to smash it down on the Pentagon when some of its flight instructors have stated that he had trouble controlling and landing a small plane single-seater? * Why flight controllers at Dulles observing the trajectory of the aircraft felt that it was a military plane? * Why Hanjours instead of launching the Boeing swooping downward in the direction of the roof of the Pentagon decided to go down to ground level to hit the west wing of the building?
Because observing the scene of the crash, the first thing that sprang to the eyes was the absence of bulky scrap due to an airliner plunged by more than 80 tons at 800 miles per hour against a building? Why on the lawn in front of the west wing were noticed only a blanket of debris literally crumbled? Because the wall remained standing on the facade showing an entrance hole of entities significantly reduced compared to the surface of a Boeing? Because many windows remained intact, including those near the area of impact? * Why were shown only a few frames taken from two surveillance cameras in which glimpsed the outline of a tail of an aircraft, a trail of white steam and the silhouette of a muzzle of a plane? * What prevents to show the contents of the shooting of dozens of security cameras that monitor the Pentagon?
Why in the first video shown to the public in 2002, the date and time are incorrect: 12/9 / 17:37 hours? * Is it a coincidence that about 53 passengers on AA 77 fifteen of these were professionally linked to the Ministry of Defence or had served in the Armed Forces? UA FLIGHT 93 (Pennsylvania). * Why do you still claim that the flight UA 93 crashed in Pennsylvania after a passenger revolt when recordings of the black boxes show that the passengers were never able to get into the cockpit? * Why Time of the crash to the ground, the Commission argues that there was 9.11 at 10.03, while for some seismological studies the collision occurred at 10:06 on the ground? * Why the relatives of the victims were made to listen to the tapes until at 10:02, one minute before the supposed official time of the crash to the ground? * Because the point of impact of the aircraft on the ground were not found remains attributable to a Boeing 757 but only scrap metal? * How do you explain even to the shedding of debris miles away from the crash site? * A Boeing that smashes on land in the open countryside as can hurl debris at a distance of more than 10,000 meters? * To whom belonged to the white jet seen at very low altitude fly over the crash site before and after the crash? * THE TOWERS. * Why the Twin Towers collapsed vertically and not leaning to one side? * Why collapsed almost at the speed of free fall? * hy collapsing largely is pulverized? * What caused the puffs of smoke that accompanied the collapse of the towers? * It is possible that the heat from the burning jet fuel was sufficient to weaken the steel of the two buildings to the point where they collapse in on themselves? * Is it true that no steel skyscraper built collapsed, before or after September 11, as a result of a fire? * Why is the South Tower collapsed before it was hit by the last flight UA 175? * Correspond to the true statements of firefighters and numerous witnesses who claimed to have heard explosions before the collapse of the Towers? * It is true that these explosions were detected by seismographs also active in the area? * Why no Government agency has never explained the origin of the presence of molten steel in the crater of Ground Zero? * How can we explain this phenomenon, whereas the temperatures reached by the combustion of kerosene inside the skyscrapers did not exceed a maximum temperature of 1000 degrees and the melting point of steel is about 1500 degrees? * Why experts Nist did not take into consideration the presence of molten steel in the basement of the WTC? * Why did the then mayor of New York Giuliani did not allow the FBI access to the excavation area?
* Why not snapped an evacuation plan of the Towers? * It is true that an examination of the phone calls of people trapped in the towers has emerged that only two people out of 130 were advised to leave their place of work? It is true as the Commission revealed that 11.9 all the people who found themselves on the floors affected by the aircraft did not have a chance because "the access doors to the roof were locked"? * Why do not Giuliani ordered the use of protective masks for rescue workers? Why was not protected the health of more than 10,000 rescue workers from asbestos dust, lead and mercury in the air sprigionatesi?
Why were done in record time, remove the rubble, destroying the steel or imbarcandolo overseas (China), before reliable and thorough investigation could take place? * The urge to clean up the area was dictated by the desire to hide something? * How is it possible that WTC 7 WTC 7 crashed to the ground, seven hours after the collapse of the towers, with almost similar manner: rapid and steep fall as a fall on deaf ears? * It is possible that the fragments of the towers that hit the WTC 7 have caused damage and fire enough to cause structural failure? * How do you explain the presence in the foundations of building 7 pockets of molten steel as found in the craters of the Twin Towers? * What has happened in the craters of these three high-rise buildings to generate such high temperatures to melt steel? * How do you explain that between 6 and 10 September 2001 were bought options to sell (put options) the "United Airlines" and '"American Airlines" five times better than average? * Who made the transaction did so for whom? * who carried out the transactions from those who received the tip-off of the impending collapse of the stock market as occurred as a result of the September 11 attacks, how is it possible that the CIA that monitors in real time the stock exchange price lists, was not aware of share trading with the trading of put options abnormal? LAST QUESTION iS THE MOST SENSATIONAL. * How was it possible that President Bush saw live images of the first crashed into the North Tower (according to his own personal public statement ) when the amateur images of the Naudet brothers were made public only thirteen hours after the attack? Author: Alfredo Facchini / Source: ariannaeditrice.it
ANYONE HIDING THE TRUTH WILL SEE THEIR CHILDREN DIE, THE LORD YHWH, erase FROM MANKIND THEIR OFFSPRING! https://www.youtube.com/user/lorenzoALLAH/discussion
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Christian Satoshi Takeshida Franceso Cossiga ha detto che sono stati CIA e Mossad a fare 11-09, per giustificare la aggressione di Iraq e Afganistan [ ti puoi documentare!
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è tutta una frode di satanisti massoni, Bildenberg, sacerdoti di satana Bush LaVey culto, se, non condannano la sharia della LEGA ARABA? Potranno impazzire, soltanto, a seguire le 1000 sigle della Galassia jihadista, che si rigenera continuamente come le teste di Idra! DI FATTO è IL CALIFFATO MONDIALE CHE GUaDAGNA TERRENO, E TUTTE LE DIvERSITà VENGONO STERMINATE.. QUELLO CHE GUADAGNA: geopolitica nazista, è LA ARABIA SAUDITA SHARIA UMMAH MECCA: genocidio a tutti i dhimmi! ] NEW YORK, 11 SETtembre - Dieci Paesi arabi hanno accettato di partecipare alla vasta coalizione proposta dagli Usa per combattere l'Isis in Iraq e in Siria. E' quanto si legge in una nota congiunta diffusa al termine di un incontro tenutosi a Gedda tra il segretario di stato americano, John Kerry, e i rappresentanti di dieci Paesi arabi (Arabia Saudita, Bahrein, Emirati, Kuwait, Qatar, Oman, Egitto, Iraq, Giordania, Libano).
massoni e satanisti USA UE NATO, Bildenberg, in tutte le false democrazie massoniche senza sovranità monetaria, ci devono sterminare: in 5miliardi, perché, il FMI Spa NWO, NATO califfato mondiale Illuminati agenda TAlmud, per uccidere Israele, non può fermare la sua marcia! NEW YORK, 11 SET - "Oggi ci uniamo all'Unione europea" nell'inasprire le sanzioni contro la Russia "in risposta alle azioni illegali in Ucraina". Lo afferma il presidente americano, Barack Obama. ''Amplieremo le sanzioni contro i settori finanziari, dell'energia e della difesa russi. Queste misure aumenteranno l'isolamento politico della Russia e i costi che dovra' sopportare'', spiega Obama. https://www.youtube.com/user/lorenzoALLAH/discussion
 Ricordiamo le cose giuste? 11 settembre 2001: 2996 morti delle torri gemelle, 5.000 civili morti nel solo primo anno di guerra in Afghanistan dichiarata dall'America in seguito alla caduta delle torri gemelle. [ Per non dimenticare ] Nicola Cappellina ] Le vittime del WTC vanno sommate ai milioni che quel potere sanguinario criminale ha prodotto nel mondo intero per garantirsi i suoi interessi su tutto e tutti. Obama sta ponendo il veto presidenziale su atti del Congresso statunitense che vorrebbero mettere sotto inchiesta i Bush e tutte le amministrazioni americane susseguitesi da allora e che sono state accusate di genocidio e alto tradimento. Il mondo non se la beve e non sta a guardare come tutti i media mainstream corrotti e servili invece vogliono far credere.
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    ONU SHARIA, è LA PIù GRANDE MINACCIA, PER LA SOPRAVVIVENZA DEL GENERE UMANO! ] [ Sinai man decapitated for being 'Mossad spy' [ se, la sharia nel mondo non viene condannata? tutto il genere umano brucerà! ] [ Beheading is the eighth in less than a month by terrorist group with reported links to the Islamic State. By Justin Jalil September 11, 2014, A beheaded corpse was found by residents of Egypt's Sinai peninsula on Wednesday with a note attributed to Ansar Bayt al-Maqdis, a jihadist group with links to the Islamic State. According to Reuters, residents in the area reported that the note said that the victim was a spy for Mossad, the national intelligence agency for Israel. "This is the fate of all who prove to be traitors to their homeland," the terrorists warned in the note, according to local residents who spoke to the news organization. Ansar Bayt al-Maqdis claimed that it had beheaded four Egyptians last month for collaborating with the Jewish state after three of its fighters were killed in an airstrike. As published by Israeli news station Arutz Sheva, the Egyptian police reported that the four men, who were originally kidnapped from Cairo, were found decapitated 15 kilometers (9 miles) from the Gaza Strip. Israeli intelligence sources contend that the terrorist group is among the most active in the region and responsible for a number of violent incidents, including the deadly 2014 terrorist attack on a South Korean tourist bus in the Sinai that killed four civilians, and the 2012 slaying of IDF Cpl. Netanel Yahalomi at the Israeli-Egyptian border fence. Last week, a senior commander of Ansar Bayt al-Maqdis told Reuters that the extremist group was being advised by the Islamic State via the internet. Although it is unclear whether or not the Islamic State influenced the Sinai-based organization's decision to behead several of its captors, the executions bear striking similarities to those of James Foley and Steven Sotloff, particularly Ansar Bayt al-Maqdis's use of social media to broadcast the decapitations of the four men kidnapped from Cairo. The most recent beheading is the eighth recorded in the region in less than a month.
Read more: Sinai man decapitated for being 'Mossad spy' | The Times of Israel http://www.timesofisrael.com/sinai-man-decapitated-for-being-mossad-spy/#ixzz3D1zHdzRj
    ONU SHARIA, è LA PIù GRANDE MINACCIA, PER LA SOPRAVVIVENZA DEL GENERE UMANO! ] [ Sinai man decapitated for being 'Mossad spy' [ se, la sharia nel mondo non viene condannata? tutto il genere umano brucerà! ] Decapitazione è l'ottavo in meno di un mese dal gruppo terroristico con collegamenti riportati allo Stato islamico. Con Justin Jalil 11 SETTEMBRE 2014, Un cadavere decapitato è stato trovato dai residenti della penisola egiziana del Sinai il Mercoledì con una nota attribuita a Ansar Bayt al-Maqdis, un gruppo jihadista con legami con lo Stato islamico. Secondo la Reuters, i residenti della zona hanno riferito che la nota ha detto che la vittima era una spia del Mossad, l'agenzia di intelligence nazionale per Israele. "Questo è il destino di tutti coloro che dimostrano di essere traditori della loro patria," i terroristi avvertito nella nota, secondo i residenti locali che hanno parlato alla testata giornalistica. Ansar Bayt al-Maqdis affermato di aver decapitato quattro egiziani il mese scorso per collaborare con lo Stato ebraico dopo tre dei suoi combattenti sono stati uccisi in un attacco aereo. Come pubblicato da stazione di notizie israeliano Arutz Sheva, la polizia egiziana ha riferito che i quattro uomini, che erano stati originariamente rapiti dal Cairo, sono stati trovati decapitati 15 chilometri (9 miglia) dalla Striscia di Gaza. Fonti di intelligence israeliane sostengono che il gruppo terroristico è tra i più attivi nella regione e responsabile di una serie di episodi di violenza, tra cui il micidiale 2014 attacco terroristico su un bus turistico della Corea del Sud nel Sinai che ha ucciso quattro civili, e l'uccisione di 2012 IDF Cpl. Netanel Yahalomi alla recinzione di confine israelo-egiziano. La scorsa settimana, un alto comandante di Ansar Bayt al-Maqdis ha detto a Reuters che il gruppo estremista era stato consigliato dallo Stato Islamico via internet. Anche se non è chiaro se o non lo Stato islamico ha influenzato la decisione della organizzazione basata-Sinai di decapitare molti dei suoi rapitori, le esecuzioni portano impressionanti similitudini con quelle di James Foley e Steven Sotloff, in particolare l'uso Ansar Bayt al-Maqdis dei social media per trasmettere le decapitazioni dei quattro uomini rapiti dal Cairo. La più recente decapitazione è l'ottava registrata nella regione in meno di un mese.
Per saperne di più: l'uomo Sinai decapitato per essere 'spia Mossad' | The Times of Israel http://www.timesofisrael.com/sinai-man-decapitato-per-essere-Mossad-spy/#ixzz3D1zHdzRj
Benjamin Netanyahu -  il 03 settembre, io sono stato in questo canale: list.posta@gmail.com, ed io avevo già cancelato, questo documento, CRIMINALE: della CIA NSA DATAGATE! ma, CIA DATAGATE, ha messo (RIPRISTINATO) in questo blogger, DI NUOVO, un terribile documento per rubare i dati delle persone datato 23/07/14 ] [ io ho sovrascritto, http://rivoluzione-culturale.blogspot.com/2014/07/per-la-tua-protezione-e-necessario.html ADESSO: questo documento in prima pagina blogger, che, quindi non poteva passare inosservato, con questo, nuovo documento: con un nuovo titolo: http://rivoluzione-culturale.blogspot.com/2014/08/terrorismo-islamico.html ] quindi, o questo documento è stato pubblicato post datato 23/07/14 , oppure, come io penso, i sacerdoti di satana, i cannibali della CIA, lo hanno ripristinato, tra, i documenti, che, già erano stati: cancellati, e noi bloggers?noi non abbiamo la possibilità di ripristinare un documento già cancellato!
ATTUALMENTE IO SONO IL CANALE YOUTUBE:
https://www.youtube.com/user/KingxKingdom2/discussion
L'account i10Comandamenti è stato chiuso perché abbiamo ricevuto diversi reclami di terze parti relativi a violazioni del copyright riguardanti materiale postato dall'utente. ] ISLAMICI E SATANISTI MASSONI GLI ANTICRISTO GENDER OBAMA JABULLON, STANNO DISTRUGGENDO I MIEI CANALI, CON LEGGI INGIUSTE, CHE LORO HANNO FATTO, PER AVERE PRESO IL CONTROLLO MASSONICO DEL POTERE OCCULTO ED ESOTERICO: JABULLON BILDENBERG, PER SOFFOCARE LA VOCE DEI MARTIRI CRISTIANI! [ Benjamin Netanyahu -- mi hanno chiuso altri due canali! ANCHE IO CHIUDERò IL MIO CUORE CONTRO DI LORO! ] i10Comandamenti. [ Foto del profilo di: lorenzojhwh Unius REI ] WakeUpUSAxRonPaul [ L'account WakeUpUSAxRonPaul è stato chiuso perché abbiamo ricevuto diversi reclami di terze parti relativi a violazioni del copyright riguardanti materiale postato dall'utente ] i10Comandamenti [ 1 giorno fa chiuso! ] i satanisti USA, stanno peggiorando i massoni Europei!
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Benjamin Netanyahu - è  vero che, la mia posizione in youtube, e, in google è spesso abusiva, deliberatamente esagerata, fuori dei limiti, ma, io rimango sempre: lorenzoJHWH, il King of Israel, UNIUS REI, il rappresentante giuridico: Universale, di: tutto il genere umano, l'Uomo METAFISICO, la legge Universale, e la Legge Naturale: Vivente, il rappresentante che Mosé ha rappresentato nel Decalogo, LA PIù GRANDE MANIFESTAZIONE DELLA GIUSTIZIA, E DELLA VERITà POLITICA, CHE, MAI è APPARSA, E CHE MAI PIù: POTREBBE APPARIRE IN QUESTO PIANETA, quindi, con i miei abusi, ECCESSI, io metto in risalto, tutta la criminalità e la criminalità legalizzata (illegittimità) del sistema massonico sharia! ] non posso colpire, come un giustiziere, nessuno, perché nessuno può essere innocente, dalle complicità di un potere massonico e bancario universale, un potere demonico assoluto.. ma, se voi non ubbidite alla mia voce, certo, tutti voi presto morirete! https://www.youtube.com/user/KingxKingdom2/discussion
stop ad usare i simboli dei bambini, per veicolare messaggi dell'horror ] Killer Clown 3 - The Uncle! Scare Prank! di DmPranksProductions 4.676.453 visualizzazioni .. STop con messaggi allusivi sessualmente! STOP BESTIALISMO ZAPATERO. STOP IDEOLOGIA OBAMA GENDER. STOP USUROCRAZIA ROTHSCHILD, STOP SHARIA ONU (ban-cimono) TRADITORE NAZISTA, stop, con la bestemmia, satanismo volgarità! stop con tutte le perversioni sessuali IMMEDIATAMENTE! C. S. P. B. Crux Sancti Patris Benedecti. Croce del Santo Padre Benedetto. C. S. S. M. L. Crux Sacra Sit Mihi Lux. Croce sacra sii la mia Luce. N. D. S. M. D. Non draco sit mihi dux. Che il dragone non sia il mio duce. V. R. S. Vadre Retro satana. Allontanati satana! N. S. M. V. Non Suade Mihi Vana. Non mi persuaderai di cose vane. S. M. Q. L. Sunt Mala Quae Libas. Ciò che mi offri è cattivo. I.V. B. Ipsa Venena Bibas. Bevi tu stesso i tuoi veleni. ESORCISMO + In nomine Patris, et Filii et Spiritui Sancto. Croce del Santo Padre Benedetto. Croce Santa sii la mia Luce e non sia mai il dragone mio duce. Va indietro satana! Non mi persuaderai di cose vane. Sono mali le cose che mi offri, bevi tu stesso il tuo veleno. Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo +. Amen!  https://www.youtube.com/user/KingxKingdom2/discussion
Jewish youths filmed intimidating Arab taxi drivers. [ Re dell'Arabia Saudita Abdullah, con la sharia, ha messo i musulmani contro tutti i popoli del mondo, ha venduto il genere umano alla disperazione! 1. ora, tutta la LEGA ARABA deve esere sterminata! 2. tutti i musulmani di Palestina: e Israele, per colpa della sharia: devono essere deportati in Siria! ] OGNI MINUTO CHE SCORRE, SCORRE inesorabile, PER RENDERE SEMPRE PIù: drammaticamente: PERICOLOSA, LA ESISTENZA DI ISRAELE, E LA ESISTENZA DI TUTTO IL GENERE UMANO!  [ Verbal and physical assaults against cabbies in Jerusalem aim to ruin their livelihood. By Stuart Winer September 11, 2014, An Arab taxi driver was beaten by Jewish assailants amid a campaign of anti-Arab intimidation in the center of Jerusalem, Channel 2 reported on Wednesday. Two weeks ago, driver Ziad Quasmah was waiting for fares at a popular gathering spot in downtown Jerusalem when two youths got into his cab. At first they pretended to be interested in a short ride, but the two assailants then grabbed Quasmah from behind and punched him in face, breaking his nose. Quasmah required hospital treatment for his injuries. The attack was just one of a series of run-ins between Arab taxi drivers and right-wing gangs that patrol the pick-up points intimidating drivers, with verbal and sometimes physical assaults. Passengers too, are targeted, the report said. When the gangs, numbering dozens of young Israelis, mostly teens, see customers getting into the Arab cabs, they accost the passengers, surrounding the vehicle and badgering them until they get out. Channel 2 filmed several of the teens declaring that their goal is to prevent the Arab cabbies from making a living and push them out of the center of town. Cameras also caught youths throwing rocks at passing Arab taxis. Although police are present in the areas for some of the time, during which the agitators stay out of sight, as soon as the cops leave the youths return, one driver said. The violence against the drivers has picked up during the past two months, following the start of the recent conflict in the Gaza Strip during which Palestinian terrorists rained rocket down on Israeli towns and cities. Operation Protective Edge, the IDF's response to the rocket attacks, also provoked riots in East Jerusalem's Arab neighborhoods. Read more: Jewish youths filmed intimidating Arab taxi drivers | The Times of Israel http://www.timesofisrael.com/jewish-youths-filmed-intimidating-arab-taxi-drivers/#ixzz3D2GOh7Uv https://www.youtube.com/user/KingxKingdom2/discussion
Giovani ebrei girato intimidatorio tassisti arabi. [re dell'Arabia Saudita Abdullah, con la sharia, ha messo io musulmani contro tutti i popoli del mondo, ha venduto il genere umano alla disperazione! 1. ora, tutta la LEGA ARABA deve essere sterminata! 2. tutti i musulmani di Palestina: e Israele, per colpa della sharia: devono essere deportati in Siria! ] OGNI MINUTO CHE SCORRE, SCORRE inesorabile, PER RENDERE SEMPRE PIù: drammaticamente: PERICOLOSA, LA esistenza ' DI ISRAELE, E LA esistenza ' DI TUTTO IL GENERE UMANO! [Aggressioni verbali e fisiche nei confronti di tassisti a Gerusalemme lo scopo di rovinare il loro sostentamento. Di Stuart Winer 11 settembre 2014, tassista arabo An è stato battuto da assalitori ebrei in mezzo a una campagna di intimidazione anti-araba nel centro di Gerusalemme, Canale 2 ha riferito mercoledì. Due settimane fa, pilota che Ziad Quasmah stava aspettando tariffe a un raduno popolare posto nel centro di Jerusalem, quando due giovani arrivati nella sua cabina. In un primo momento hanno finto di essere interessato a un breve tragitto, ma i due assalitori poi afferrato da dietro Quasmah e lui un pugno in faccia, rompendo il naso. Quasmah richiesto il trattamento di ospedale per le ferite riportate. L'attacco è stato solo uno di una serie di scontri tra i tassisti arabi e bande di destra che pattugliano il pick-up punti driver intimidatorio, con aggressioni verbali e talvolta fisiche. Passeggeri troppo, sono mirati, dice il rapporto. Quando le bande, numerazione decine di giovani israeliani, per lo più adolescenti, vedere clienti sempre in carrozze arabi, essi accostare i passeggeri, che circonda il veicolo e li badgering finché essi uscire. Canale 2 girato molti dei ragazzi che dichiara che il loro obiettivo è di impedire che i tassisti arabi facendo una vita e spingerli fuori dal centro della città. Telecamere anche catturato giovani lanciando pietre a passando i taxi arabi. Anche se la polizia è presente nelle zone per qualche volta, durante il quale gli agitatori soggiorno fuori dalla vista, non appena i poliziotti lasciano i giovani ritorno, un driver ha detto. La violenza contro i driver ha raccolto negli ultimi due mesi, dopo l'inizio del recente conflitto nella striscia di Gaza durante il quale i terroristi palestinesi piovevano razzo sulla città israeliana. Operazione bordo protettivo, risposta di IDF per gli attacchi del razzo, anche provocò rivolte nei quartieri arabi di Gerusalemme est. Leggi tutto: giovani ebrei girato intimidatorio tassisti arabi
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http://www.timesofisrael.com/jewish-youths-filmed-intimidating-arab-taxi-drivers/#ixzz3D2GOh7Uv 
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massoni Bildenberg e satanisti Illuminati farisei Rothschild NWOO, globalisti usurocrazia BancaMondiale, Spa, FED BCE FMI, 322 Bush, hanno deciso di mettere la Europa a ferro e fuoco! ]  [ Il Presidente dell'Ucraina Petro Poroshenko ha dichiarato che 26 militari, sono stati liberati nella regione di Donetsk. Il Presidente non ha specificato, le condizioni e le circostanze del rilascio dei militari.
Il giorno prima Poroshenko aveva detto che, dopo la firma del protocollo di Minsk a Kiev sarebbero state trasferite 700 persone ed entro la fine della settimana si prevede di rilasciarne altri 500. Kiev dichiara che i 300 prigionieri miliziani, vi sono ancora oltre un migliaio di sostenitori della federalizzazione di cui non si hanno notizie.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_09_11/Poroshenko-26-militari-sono-stati-liberati-9562/
Un gruppo di poliziotti malesi non può recarsi sul luogo dello schianto del Boeing in Ucraina orientale, in quanto nella regione vi è ancora una minaccia per la sicurezza. Lo ha annunciato il Ministro dell'Interno malese Ahmad Zahid Hamidi. Ora 30 persone si trovano a Kiev. Il Ministro ha osservato che per gli esperti provenienti da Malesia, Paesi Bassi e Australia, è necessario raggiungere il luogo dell'incidente per raccogliere elementi di prova prima dell'inizio dell'inverno, altrimenti "saranno coperti dalla neve". Il Boeing, in volo da Amsterdam a Kuala Lumpur, si è schiantato il 17 luglio nella regione di Donetsk. A bordo c'erano 298 persone. Non ci sono sopravvissuti.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_09_11/Gli-esperti-malesi-non-possono-recarsi-sul-luogo-dell-incidente-del-Boeing-8955/
Il blocco NATO ha perso la sua ragion d'essere e la sta cercando freneticamente, ha detto il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. Per questo un'invasione della Russia in Europa è esclusa, ha detto. Secondo lui, l'Ucraina è diventata una merce di scambio della geopolitica "contro la volontà della Federazione Russa". Ha ricordato che alcuni partner occidentali stanno cercando di utilizzare la crisi ucraina, per trattenere la Federazione Russa e per cercare di isolarla approvando una dominanza fugace nel sistema internazionale. Lavrov ha dato la responsabilità per la crisi in Ucraina agli Stati Uniti e all'Unione Europea, sottolineando che essi hanno costretto Kiev a scegliere o l'Occidente, o la Russia.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_09_11/Lavrov-la-NATO-ha-perso-la-sua-ragion-dessere-e-la-cerca-febbrilmente-6226/
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FASCISTI KIEV SONO TOTALMENTE CINICI E SUCCUBI DELLA CIA NATO! SI PRESTANO AD OGNI MALVAGITà, CRIMINE, GENOCIDIO, FURTO, MENZOGNA, ABBATTIMETO DI AEREI MALESIA, PRONTI AD UCCIDERE, TUTTO IL GENERE UMANO, PER REALIZZARE LA ERA DI SATANA 322 BUSH ROTHSCHILD USUROCRAZIA MONDIALE.. ORMAI, SOLTANTO UNIUS REI PUò FERMARE LA GUERRA MONDIALE! ] [  La delegazione russa è pronta ad andare al completo alla sessione di gennaio dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa (APCE), in quanto le attuali restrizioni si applicano fino alla fine dell'anno. Lo ha dichiarato il Presidente, il rappresentante del Comitato Internazionale della Duma di Stato Alexej Pushkov. Nel mese di aprile, l'APCE in relazione all'adesione della Crimea alla Federazione Russa aveva privato i delegati russi del diritto di voto in occasione della riunione dell'Assemblea e della possibilità di partecipare agli organi statutari dell'Assemblea e nelle attività di monitoraggio dell'Organizzazione. In risposta, la delegazione russa aveva lasciato la riunione dell'APCE fino al pieno ripristino di tutti i diritti di delega.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_09_11/Pushkov-La-delegazione-russa-in-toto-andra-alla-riunione-APCE-di-gennaio-8765/
Il secondo convoglio russo che trasporta aiuti umanitari per la popolazione del sud-est dell'Ucraina si trova ora a Donetsk nella regione di Rostov (Russia meridionale).
Nei camion vi sono prodotti, attrezzature per la depurazione delle acque, gruppi elettrogeni mobili. Come riportato dal Ministero della Protezione Civile della Federazione Russa, il ritardo è causato dal mancato adempimento della parte ucraina del piano precedentemente concordato. Il primo convoglio di 280 camion il 23 agosto ha consegnato in Ucraina 2000 tonnellate di aiuti umanitari.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_09_11/Convoglio-di-aiuti-umanitari-bloccato-al-confine-con-lUcraina-1178/
La Società del gas polacca PGNiG sostiene che le forniture di gas russo alla Polonia attraverso i territori dell'Ucraina e della Bielorussia sono diminuite del 45%.
Sembra, tuttavia, che si tratti di un calo rispetto a quello richiesto. "Gazprom" ha dichiarato di non aver ridotto le forniture di gas alla Polonia e di non essere tenuto a soddisfare le richieste dei clienti in termini di volumi extracontrattuali.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_09_11/Qualcuno-ruba-il-gas-alla-Polonia-9873/
Van Rompuy conferma l'entrata in vigore delle sanzioni contro la Russia e rivela dettagli. Il presidente del Consiglio d'Europa Herman Van Rompuy ha confermato oggi che il nuovo pacchetto di sanzioni dell'Unione Europea contro la Russia entrerà in vigore venerdì 12 settembre.
Nel nuovo elenco delle sanzioni UE si aggiungono altre 24 persone fisiche, compresi gli attuali leader dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk, membri del governo della Crimea, manager ed imprenditori russi, si afferma in un documento ufficiale dell'Unione Europea.
Inoltre le nuove sanzioni misure prevedono maggiori restrizioni nel settore petrolifero, in particolare incidono nella cooperazione per lo sviluppo dei giacimenti sottomarini sulle piattaforme dell'Artico.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_09_11/Van-Rompuy-conferma-lentrata-in-vigore-delle-sanzioni-contro-la-Russia-e-rivela-dettagli-3785/
Marina Tantushyan
19:02
Moscatelli: "In Ucraina per ancora molto tempo non ci sarà pace"
In Italia è uscito il libro "Ucraina. Anatomia di un terremoto" (Goware, ebook) sulle origini e sulle eventuali conseguenze della crisi ucraina.
L'edizione elettronica è stata scritta da due giornalisti, ossia da Orietta Moscatelli, capo redattore della divisione "Nuova Europa" dell'agenzia italiana TMNews, e da Sergio Cantone, corrispondente di Euronews a Kiev. Essendo esperti di problemi dell'area postsovietica gli autori non nutrono particolari illusioni circa la possibilità di una sollecita soluzione della crisi ucraina. Secondo la loro opinione, "la strage della gente a Kiev ha aperto la scatola di Pandora e il suo coperchio è forse già rotto in pezzi".
In un'intervista a "La Voce della Russia" Orietta Moscatelli, autore del libro, ha raccontato cosa l'ha spinta a scriverlo:
- Mi occupo dell'Europa Orientale, della Russia e della ex Unione Sovietica e mi è sembrato che, nel caso dell'Ucraina, fosse necessario scrivere un libro in cui si potesse ritracciare questa crisi. Necessario innanzitutto perché in Italia se ne parla pochissimo e talvola la crisi viene presentata in modo troppo semplificato, riducendosi spesso ad una semplice cronaca degli avvenimenti. Esiste il rischio che questo conflitto possa essere capito erroneamente e, di conseguenza, non saranno valutati debitamente il suo significato e pericolo. Si tratta infatti di una crisi proprio nel "cuore dell'Europa". Questa crisi mette in forse l'equilibro all'interno del continente ed anche i rapporti tra Russia ed Europa. È necessario raccontare di questa crisi in tempo reale per cercare di capire se sarà possibile trovarne una via d'uscita.
- Lei ha scelto come sottotitolo una frase abbastanza lunga ma nello stesso stesso ricca di contenuto: "Come la fragile politica estera dell'Unione Europea ha scatenato la Russia di Putin, svegliato Obama e la Nato e rafforzato il ruolo della Cina". Potrebbe decifrarla?
- Questo sottotitolo presenta la situazione in una forma alquanto semplificata. Ma tutti noi abbiamo avuto modo di convincerci che tutto ciò è stato confermato nel corso degli ultimi avvenimenti e delle recenti azioni. L'Europa, diciamo così, è intervenuta nella questione ucraina come "committente principale", il che ha inciso sui suoi rapporti sia con l'Ucraina che con ha Russia e, alla fine, ha provocato questa crisi. Voglio far ricordare che proprio l'Europa ha spinto attivamente l'Ucraina verso l'accordo di associazione con l'Ue.
- Qual è, a suo parere, l'errore principale della diplomazia europea che, come noto, non ha finora imparato a parlare all'unisono?
- È certamente inammisibile che l'Unione Europea usi nella dipromaziaaut-aut ("o questo, o quello") e si permetta di imporre alla Russia le proprie proposte. Non c'è dubbio che se l'Ue avesse seguito la strada di un dialogo coerente nella questione dell'accordo di associazione, tutto sarebbe andato per un altro verso. Senza volerlo l'Europa ha provocato la Russia ad accampare pretese e ad unire la Crimea, ad iniziare un "corpo a corpo", che non è ancora finito, ed una lotta delle sanzioni reciproche.
- In questi giorni il tema delle nuove sanzioni e dell'isolamento internazionale della Russia non ha abbandonato le pagine dei giornali. Perché, secondo lei, molti politici occidentali si rifiutano recisamente di prendere in considerazione il cosiddetto "effetto boomerang" capace di produrre conseguenze economiche e nella sfera dell'energia? Come l'Unione Europea e degli USA intendono risolvere senza la Russia problemi internazionali importanti e finora non risolti come quello siriano, iracheno ed egiziano?
- Dal mio punto vista i paesi europei tengono appunto conto delle conseguenze dell'"effetto boomerang". Non è un caso, ad esempio, che lunedì dovevano essere adottati nuovi provvedimenti restrittivi nei confronti della Russia e, in particolare, contro alcune compagnie russe del settore dell'energia, ma sono stati rinviati appunto perché alcuni Stati europei contemporaneamente hanno espresso in modo chiaro il loro malcontento, in quanto sono convinti che solo pochi ne trarranno vantaggio. In primo luogo perché i rapporti economici tra Russia ed Unione Europea sono indistruttibili. Non solo, ma in periodi di crisi, come quello che viviamo oggi, è molto desiderabile che questi rapporti si rafforzino, anziché subiscano un calo. Altra cosa è che in Europa non tutti i paesi pensano in una stessa direzione. Esiste una serie di paesi che si alleano in misura maggiore agli USA. Come noto, in America vige una rigida disciplina nei confronti delle sanzioni. Gli USA hanno rapporti economici molto più limitati con la Russia in confronto alla stessa Europa. Penso che col tempo verrà la comprensione del fatto che senza la partecipazione della Russia è impossibile risolvere importanti dossier internazionali. Al momento il mondo viene dilaniato contemporaneamente da alcune crisi, dall'Iraq alla Siria, mentre l'Europa, grosso modo, non ha la possibilità nemmeno di pensare al coivolgimento della Russia nella loro soluzione. Forse, l'Unione Europea ne penserà "domani".
- In che modo e, quel che più conta, quando terminerà la "partita di scacchi" in cui viene decisa la sorte dell'Ucraina? A suo parere, la tregua raggiunta permette di sperare in una sollecita soluzione pacifica della crisi o il "terremoto" globale è inevitabile?
- Ritengo che la tregua sia indubbiamente un passo in avanti, ma una tregua non è ancora pace. La pace è ancora da costruire. Sperò che questa tregua durerà almeno fino alla fine di ottobre, fino alle elezioni al parlamento ucraino. Ciò è proprio necessario e permette di sperare che alla fine la tregua porterà alla pace. Se dopo queste elezioni Poroshenko, che si è dimostrato in grado di prendere le decisioni, riuscirà a rafforzare le proprie posizioni, allora si portà sperare in una soluzione politica del conflitto. Ma, sarò al massimo franca, mi sembra che la pace sia ancora molto lontana e il perché è semplice: questa crisi ha messo in movimento numerosi "dossier" che esorbitano dai confini ucraini. Una "spinta" qua, un'altra là. Mi sembra che sarà estremamente difficile arrestare questo "terremoto".
 http://italian.ruvr.ru/2014_09_11/Moscatelli-In-Ucraina-per-ancora-molto-tempo-non-ci-sara-pace-2333/
Marco Fontana 10 settembre 2014, Italia colpita dalla Sindrome di Stoccolma per Troika e Usa. Consultando il vocabolario Treccani alla voce "Sindrome di Stoccolma" scopriamo che si tratta del particolare stato psicologico che può interessare le vittime di un sequestro o di un abuso ripetuto, i quali, in maniera apparentemente paradossale, cominciano a nutrire sentimenti positivi verso il proprio aguzzino che possono andare dalla solidarietà all'innamoramento. L'espressione fu usata per la prima volta da Conrad Hassel, agente speciale dell'FBI, dopo che quattro impiegati di una banca di Stoccolma, tenuti in ostaggio da due rapinatori nell'agosto del 1973, espressero dopo la liberazione sentimenti positivi per i sequestratori, mostrando invece ostilità verso la polizia.
Una patologia come questa può identificare l'attuale momento storico dell'Italia nel modo più esatto: un Paese alla canna del gas che concede comunque fiducia alle figure che lo hanno ridotto così. Basta guardare l'esito del sondaggio promosso dal Forum Ambrosetti di Cernobbio tra i partecipanti del meeting: l'80% degli intervistati, parte integrante di quella élite e classe dirigente che il premier ha criticato aspramente in questi giorni, ha promosso i primi sei mesi di governo di Renzi. Il 30,8% dei votanti ha dato parere sufficiente, il 40,4% positivo e l'8,9% addirittura molto positivo. Un risultato oltre ogni aspettativa, visto il livello degli intervistati: banchieri, liberi professionisti e imprenditori manifatturieri pronti a sganciare 10mila euro per partecipare al noto think tank. Non può che trattarsi di Sindrome di SToccolma.
Lo stesso vale per i sondaggi resi pubblici questa settimana e che confermano il trend del Partito Democratico, seppure in leggero calo rispetto alle recenti elezioni europee: si attesta ancora tra il 37 e il 40% dei consensi. La Sindrome di Stoccolma colpisce in profondità. Gli italiani si lamentano al bar, in coda alla posta e in sala d'attesa dal medico, ma insistono a voler masticare quel boccone amaro che gli viene servito dall'attuale classe politica. Per troppi anni la nostra nazione è stata addomesticata con briciole elargite dai partiti grazie al consociativismo, alle lottizzazioni, alle convergenze parallele, ai voti di scambio. E gli effetti oggi si notano bene.
La situazione interna è demoralizzante: tutte le rilevazioni statistiche mostrano un Paese che arretra sempre di più. Continuare a inanellare record negativi e bandiere nere può giustificare l'ottimismo del premier? Alla Festa dell'Unità Renzi ha detto: Noi siamo visti come una speranza in tutto il continente. Non mollo di mezzo centimetro. Finora i tecnici ci hanno detto che è finita la luna di miele. A noi ci porta bene ma c'è una parte di esperti del Paese, cresciuta all'ombra della Prima Repubblica incapace per 20 anni di leggere Berlusconi, non ha anticipato la crisi e ora ci spiega che gli 80 euro sono un errore. Ma non accettiamo lezioni. Tutto vero, peccato che le ricette adottate siano bocciate dai numeri. Il report "fDi Markets" sugli investimenti esteri ci dipinge come fanalino di coda in Europa. Il nuovo Eurispes afferma che il 19,4% degli italiani è a rischio povertà (+3.3% rispetto al 2013). L'Ocse ha peggiorato l'outlook sulla disoccupazione italiana, che in sei mesi arriverà al 12,9%. Il World Economic Forum nella sua classifica annuale sulla competitività del Paese ha posto l'Italia al 49° posto, sorpassata anche dal Portogallo e dalla Lettonia.
In un contesto del genere vorremmo sperare che almeno a livello di politica estera il Paese ottenga dei buoni riscontri: ma non è così. Nonostante i toni trionfalistici utilizzati, Renzi sta solo elemosinando attenzione dall'Ue. Si pensi alla dichiarazione sui trasferimenti dall'Ue: ora dobbiamo chiedere conto della promessa di Juncker sul piano di 300 miliardi e noi chiederemo di essere molto puntuale. Noi i soldi sappiamo dove metterli: nell'edilizia scolastica, nella banda larga e nelle opere contro il dissesto. Noi sappiamo dove metterli ma devono essere investimenti slegati dalla cultura del rigore del patto di stabilità, o quella sulla gestione comunitaria del problema immigrazione: questa notte è nata una bambina salvata dai militari italiani. Dire che c'è spazio per la politica significa dire all'Europa che possiamo occuparci solo dei vincoli di bilancio e non di ciò che avviene nel mare Mediterraneo, si smetta di lasciar sola l'Italia. Parole bellissime che non vengono mai seguite dai fatti.
Preoccupa anche il silenzio assordante dell'Italia nei confronti della posizione di Ue e e Nato sulla questione Ucraina. Una posizione sciagurata, autolesionista, figlia del servilismo acritico verso gli Stati Uniti. L'Occidente, da sempre difensore ed esportatore di democrazia, si sta scoprendo nuovo nemico della libertà di autodeterminazione dei popoli, laddove essa non coincida perfettamente coi suoi interessi di allargamento della sfera d'influenza in aree strategiche. Il dramma finale è la nomina della Mogherini, che sta dando il colpo di grazia: sarà infatti un rappresentante italiano a leggere quanto imposto dai gerarchi della Troika e degli Stati Uniti.
In tale contesto non è un caso che l'Organizzazione mondiale della Sanità abbia lanciato l'allarme suicidi di persone in età lavorativa (cioè tra i 25 e i 64 anni): otto al giorno con un aumento del 12%, più che in qualsiasi altro Paese. Ma l'importante è non disturbare Renzi, il manovratore... E come sostiene lo slogan che campeggiava sul palco della Festa dell'Unità: Che storia, il futuro: peccato non importi a nessuno se non saremo noi a scriverlo, quel futuro.
Nel mondo, USA, Italia, Politica

    #Victor NavorskyVictor Navorsky 11 settembre 2014, 03:17
    "Un risultato oltre ogni aspettativa, visto il livello degli intervistati: banchieri, liberi professionisti e imprenditori manifatturieri pronti a sganciare 10mila euro per partecipare al noto think tank. Non può che trattarsi di Sindrome di Stoccolma." SBAGLIATO ! Non può che trattarsi di interessi convergenti. Se non lo capite nemmeno voi credo che la Sindrome di Stoccolma sia proprio vostra o che il "nuovo corso" non è che figlio della stessa ideologia dominante ma battente bandiera diversa.
    #robertoroberto 11 settembre 2014, 12:36
    ma quale sindrome di stoccolma ,gli italiani veri sono incazzati come bestie,ma cosa possono fare, solo imbracciare un fucile ma questo non succedera fino a quando non saranno ridotti alla fame totale. I GOVERNANTI ITALIANI E EUROPEI si alternano ogni volta in un rito massone politico religioso quasi sacerdotale per dirigere ed eseguire i compiti nell ambito legislativo ed esecutivo dei loro paesi Gli italiani, i pochi rimasti aspettano quasi religiosamente la loro morte esistenziale e fisica con impotenza e rabbia
    #Pino OttonelloPino Ottonello 11 settembre 2014, 12:48
    Solo uin popolo di stupidi può darsi dei governi così. La Storia insegna : In Italia, a parte la parentesi dell'immediato dopoguerra, han sempre governato dei criminali.
    Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_09_10/Italia-colpita-dalla-Sindrome-di-Stoccolma-per-Troika-e-Usa-9844/
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Alla NATO la Russia serve come nemico
Mosca intesa come una minaccia serve alla NATO per giustificare la propria esistenza nelle condizioni di oggi. Chi lo dice è il ministro degli Esteri della Russia, Sergej Lavrov, che sottolinea anche che lo scopo dell'Occidente è quello di provocare la Russia ad ogni costo. Ma la Russia non perderà la testa.
L'Organizzazione di Shanghai per la cooperazione diventa l'anti NATO
L'Organizzazione di Shanghai per la cooperazione (SCO) apre la porta a nuovi membri. Al summit che inizia l'11 settembre a Dushanbe i membri della SCO intendono apportare le relative modifiche allo statuto dell'organizzazione. Ciò consentirà di ammettere alla SCO l'India e il Pakistan. I leader dei paesi della SCO dedicheranno una grande attenzione anche alle questioni relative alla cooperazione militare. Secondo il parere degli esperti, la SCO si trasforma da organizzazione regionale in un reale contrappeso alla NATO. https://www.youtube.com/user/KingxKingdom2/discussion
11 settembre 2014, Il referendum in Scozia come pretesto per ritagliare la mappa dell'Europa. Adesso Londra ricorrendo a minacce e promesse cerca di conservare il Regno Unito nel formato di prima. Le poste sono troppo alte. L'esempio della Scozia sarà indubbiamente seguito anche da altri paesi europei.
Il referendum di indipendenza si terrà in Scozia il 18 settembre. In caso di esito positivo il paese sarà proclamato indipendente non subito ma il 24 marzo del 2016 года. Entro questa data Edimburgo e Londra dovranno accordarsi sulle condizioni della divisione della Gran Bretagna che si formò nel suo aspetto attuale dopo la firma dell'Atto di Unione tra Inghilterra e Scozia del 1707.
Tale prospettiva fa paura a Londra. "Se la Gran Bretagna si disgregherà, si disgregherà per sempre", ammonisce il premier britannico David Cameron. Il referendum fa il gioco dei nazionalisti scozzesi che l'hanno iniziato. Sono in generale scettici nei confronti della monarchia britannica ed intendono passare, entro il prossimo decennio, alla forma repubblicana di governo. Ma il divorzio sarà, indubbiamente, lungo e tormentoso, dice il politologo Aždar Kurtov:
Il processo di separazione sarà complesso. Ma è stato avviato non oggi. A partire dai tempi di Blair il parlamento scozzese possiede notevoli diritti, anche nella sfera finanziaria. Adesso sulla piattaforma del Mare del Nord sono stati scoperti giacimenti rilevanti di petrolio e di gas. I fautori dell'indipendenza della Scozzia sostengono che queste riserve basteranno per una quaratina di anni di vita agiata dello Stato indipendente.
I fautori dell'indipendenza sono convinti che il settore del gas e del petrolio della Scozzia abbia ottime prospettive, visto che nei prossimi 30 anni vi saranno scoperti giacimenti considerevoli di petrolio. Promettono che se la Scozia diventerà indipendente, potrà molto rapidamente, nell'arco di un anno e mezzo, accordarsi sul proprio ingresso nell'Ue. Del resto, i nazionalisti precedenti erano più ottimisti: sostenevano che l'ingresso della Scozzia nell'Ue sarebbe avvenuto automaticamente. Ed intanto l'ex presidente della Eurocommissione, Jose Mauel Barroso, asseriva che la strada verso l'Ue sarebbe stata praticamente chiusa alla Scozia indipendente. Della stessa opinione è il suo successore, Jean-Claude Juncker. E il premier britannico David Cameron ha escluso la possibilità per la Scozia, qualora diventi indipendente, di conservarsi la sterlina come valuta. Se la Scozia indipendente resterà senza la sterlina, dovrà scegliere tra l'euro e la propria valuta nazionale. I ambo i casi si troverebbe in una situazione economica abbastanza complessa.
I dati forniti dagli ultimi sondaggi demoscopici dimostrano che la maggioranza degli scozzesi non è pronta a pagare un prezzo troppo grande per la propria indipendenza. Per la conservazione della loro patria nella composizione nel Regno Unito è pronta a votare un po' più della metà degli scozzesi. D'altronde, altri sondaggi danno un quadro opposto, e cioè i fautori dell'indipendenza sono un po' più numerosi. Risulta che gli scozzesi sono divisi su questa questione in due parti quasi uguali. L'intreccio si conserverà quindi fino alla fine del voto, dice Aždar Kurtov:
Può ripetersi la storia del Québec, provincia canadese, dove i referendum si tengono con una frequenza invidiabile, ma l'idea dell'indipendenza non riesce lo stesso a raccogliere una maggioranza dei voti. Ma in ogni caso il referendum in Scozia mostra che il Regno Unito, come tutta l'Ue, attraversa tempi non migliori.
Si tratta, ovviamente, non solo della Scozia. Ciò è una specie di precedente. Se la Scozia diventerà indipendente, il suo esempio sarà seguito anche da altri territori europei che pretendono su uno sviluppo sovrano. Così, i catalani ritengono che il voto per l'indipendenza della loro regione dalla Spagna non possa essere praticamente arrestato e Madrid dovrà quindi accettare questa realtà. Non meno grande è l'interesse verso il referendum scozzese a Corsica. Uno dei sostenitori dell'indipedenza dell'isola dalla Francia ha dichiarato che è un avvenimento di portata paneuropea.
Serghej Aksionov, capo ad interim della Crimea, è del parere che dopo aver riconosciuto il diritto degli scozzesi alla separazione l'Europa dovrà accettare i risultati del referedum crimeano di indipendenza del 16 marzo, in seguito al quale la penisola è stata inclusa nella composizione della Russia:
Sarebbe interessante sapere come le autorità dei paesi europei si comporteranno in confonto a noi. Anche loro adotteranno sanzioni contro la Scozia?
Comunque sia, ma l'Europa è minacciata dal ritaglio dei confini. Prima o poi questo processo diventerà inarrestabile come una slavina. Tutti coloro che volevano l'indipendenza la otterranno. Di conseguenza, la mappa politica dell'Ue subirà cambiamenti sostanziali. Allora verrà il momento di riconoscere che la disgregazione del progetto europeo è passato dalla fase di ipotesi alla fase pratica.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_09_11/Il-referendum-in-Scozia-come-pretesto-per-ritagliare-la-mappa-dell-Europa-7217/
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La Commissione internazionale, sotto la pressione dell'Occidente, dilunga l'indagine sull'incidente del Boeing malese in Ucraina, ha detto il portavoce ufficiale del Ministero degli Esteri russo Alexander Lukashevich. "Sottolineiamo l'importanza di indicare assiduamente ai partner internazionali la necessità di un'indagine indipendente nel pieno rispetto delle norme dell'aviazione civile internazionale" ha detto Lukashevich. Martedì scorso, i Paesi Bassi ha pubblicato un rapporto preliminare sul disastro dell'aereo di linea, dove si dice che l'aereo è esploso in volo a causa di "un guasto causato da azioni esterne di molteplici oggetti ad alta energia."
 http://italian.ruvr.ru/news/2014_09_12/Ministro-Esteri-russo-indagine-sul-Boeing-intenzionalmente-ritardata-5948/
Danimarca, boom di sex toys naturali, Dopo allarme su sostanze nocive, preferiti materiali bio [ E PERCHé NON USATE GLI ITALIANI? LOL. lol. QUESTA CIVILTà DEMENZIALE è AL COPOLINEA!
https://www.facebook.com/abe.bird?fref=ufi  Avner Barda dice: " Vai a Italia. Qui abbiamo abbastanza mal di testa da arabi." ANSWER -- TUTTI  i guai con gli arabi? tu te li sei meritati.. loro non avrebbero esitato, a fare il tuo genocidio, se, ne avessero avuto la più piccola possibilità! ONU NAZI nuovi diritti sharia? AVREBBE FESTEGGIATO!
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Girl speaks about forced conversion to Islam. ] ALL HAPPY ban-kimono new sharia ONU nazi [ Being poor, female and Christian is "triple jeopardy" in Pakistan, says the BBC in the first of two interviews about forced conversion. Click here to watch (for 1'20") 15 year old Zeba Masih talk about her experience of being abducted and forcibly married to a Muslim. http://www.bbc.co.uk/news/world-asia-29008267
What it takes. "[I]ntelligence and military action, however effective, cannot, by their nature, kill the ideas that motivate the terrorists. Those ideas will remain virulently attractive to some until Muslim majority societies become convinced that their own interests demand religious toleration and, ultimately, religious freedom."
-- Testimony of Thomas Farr, director of the Religious Freedom Project at Georgetown University, to the U.S. House Committee on Foreign Affairs, on Sept. 10.
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Via First Things. Lebanese stockpiling weapons against IS. The Associated Press (AP) reports that some Lebanese Christians are stockpiling weapons and setting up self-defence units to protect themselves from the Islamic State.
This report came the day before IS militants beheaded Lebanese soldier Abbas Medlej who had been taken hostage by the group's militants in August. Photos of his killing were posted on social media networks.
AP reports that pluralist Lebanon is the only Arab country with a Christian head of state; it also says it cannot cope with the latest huge influx of Syrian refugees.  https://www.worldwatchmonitor.org/
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combattere contro la discriminazione, dei mostri? oh no, Questa non è tolleranza, questa è profanazione delle forme e dei contenuti! è sradicare i fondamenti dell'etica del linguaggio! ] [ Conchita Wurst canterà a parlamento Ue. Drag queen con la barba invitata da eurodeputati vari paesi ] VERGOGNA E DISONORE SU VOI, E SULLE VOSTRE FAMIGLIE, FOLLIA SUI VOSTRI FIGLI! VOI AVETE GENERATO, PER PORTARE LA VOSTRA PROLE, ALLA DISTRUZIONE DELL'INFERNO! VOI AVETE MINATO LE RADICI DELLA CIVILTà EBRAICO CRISTIANA.. DOVE LA ALTERNATIVA è LA SOCIETà MASSONICA CHE APRE AL SATANISMO IDEOLOGICO E PRATICO.. l'incubo vostro peggiore è quì, perché, voi siete i figli della maledizione! la strada della virtù e del valore, della rettitudine e della verità, per voi è una strada impossibile da praticare, ormai!
Voi siete paglia che presto brucerà! https://www.youtube.com/user/KingxKingdom2/discussion
Dieci arabi con gli Usa contro l'Isis http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2014/09/11/dieci-arabi-con-gli-usa-contro-lisis_ce8ba917-5ddd-4c93-b6b5-5ad039e4248a.html ANSA massonica, viene dietro di me, e cancella i miei commenti! QUI IO AVEVO DETTO, CHE, SENZA CONDANNARE LA SHARIA, LA GUERRA ALLA GALASSIA JIHADISTA, SARà SOLTANTO UN CAROSELLO MORTALE ED INFINITO!  Dieci Paesi arabi hanno accettato di partecipare alla vasta coalizione proposta dagli Usa per combattere l'Isis in Iraq e in Siria. E' quanto si legge in una nota congiunta diffusa al termine di un incontro tenutosi a Gedda tra il segretario di stato americano, John Kerry, e i rappresentanti di dieci Paesi arabi (Arabia Saudita, Bahrein, Emirati, Kuwait, Qatar, Oman, Egitto, Iraq, Giordania, Libano).
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Bhutanese pastors 'guilty' of fundraising for own gain. Published: September 11, 2014
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Bhutan's Capital City Thimphu. February 14, 2013
World Watch Monitor
Two pastors have been sentenced to several years in prison for fundraising for personal gain in Bhutan, a small kingdom governed by a Buddhist monarchy that borders China and India in the eastern Himalaya mountains.
The Attorney General in the capital Thimphu sentenced Pastor Tandin Wangyal, 30,  to nearly four years in prison without bail for committing a felony under the charge of soliciting funds from the public for personal gain. Pastor Mon Thapa, 56,  has received a shorter sentence of 2 years and 4 months. Alternatively, he could pay a fine of 98,800 Ngultrum (US$1,630) instead of time in prison.
"I am already handed to the police now for detention," said Wangyal in a text message. "I may not be able to communicate after this [message]."
Wangyal has 10 days to submit his appeal.
Bhutanese monks inside a Dzong building.
World Watch Monitor
"Chances are slim," said a local source, unnamed for security. "This sad development has really shaken everyone. My mother and the other women of our church will visit Tandin's [Wangyal] family."
The men were arrested on March 5 while they were carrying a sick child to a clinic in a village. They had only arrived the previous day after an invitation to hold a three-day seminar for 30 Christians who came from neighboring towns.
They were detained under the charges of conducting a gathering for religious purpose without prior approval; showing a film without certificate of approval from media authorities and for collecting 'illegal funds.'
The pastors submitted their written defense to the court during their first hearing on May 5. At the next, on May 12, however, they received a second set of charges. This time, Wangyal was accused of fundraising for personal gain.
Wangyal then submitted a second written defense during the third and most recent trial on May 22, during which charges of collecting illegal funds against Thapa were dropped. However Wangyal received new charges, which he denied, when the prosecutors found financial data on an external hard drive indicating that he had received funds from the public without official permission, which is a violation of the Civil Society Organization Act of Bhutan.
Bhutan's state religion is Buddhism and other religions are barely tolerated, so life as a Christian is especially difficult. Church buildings are illegal and non-Buddhists are not privy to the same benefits such as free education. Proselytism and incitement to convert are illegal. Bhutanese who convert to Christianity can lose their citizenship.
Charges of proselytism were dropped when, after intense questioning of the 30 Christians who took part in the three-day meeting, police said they found no proof that the two men had forced believers to convert to Christianity.
Buddhist prayer wheels. Bhutan, February 14, 2013
World Watch Monitor
Bhutan's Home Minister Damcho Dorji told the Business Bhutan newspaper that religion played no part in the pastors' arrest.
"They had not obtained permission from local authorities," Dorji was quoted as saying. "This is a crime under the penal code… If you have violated this, it does not matter whether you are Buddhist, Hindu or Christian."
Bhutan is No. 31 in Open Doors' World Watch List, an annual ranking of countries where life as a Christian is most difficult. Christians endure threats and pressures from village heads and clerics to return to Buddhism. They can pray and worship privately in their homes, but they struggle to meet in congregations and to obtain official permission to do so.
Pastori bhutanesi 'colpevole' di raccolta di fondi per proprio guadagno. Pubblicato: 11 settembre 2014
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Del Bhutan Capitale Thimphu. 14 febbraio 2013
World Watch Monitor
Due pastori sono stati condannati a diversi anni di carcere per la raccolta di fondi per guadagno personale in Bhutan, un piccolo regno governato da una monarchia buddista che confina con la Cina e l'India tra le montagne dell'Himalaya orientale.
Il Procuratore Generale nella capitale Thimphu condannato Pastor Tandin Wangyal, 30, a quasi quattro anni di carcere senza cauzione per aver commesso un reato con l'accusa di sollecitare fondi dal pubblico per guadagno personale. Pastor Mon Thapa, 56, ha ricevuto una condanna più breve di 2 anni e 4 mesi. In alternativa, si potrebbe pagare una multa di 98.800 Ngultrum (US $ 1630) invece del tempo in prigione.
"Sono già consegnato alla polizia adesso per detenzione", ha detto Wangyal in un messaggio di testo. "Potrei non essere in grado di comunicare dopo questo [messaggio]."
Wangyal ha 10 giorni di tempo per presentare il suo appello.
Monaci bhutanesi all'interno di un edificio Dzong.
World Watch Monitor
"Le probabilità sono scarse", ha detto una fonte locale, anonima per la sicurezza. "Questo triste sviluppo ha davvero scosso tutti. Mia madre e le altre donne della nostra chiesa visiterà la famiglia di Tandin [Wangyal]."
Gli uomini sono stati arrestati il 5 marzo mentre stavano trasportando un bambino malato in una clinica in un villaggio. Erano arrivati solo il giorno precedente dopo un invito a tenere un seminario di tre giorni per i 30 cristiani che sono venuti dalle città vicine.
Essi sono stati arrestati sotto l'accusa di condurre un raduno a scopo religioso, senza preventiva approvazione; mostrando un film senza certificato di approvazione da parte delle autorità e dei media per la raccolta 'fondi illegali.'
I pastori hanno presentato la loro difesa scritta al tribunale durante la loro prima udienza del 5 maggio Alla prossima, il 12 maggio, tuttavia, hanno ricevuto una seconda serie di accuse. Questa volta, Wangyal è stato accusato di raccolta fondi per guadagno personale.
Wangyal poi presentato una seconda difesa scritto durante la terza e più recente studio il 22 maggio, durante la quale sono cadute le accuse di raccolta di fondi illegali contro Thapa. Tuttavia Wangyal ha ricevuto nuove tasse, che ha negato, quando i pubblici ministeri hanno trovato dati finanziari su un disco rigido esterno che indica di aver ricevuto fondi dal pubblico senza autorizzazione ufficiale, che è una violazione della legge sulla organizzazione della società civile del Bhutan.
Religione di stato del Bhutan è il buddismo e le altre religioni sono a malapena tollerati, così la vita come cristiano è particolarmente difficile. Edifici della Chiesa sono illegali e non buddisti non sono al corrente gli stessi benefici come l'istruzione gratuita. Proselitismo e incitamento per la conversione sono illegali. Bhutanesi che si convertono al cristianesimo può perdere la loro cittadinanza.
Le accuse di proselitismo sono state archiviate quando, dopo un intenso interrogatorio dei 30 cristiani che hanno preso parte alla riunione di tre giorni, ha detto la polizia hanno trovato alcuna prova che i due uomini avevano costretto i credenti a convertirsi al cristianesimo.
Ruote di preghiera buddista. Bhutan, 14 febbraio, 2013
World Watch Monitor
Del Bhutan ministro degli Damcho Dorji ha detto al giornale di Business Bhutan che la religione ha svolto alcun ruolo in arresto i pastori ".
"Non avevano ottenuto il permesso dalle autorità locali," Dorji è stato citato come dicendo. "Questo è un reato ai sensi del codice penale ... Se avete violato il presente, non importa se sei buddista, induista o cristiana."
Il Bhutan è No. 31 nel mondo Watch List Open Doors ", una classifica annuale dei paesi in cui la vita cristiana è più difficile. I cristiani sopportano minacce e pressioni da capi villaggio e chierici per tornare al buddismo. Possono pregare e adorare privatamente nelle loro case, ma lottare per incontrare in congregazioni e di ottenere il permesso ufficiale per farlo.
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    Bhutanese pastors released on bail
    Christians in Bhutan Seek to Dispel Regime's Mistrust
    Religious Conversion Worst Form of 'Intolerance,' Bhutan PM Says
    Official Recognition Eludes Christian Groups in Bhutan
    Legal Status Foreseen for Christianity in Buddhist Bhutan
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Egyptian fire crew in no hurry to put out church fire. Published: September 09, 2014
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From left, Bishop of Minya Macarious, Rev. Yassa Saad, and Rev. Abdel Massih Obaid, both priests of Mar Girgis church in Sharara village. An Aug. 20 fire gutted the back rooms of the church.
World Watch Monitor. The pounding on the door shook Mina Hanna awake. A neighbour had urgent news: Fire at the church. It was 3 a.m. on Aug. 20. Hanna and his younger brother, Ibrahim Saber, ran to their church, Mar Girgis Coptic Orthodox, in the Sharara village in the centre of Abu Qurqas, a city of about 60,000 people in the Minya Province, about 240 kilometres, or 150 miles, south of Cairo. There they found the back room of Mar Girgis in flames, smoke pouring from the rear door. Hanna called the fire department. Then he called the priest, Rev. Abdel Massih Obaid, who arrived at Mar Girgis quickly. He, too, called the fire department.
During the next 90 minutes, Hanna said, he and the members of Mar Girgis and its neighbours worked a bucket brigade to douse the fire. No one was hurt, but he said the blaze destroyed the rear of the small church building and its contents: the priest's office, church records, books, pews and other furniture.
During those 90 minutes, calls were made repeatedly to the fire station.
At 5:30 a.m., Hanna said, a fire truck arrived. The fire had been out for an hour.
Burned books at Mar Girgis Coptic Orthodox Church. Egypt
World Watch Monitor. He has an idea why the fire department took 2 ½ hours to respond:
"There is hatred inside the hearts of many Muslims toward us. They consider us infidels," Hanna told World Watch Monitor. "They wanted the church burning. The majority of the Muslims, especially in Upper Egypt, are fanatics and hate us." Hanna acknowledged that among those who helped to throw buckets of water on the Mar Girgis flames were the church's Muslim neighbours. Across the country, Muslims — who comprise nine out of every 10 Egyptians — have come to the aid of Christian churches, businesses and homes that have been attacked, and have helped to fill the gaps left by inattentive police and fire agencies.
Nor is a lackadaisical emergency response universal. Christians needing help frequently receive prompt attention. But complaints about police- and fire-department disinterest have been part of the backdrop to Christian life in Egypt for a long time.
For many years watchdog groups have noted the Egyptian bureaucracy's tilt against Christians. In 1993, Human Rights Watch documented the myriad ways the government denies and delays permits to build and repair churches — the lone regulation surviving from 19th-Century Ottoman rule. Church permits continue to require the signature of the president himself, while mosque construction is lightly, and locally, regulated.
More recently, Human Rights Watch catalogued numerous examples of neglect by police and fire agencies following the military's August 2013 crackdown on large demonstrations by the Muslim Brotherhood. Already angered by the Army's removal of then-President Mohamed Morsi, leader of the Brotherhood's Freedom and Justice Party, Muslim mobs reacted to the violent breakup of the demonstrations by looting and burning scores of churches and Christian business across the country.
"Security forces were largely absent or failed to intervene even when they had been informed of ongoing attacks," the report said.
"For weeks, everyone could see these attacks coming, with Muslim Brotherhood members accusing Coptic Christians of a role in [Morsi's] ouster, but the authorities did little or nothing to prevent them," Joe Stork, acting Middle East director, said in the report.
Egypt ranks 22nd on the 2014 World Watch List, a ranking of the 50 countries where life as a Christian is most difficult. Researchers for Open Doors International, a charity that supports Christians who live under pressure because of their faith and the creator of the list, have noted that "Christians have less access to justice, education, basic social services and are generally more vulnerable to poverty." Equipaggio fuoco egiziano non ha fretta di mettere fuori la chiesa di fuoco. Pubblicato: 9 Settembre 2014
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Da sinistra, Vescovo di Minya Macarious, Rev. Yassa Saad, e il Rev. Abdel Massih Obaid, entrambi sacerdoti della chiesa di Mar Girgis nel villaggio Sharara. Il 20 agosto il fuoco sventrato le camere sul retro della chiesa.
World Watch Monitor. I colpi alla porta scosse Mina Hanna sveglio. Un vicino di casa ha avuto notizia urgente: Incendio in chiesa. E 'stato 3 del mattino del 20 agosto Hanna e suo fratello minore, Ibrahim Saber, corse alla loro chiesa, Mar Girgis copto ortodosso, nel villaggio Sharara nel centro di Abu Qurqas, una città di circa 60.000 persone nella provincia di Minya, circa 240 chilometri, o 150 miglia, a sud del Cairo. Ci hanno trovato la stanza sul retro di Mar Girgis in fiamme, fumo che usciva dalla porta posteriore. Hanna ha chiamato i vigili del fuoco. Poi chiamò il prete, don Abdel Massih Obaid, che è arrivato a Mar Girgis rapidamente. Anche lui ha chiamato i vigili del fuoco.
Durante i successivi 90 minuti, Hanna ha detto, lui ei membri del Mar Girgis e dei suoi vicini ha lavorato una brigata secchio per spegnere l'incendio. Nessuno è rimasto ferito, ma ha detto che l'incendio ha distrutto la parte posteriore della piccola chiesa e il suo contenuto: l'ufficio del sacerdote, registri parrocchiali, libri, banchi e altri mobili.
Durante questi 90 minuti, le chiamate sono state fatte più volte per la stazione dei pompieri.
Alle 05:30, Hanna ha detto, un camion dei pompieri è arrivato. Il fuoco era stato fuori per un'ora.
Libri bruciati al Mar Girgis Chiesa ortodossa copta. Egitto
World Watch Monitor. Ha un idea del perché i vigili del fuoco sono volute 2 ore e mezza a rispondere:
"Non c'è odio dentro i cuori di molti musulmani verso di noi. Noi infedeli Considerano," ha detto Hanna World Watch Monitor. "Volevano la chiesa in fiamme. La maggior parte dei musulmani, soprattutto nell'Alto Egitto, sono fanatici e ci odiano." Hanna ha riconosciuto che tra coloro che hanno contribuito a gettare secchi d'acqua sulle fiamme Mar Girgis erano vicini musulmani della chiesa. In tutto il paese, i musulmani - che compongono nove su ogni 10 egiziani - sono venuti in aiuto delle chiese cristiane, le imprese e le case, che sono stati attaccati, e hanno contribuito a colmare i vuoti lasciati dalla polizia disattenti e agenzie di fuoco.
Né è una risposta di emergenza apatico universale. I cristiani hanno bisogno di aiuto spesso ricevono attenzione rapida. Ma denunce di Police e pompieri disinteresse hanno fatto parte del fondale di vita cristiana in Egitto per lungo tempo.
Per molti anni gruppi di controllo hanno notato l'inclinazione della burocrazia egiziana contro i cristiani. Nel 1993, Human Rights Watch ha documentato la miriade di modi in cui il governo nega e ritardi permessi per costruire chiese e riparazione - regolamento solitario superstite dalla regola del 19 ° secolo ottomano. Permessi Chiesa continuano a richiedere la firma del presidente stesso, mentre la costruzione moschea è leggermente, e localmente, regolati.
Più di recente, Human Rights Watch ha catalogato numerosi esempi di negligenza da parte della polizia e delle agenzie di fuoco dopo agosto 2013 repressione dei militari sulle grandi manifestazioni dai Fratelli Musulmani. Già irritato dalla rimozione dell'esercito di allora-presidente Mohamed Morsi, leader della libertà della Fratellanza and Justice Party, folle musulmane hanno reagito alla rottura violenta delle manifestazioni da saccheggi e decine di chiese e di business cristiana in tutto il paese brucia.
"Le forze di sicurezza erano in gran parte assenti o non sono riusciti a intervenire anche quando erano stati informati di attacchi in corso", dice il rapporto.
"Per settimane, tutti potevano vedere questi attacchi venire, con membri dei Fratelli Musulmani accusando cristiani copti di un ruolo nella cacciata [di Morsi], ma le autorità hanno fatto poco o nulla per impedire loro," Joe Stork, direttore Medio Oriente, ha detto in rapporto.
Egitto classifica 22 ° sul Mondo 2014 Watch List, una classifica dei 50 paesi in cui la vita cristiana è più difficile. Ricercatori per Open Doors International, un ente di beneficenza che sostiene i cristiani che vivono sotto pressione a causa della loro fede e il creatore della lista, hanno notato che "i cristiani hanno meno accesso alla giustizia, istruzione, servizi sociali di base e sono generalmente più vulnerabili alla povertà. "
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    Shot Copt dies on New Year's Eve after hospital 'negligence'
    Rumour of tryst triggers anti-Christian violence in Egypt village
    Viewpoint: A country in confusion
    Renewed day by day
    Churches across Egypt attacked
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Cameroon's churches struggle to cope with Boko Haram spillover. Published: September 08, 2014 by Illia Djadi
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The United Nations camp for Nigerian refugees in Mokolo, norhtern Cameroon, in July.
World Watch Monitor. Northern Cameroon is more than ever in the sights of Boko Haram, as details of atrocities committed by the radical Islamic sect from neighboring Nigeria continue to emerge.
The militant sect, which now controls several major Nigerian towns, has set up a caliphate with a strict implementation of sharia law. A lawmaker told the BBC that dead bodies of civilians remained littered on the streets of Bama, a key town of Nigeria's north-eastern Borno state - seized by Boko Haram this week. Christians in the occupied areas are being persecuted, it is reported. Christian men have been caught and beheaded while women have been forced to convert and been married to some of the militants.
Their offensive has forced thousands of civilians to flee into neighboring Cameroon. Making a mockery of the border (which the Cameroon authorities say they've closed to prevent the spread of the ebola virus) militants have intensified their attacks in Cameroon's villages and towns. As in Nigeria, Christian populations are particularly targeted.
This is particularly true of the village of Cherif Moussary, where a church was ransacked and the residence of the pastor burned down. Many Christian families were stripped of their properties; 'even kitchen utensils were not spared' local sources told World Watch Monitor.
A similar act of desecration was reported at Mouldougoua village. At Assighassia (occupied for days by militants before being ousted by the army on Thursday, August 28) two church elders - Zerubbabel Tchamaya and Samuel Lada - were beheaded. In Djibrilli village, a pastor was kidnapped, threatened and asked about his faith by militants before being released the following day.
Everywhere the story is the same. A local community leader told World Watch Monitor "The assailants attack in the night, when the army is no longer patrolling in the villages. They enter the houses of Christians and strip them of their properties… Several churches were ransacked and valuables such as musical instruments were destroyed or taken away…
"The situation is alarming", laments the leader, who has sheltered a number of the internally displaced. "It is difficult to give precise figures of Christians who have fled".
In July, at least 25 people were killed in Cameroon, among them a church leader, as militants carried out two spectacular attacks in the region. The wife of the Deputy Prime Minister was kidnapped, raising the fear that northern Cameroon, long seen as a rear base for the militants, has become a new battle field for them. She was rescued two days later, after a fierce battle between her kidnappers and the army.
Since then, the Cameroon government has announced the reinforcement of the army in the region. Also several meetings have been held - aimed at pooling resources with neighbors - after the abduction in April of about 300 Chibok school girls by Islamists. On Wednesday, Nigeria and its regional allies called for greater international support to shut down Boko Haram's weapons and funding supply, as concern has mounted at the group's rapid recent land grab in North-Eastern Nigeria.
Churches' capacity overwhelmed
For months, the churches have been trying to contain the influx of Nigerian refugees and internally displaced people. The Council of Protestant Churches in the Far North region has set up a crisis committee, Rev. Samuel Heteck, one of the regional leaders, told World Watch Monitor.
''The action of our churches has initially consisted of providing the refugees and IDPs with food, shelter and medicines. But now, the capacity of our churches is overwhelmed, as their number has increased up to threefold".
But in the meantime, cross-border raids and atrocities have continued, pushing more people to flee. ''Every week we welcome new waves of refugees coming from all sides. More than 9,600 displaced people were recorded in two weeks. Some are welcomed within church compounds and others in the UN Minawao refugee camp in Mokolo", notes Rev. Heteck.
The Church in Cameroon alone cannot cope with the spiritual, physical and financial demands that can give a better life to the thousands of displaced people, points out Rev. Heteck.
''After more than a year of social action, we now face a depletion of our resources. Unfortunately, the help and generosity of our brethren from abroad has been slow to appear.''
Moreover, the deterioration of security has forced missionaries and expatriates, employed mainly in social work, to leave the area. Their departure has significantly reduced the response capacity of the churches, as local staffs were not prepared to face such a crisis.
Activities aimed at raising funds or generating momentum for prayer are held by local churches. A day of fundraising and voluntary donations is set for Sunday, October 19, in all Protestant churches in Cameroon.
On July 19, a day of prayer for peace was held by the Catholic Church. "We want to entrust Cameroon as well as all other countries in war to the Lord. The insecurity raging on our borders, in particular those with Nigeria, has created a psychosis in our population. In these situations, you must put yourself in the hands of the Almighty", said the Archbishop of Douala and President of the Episcopal Conference, Samuel Kleda.
Conflict prevention activities are also held jointly between Christian and Muslim leaders in Northern Cameroon, fearful that their region may become another area of sectarian violence. About 40 Christian and Muslim leaders met in April to promote a culture of peace and tolerance between different religious communities, and this led to a Youth Forum on August 7 in Maroua.
Under the theme "Young Christians and Muslims together for peace and development", it allowed local authorities to call young people to be 'an agent of intelligence' and to report any suspect activity. (Hundreds of young Cameroonians have reportedly joined the ranks of Boko Haram). In their closing statement, Christian and Muslim young people expressed their commitment ''to promote religious tolerance, to not give in to the bait of kidnappers and to remain faithful to the ideals of the Republic''.
Worrying humanitarian situation
Unlike the regions in its south, the Far North of Cameroon is a vast semi-desert, very poor area. Some  accuse successive political leaders of abandoning the north, which is in great need of basic infrastructure, and where banditry and all sorts of trafficking operations have developed. Over years, food production and farming have declined because of the scarcity of farmland and grazing areas.
The current influx of refugees has put further pressure on scarce natural resources. Additionally, the destruction of farms and livestock by Boko Haram militants has raised the prospect of widespread famine in the region. In July, the World Food Programme (WFP) started providing humanitarian assistance to Nigerian refugees in Cameroon, and it raised the alarm.
"Local authorities have done their best to help, but these refugees are in urgent need of food and assistance. We found alarming levels of malnutrition, particularly among children. This is a priority for the WFP and its humanitarian partners" said Jacques Roy, WFP Representative in Cameroon.
The arrival of the rainy season complicates further access to the areas: deadly flooding has been reported, and also an outbreak of cholera has claimed an undetermined number of lives
Le chiese del Camerun lottano per far fronte a Boko Haram spillover. Pubblicato: 8 settembre 2014 da Illia Djadi
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Il campo delle Nazioni Unite per i rifugiati nigeriani in Mokolo, norhtern Camerun, nel mese di luglio.
World Watch Monitor. Nord Camerun è più che mai nel mirino di Boko Haram, come i dettagli delle atrocità commesse dalla setta islamica radicale dalla vicina Nigeria continuano ad emergere.
La setta militante, che ora controlla diverse grandi città nigeriane, ha istituito un califfato con una rigorosa applicazione della sharia. Un deputato ha detto alla BBC che i corpi morti di civili sono rimasti lettiera per le strade di Bama, una città chiave del nord-est dello stato di Borno Nigeria - sequestrati da Boko Haram questa settimana. I cristiani nelle zone occupate vengono perseguitati, è segnalato. Uomini cristiani sono stati catturati e decapitati mentre le donne sono state costrette a convertire e sposati ad alcuni dei militanti.
La loro offensiva ha costretto migliaia di civili a fuggire nel vicino Camerun. Fare una presa in giro del confine (che le autorità del Camerun dicono di aver chiuso per prevenire la diffusione del virus ebola) militanti hanno intensificato i loro attacchi nei villaggi e nelle città del Camerun. Come in Nigeria, le popolazioni cristiane sono particolarmente presi di mira.
Ciò è particolarmente vero per il villaggio di Cherif Moussary, dove una chiesa è stata saccheggiata e la residenza del pastore bruciato. Molte famiglie cristiane sono stati spogliati delle loro proprietà; 'Anche utensili da cucina non sono stati risparmiati' fonti locali hanno detto World Watch Monitor.
Un simile atto di profanazione è stato segnalato al villaggio Mouldougoua. Alla Assighassia (occupato per giorni da militanti prima di essere spodestato dall'esercito il Giovedi, giorno 28 Agosto) due anziani della chiesa - Zorobabele Tchamaya e Samuel Lada - furono decapitati. Nel villaggio di Djibrilli, un pastore è stato rapito, minacciato e ha chiesto la sua fede da parte di militanti prima di essere rilasciato il giorno seguente.
Ovunque la storia è la stessa. Un leader della comunità locale ha detto World Watch Monitor "L'attacco assalitori nella notte, quando l'esercito non sta perlustrando nei villaggi. Entrano le case dei cristiani e li spogliano delle loro proprietà ... Diverse chiese sono state saccheggiate e oggetti di valore quali gli strumenti musicali siano stati distrutti o portati via ...
"La situazione è allarmante", lamenta il leader, che ha riparato un certo numero di sfollati interni. "E 'difficile dare cifre precise di cristiani che sono fuggiti".
Nel mese di luglio, almeno 25 persone sono state uccise in Camerun, tra i quali un dirigente della Chiesa, come i militanti effettuati due attentati spettacolari della regione. La moglie del vice primo ministro è stato rapito, sollevando il timore che il nord del Camerun, a lungo considerata come base posteriore per i militanti, è diventato un nuovo campo di battaglia per loro. È stata salvata due giorni più tardi, dopo una feroce battaglia tra i suoi rapitori e l'esercito.
Da allora, il governo del Camerun ha annunciato il rafforzamento dell'esercito nella regione. Anche diversi incontri si sono tenuti - volto a mettere in comune le risorse con i vicini - dopo il rapimento nel mese di aprile di circa 300 Chibok ragazze delle scuole di islamisti. Mercoledì scorso, la Nigeria ei suoi alleati regionali hanno chiesto un maggiore sostegno internazionale per arrestare armi e finanziamenti fornitura di Boko Haram, come preoccupazione ha montato in rapido recente furto di terra del gruppo nel nord-est della Nigeria.
Capacità Chiese sopraffatto
Per mesi, le chiese hanno cercato di contenere l'afflusso di rifugiati nigeriani e sfollati interni. Il Consiglio delle Chiese protestanti della regione dell'Estremo Nord ha istituito un comitato di crisi, Rev. Samuel Heteck, uno dei leader regionali, ha detto World Watch Monitor.
'' L'azione delle nostre chiese ha inizialmente consisteva di fornire i rifugiati e gli sfollati interni con il cibo, riparo e medicine. Ma ora, la capacità delle nostre chiese è sopraffatto, come il loro numero è aumentato fino a tre volte ".
Ma nel frattempo, le incursioni e le atrocità transfrontaliere hanno continuato, spingendo sempre più persone a fuggire. '' Ogni settimana accogliamo nuove ondate di profughi provenienti da tutte le parti. Più di 9.600 sfollati sono stati registrati in due settimane. Alcuni sono accolti all'interno di composti chiesa e gli altri nel campo profughi Minawao delle Nazioni Unite in Mokolo ", osserva Rev. Heteck.
La Chiesa in Camerun da solo non può far fronte alle esigenze spirituali, fisici e finanziari che possono dare una vita migliore alle migliaia di sfollati, sottolinea Rev. Heteck.
'' Dopo più di un anno di azione sociale, abbiamo ora di fronte a un impoverimento delle nostre risorse. Purtroppo, l'aiuto e la generosità dei nostri fratelli stranieri è stata lenta ad apparire. ''
Inoltre, il deterioramento della sicurezza ha costretto i missionari e gli espatriati, impiegati soprattutto nel sociale, a lasciare la zona. La loro partenza ha ridotto in modo significativo la capacità di risposta delle chiese, come il personale locale non erano preparati ad affrontare una tale crisi.
Attività finalizzate alla raccolta di fondi o la generazione di slancio per la preghiera sono tenuti da chiese locali. Una giornata di raccolta fondi e donazioni volontarie è fissato per Domenica 19 ottobre in tutte le chiese protestanti in Camerun.
Il 19 luglio, una giornata di preghiera per la pace si è svolto dalla Chiesa cattolica. "Vogliamo affidare Camerun così come tutti gli altri paesi in guerra al Signore. L'insicurezza infuria sui nostri confini, in particolare quelli con la Nigeria, ha creato una psicosi nella nostra popolazione. In queste situazioni, è necessario mettersi nelle mani dell'Onnipotente ", ha detto l'Arcivescovo di Douala e Presidente della Conferenza Episcopale, Samuel Kleda.
Attività di prevenzione dei conflitti si svolgono anche congiuntamente fra leader cristiani e musulmani nel nord del Camerun, timorosi che la loro regione può diventare un'altra area di violenza settaria. Circa 40 leader cristiani e musulmani sono incontrati nel mese di aprile per promuovere una cultura di pace e tolleranza tra le diverse comunità religiose, e questo ha portato a un Forum della Gioventù, il 7 agosto a Maroua.
Nell'ambito del tema "I giovani cristiani e musulmani insieme per la pace e lo sviluppo", ha permesso alle autorità locali di chiamare i giovani ad essere 'un agente di intelligence' e di segnalare qualsiasi attività sospetta. (Centinaia di giovani camerunensi hanno riferito aderito le fila di Boko Haram). Nella loro dichiarazione di chiusura, cristiani e musulmani, i giovani hanno espresso il loro impegno '' a promuovere la tolleranza religiosa, per non cedere alla esca di rapitori e di rimanere fedeli agli ideali della Repubblica ''.
Preoccupante situazione umanitaria
A differenza delle regioni in suo sud, l'estremo nord del Camerun è un vasto semi-deserto, zona molto povera. Alcuni accusano i leader politici successivi di abbandonare il nord, che è in grande bisogno di infrastrutture di base, e dove banditismo e tutti i tipi di operazioni di traffico hanno sviluppato. Negli anni, la produzione alimentare e l'agricoltura sono diminuiti a causa della scarsità di aree agricole e di pascolo.
L'attuale afflusso di rifugiati ha messo ulteriore pressione sulle scarse risorse naturali. Inoltre, la distruzione delle aziende agricole e del bestiame da parte di militanti di Boko Haram ha sollevato la prospettiva di una diffusa carestia nella regione. Nel mese di luglio, il Programma Alimentare Mondiale (WFP) ha iniziato a fornire assistenza umanitaria ai rifugiati nigeriani in Camerun, e ha sollevato l'allarme.
"Le autorità locali hanno fatto del loro meglio per aiutare, ma questi rifugiati hanno urgente bisogno di cibo e di assistenza. Abbiamo trovato livelli allarmanti di malnutrizione, soprattutto tra i bambini. Questa è una priorità per il WFP ei suoi partner umanitari", ha detto Jacques Roy, il PAM Rappresentante in Camerun.
L'arrivo della stagione delle piogge complica ulteriormente l'accesso alle zone: micidiale inondazione è stato segnalato, e anche un'epidemia di colera ha rivendicato un numero indeterminato di vite
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An old story under India's new government. Published: September 08, 2014 by Anto Akkara.
Christian activists plan protests against violence and forced 'reconversions'. The Bharatiya Janata Party, or BJP, is the political home to India's Hindu nationalist movement. Following rallies such as this one in Amethi, Uttar Pradesh, in May, the BJP rolled to landslide victories in national parliamentary elections. Narendra Modi / Flickr / Creative Commons. More than 600 attacks on minority Muslims and Christians during the first 100 days of the new government led by Prime Minister Narendra Modi have prompted Christians and activists to set out a series of protests. At a September 2 meeting in New Delhi attended by over 50 Christian leaders, lawyers and social activists, several committees were set up to draw national attention to the "conspiracy" behind the sporadic violence.
On September 4, the core committee announced plans to bring out a "Minority Report on 100 days of Modi Governance," detailing atrocities during the first 100 days of the new government. The government under the Bharatiya Janata Party, or BJP, known for espousing Hindu nationalism, assumed power on May 26 after its landslide victory in the election to choose India's 16th Parliament.
Apart from the report, the coalition of Christian groups and secular social networks have announced a convention on minority rights on October 2 – the national holiday marking the birth of Mahatma Gandhi.
The convention will be followed two days later by a public protest in New Delhi.
The plan followed the capital's Christian leaders' response to two recent and widely report incidents of anti-Christian violence from Uttar Pradesh state, bordering New Delhi.
On August 27, a Seventh Day Adventist church in Asroi village in Aligarh district – 160 kilometres south-east of New Delhi – was 'purified' with a ritual and declared a temple by Hindu fundamentalists, after "re-converting" an extended family of Christian converts back to Hinduism.
Hindu fundamentalist groups sent out photos and a press release to claim that 72 low-caste Christian converts had returned to Hinduism. "This is mere propaganda and a ploy to intimidate Christian congregations as a whole. Saffron (Hindu fundamentalist) groups are behind it," Sundar Singh, a Dalit Christian activist who visited the village in a three-member fact finding team, reported at the September 2 meeting.
The fact-finding team reported that the "purification" ritual and the "reconversion" of Christians had been held with more than a dozen members of an extended family. Since the pastor had made only irregular visits to the village, Hindu fundamentalists targeted them.
"It was organised by Hindu fundamentalist outfits capitalising on the lapse of the pastor," pointed out Catholic priest Dominic Emmanuel, a member of the fact-finding team. The ritual was photographed and video graphed and sent to the media with the claim of reconversion of 72 Christians besides uploading it even on YouTube. "But there are only five Christian families with 30 members in the area," he added.
"The police chief of the area even told us that 'this is a Hindu nation.' The police have changed colours with the change of government." --Pramod Singh, Christian lawyer
In a memorandum to the chief minister of Uttar Pradesh state, the Christians have condemned the conversion of the church to a temple, urging him to intervene to protect their faith and their properties from the Hindu fundamentalists.
"The series of atrocities did not end with Asroi. At Hasayn in the same district, the pracharaks (Hindu activists) wanted to conduct the same purification inside the church but were stopped by the police," said Osmond Charles, an advocate. While the Christian delegation was in Aligarh on August 30, another shocking incident alarmed the Christian activists in the national capital:  a dozen pastors were illegally detained by the police on false "converting Hindus to Christians" charges at Surajpur village near Noida, on the border of New Delhi.
Pramod Singh, a senior Christian lawyer who rushed to the spot following the arrest of the pastors, told the meeting that Hindu fundamentalists led by a local BJP leader organised a protest at a village church gathering alleging "conversion." "With a crowd of protesters making a spectacle, police took into custody pastors from the regular prayer meeting. When seven others reached the police station, they were also detained. The police even beat some of the pastors to please the Hindu mob creating a violent scene outside the police station," Singh said.
"The police chief of the area even told us that 'this is a Hindu nation.' The police have changed colours with the change of government," he said. While ten pastors were released late into the night, the remaining two were released only on the next day, despite Christian lawyers and leaders arguing with the police about the illegal detention.
The police on September 1 conceded that they found that the allegations against the pastors were "baseless," and that people were praying with the Christian pastors of their own volition.
John Dayal, an outspoken Indian Christian leader, told the meeting that "these incidents are not isolated. There is a clear strategy and plan behind it. Such instances are only spreading."
Dayal's warning has been confirmed by a September 3rd incident at Shivpuri district in central Madhya Pradesh where four Dalits who converted to Islam were publicly subjected to "re-conversion" by leading Hindu fundamentalist groups.
According to the Indian Express, half a dozen Dalits who had expressed willingness to embrace Islam were not spared, either. "Where is the freedom of religion guaranteed under the constitution?" asked Shabnam Hashmi, a prominent social activist at the September 2 meeting in New Delhi.
Hashmi, founder director of ANHAD (Act Now for Harmony and Democracy), pointed out that more than 600 incidents of violence against minorities have been reported in less than 100 days of Modi's government. "It is time for all to join hands and protest," she urged.
Rev. Richard Howell, general secretary of the Evangelical Fellowship of India told the meeting that EFI is documenting the atrocities against Christians.
Una vecchia storia sotto il nuovo governo indiano. Pubblicato: 8 settembre 2014 da Anto Akkara.
Attivisti cristiani in programma proteste contro la violenza e 'riconversioni' forzati. Il Bharatiya Janata Party, BJP o, è la sede politica di movimento nazionalista indù dell'India. A seguito di manifestazioni come questa in Amethi, Uttar Pradesh, a maggio, il BJP laminati di vittorie frana alle elezioni parlamentari nazionali. Narendra Modi / Flickr / Creative Commons. Più di 600 attacchi contro i musulmani di minoranza e cristiani durante i primi 100 giorni del nuovo governo guidato dal primo ministro Narendra Modi hanno spinto i cristiani e attivisti per definire una serie di proteste. In una riunione 2 settembre a Nuova Delhi hanno partecipato oltre 50 leader cristiani, avvocati e attivisti sociali, diverse commissioni sono state istituite per attirare l'attenzione nazionale per il "complotto" dietro la violenza sporadica.
Il 4 settembre, il comitato centrale ha annunciato piani per portare un "Minority Report sui 100 giorni di Modi Governance," atrocità dettaglio durante i primi 100 giorni del nuovo governo. Il governo sotto il Bharatiya Janata Party, BJP o, noto per sposare nazionalismo indù, assunse il potere il 26 maggio dopo la schiacciante vittoria nelle elezioni per scegliere 16 Parlamento indiano.
A parte il rapporto, la coalizione di gruppi cristiani e laici social network hanno annunciato una convenzione sui diritti delle minoranze, il 2 ottobre - la marcatura della nascita del Mahatma Gandhi festa nazionale.
Il convegno sarà seguito due giorni dopo da una protesta pubblica a Nuova Delhi.
Il piano ha seguito la risposta dirigenti della capitale cristiane a due recenti incidenti e ampiamente relazione della violenza anticristiana da stato dell'Uttar Pradesh, al confine con New Delhi.
Il 27 agosto, una chiesa Avventista del Settimo Giorno in villaggio Asroi nel distretto di Aligarh - 160 chilometri a sud-est di Nuova Delhi - è stato 'purificato' con un rituale e dichiarò un tempio dai fondamentalisti indù, dopo "ri-conversione", una famiglia allargata di cristiani convertiti all'induismo.
Gruppi fondamentalisti indù inviate foto e un comunicato stampa per affermare che 72 di bassa casta convertiti al cristianesimo erano ritornati all'induismo. "Questa è pura propaganda e uno stratagemma per intimidire congregazioni cristiane nel suo complesso. Zafferano (fondamentalisti indù) gruppi sono dietro di esso, "Sundar Singh, attivista dalit cristiano che ha visitato il villaggio in una squadra accertamento dei fatti di tre membri, ha riferito alla riunione 2 settembre.
Il team d'inchiesta ha riferito che il rituale "purificazione" e la "riconversione" dei cristiani si erano tenute con più di una dozzina di membri di una famiglia allargata. Dal momento che il pastore aveva fatto solo visite irregolari al villaggio, fondamentalisti indù li mirati.
"E 'stato organizzato da abiti fondamentalisti indù capitalizzando la scadenza del parroco," ha sottolineato prete cattolico Dominic Emmanuel, un membro della squadra di inchiesta. Il rituale è stato fotografato e video, graficamente e inviato ai media con la pretesa di riconversione di 72 cristiani, oltre a caricarlo anche su YouTube. "Ma ci sono solo cinque famiglie cristiane, con 30 membri della zona", ha aggiunto.
"Il capo della polizia della zona, anche ci ha detto che 'questa è una nazione indù.' La polizia ha cambiato i colori con il cambio di governo ". --Pramod Singh, avvocato cristiano
In un memorandum al ministro capo di stato Uttar Pradesh, i cristiani hanno condannato la conversione della chiesa in un tempio, chiedendogli di intervenire per proteggere la loro fede e le loro proprietà dai fondamentalisti indù.
"La serie di atrocità non è finita con Asroi. Alla Hasayn nello stesso distretto, i pracharaks (attivisti indù) hanno voluto condurre la stessa purificazione all'interno della chiesa, ma sono stati fermati dalla polizia", ha detto Charles Osmond, un avvocato. Mentre la delegazione cristiana era in Aligarh il 30 agosto, un altro incidente scioccante allarmato gli attivisti cristiani nella capitale nazionale: una dozzina di pastori sono stati detenuti illegalmente dalla polizia il falso "conversione indù ai cristiani" oneri al Sūrajpur villaggio vicino a Noida, al confine di Nuova Delhi.
Pramod Singh, un avvocato cristiano anziano che si precipitò sul posto dopo l'arresto dei pastori, ha detto alla riunione che i fondamentalisti indù guidati da un leader locale del Bjp hanno organizzato una protesta contro un raduno villaggio chiesa attinente "conversione". "Con una folla di manifestanti fare uno spettacolo, la polizia ha preso in custodia dai pastori l'incontro di preghiera regolare. Quando gli altri sette hanno raggiunto la stazione di polizia, sono stati anche arrestati. La polizia ha anche battuto alcuni dei pastori per compiacere la folla indù creando una scena violenta al di fuori della stazione di polizia ", ha detto Singh.
"Il capo della polizia della zona, anche ci ha detto che 'questa è una nazione indù.' La polizia ha cambiato i colori con il cambio di governo ", ha detto. Mentre dieci pastori sono stati rilasciati fino a tarda notte, gli altri due sono stati rilasciati solo il giorno successivo, nonostante avvocati cristiani e leader che discutono con la polizia per la detenzione illegale.
La polizia il 1 ° settembre ha ammesso che hanno scoperto che le accuse contro i pastori erano "infondate", e che le persone pregavano con i pastori cristiani di loro spontanea volontà.
John Dayal, un leader cristiano indiano schietto, ha detto alla riunione che "questi incidenti non sono isolati. Vi è una chiara strategia e un piano dietro di esso. Questi casi sono solo diffondendo. "
Avvisi di Dayal è stato confermato da un incidente 3 settembre al distretto di Shivpuri, nel centro di Madhya Pradesh dove quattro dalit che convertite all'islam sono stati pubblicamente sottoposti a "ri-conversione" dai principali gruppi fondamentalisti indù.
Secondo l'Indian Express, una mezza dozzina di Dalit che avevano espresso la volontà di abbracciare l'Islam non sono stati risparmiati, neanche. "Dov'è la libertà di religione garantita dalla costituzione?" Chiese Shabnam Hashmi, un attivista sociale di primo piano alla riunione di settembre 2 su New Delhi.
Hashmi, direttore fondatore di ANHAD (Act Now per l'Armonia e la Democrazia), ha sottolineato che più di 600 episodi di violenza contro le minoranze sono state riportate in meno di 100 giorni di governo di Modi. "E 'tempo per tutti di unire le mani e di protesta", ha esortato.
Rev. Richard Howell, segretario generale della Evangelical Fellowship of India ha detto alla riunione che EFI è documentare le atrocità contro i cristiani.
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Iraq: last Christians to leave Bartella. Published: September 05, 2014. Church community flee town close to IS-held Mosul for safety of Erbil. Rev. Yacoub Saad Shamas. Courtesy Open Doors International
The last Christians have fled the northern Iraqi town of Bartella. Six babies were born during the difficult journey east to Erbil, a city under Kurdish control and still known to be safe for Christians.
The church group was led to safety by Father Yacoub Saad Shamas who explained what it felt like to leave their homes. "It was a painful decision to make, to leave behind our homes, the place we grew up in, the place we love. Some church guards and I were the last Christians to leave our village. It took us 10 hours to get to Erbil. In my church group We had six babies born along the way. It was all very difficult." According to Father Yacoub, 2000 Christian families from the Syriac Orthodox community fled Bartella on 6 August. Six hundred went North to the Dohuk area, but the majority came to Erbil. Sixty thousand Christians have arrived as refugees in Erbil since Islamic State began terrorising Christians in Mosul and the Ninevah Plains, according to local NGOs.
Like so many of the refugees, families from Father Yacoub's church are spread around Erbil with many settled in Ankawa, one of its suburbs. Some of the refugees are staying with relatives while others are living in schools, church courtyards and public gardens.
Responsible. Father Yacoub has lost his church but feels he must stay with the church families despite having an open visa to enter the United States, a country he's visited twice before: "I feel responsible for my people. It is a hard time and we have to look out for each other."
His group of refugees relied on the Church for food when they first arrived in Erbil but that soon ran out. "The Bishop of our Church, Mar Gregorius Saliba Shamoun, helped us, but our resources were so little. It was gone quickly."
Up until their exile the Christians from Bartella could provide for themselves. Many owned houses and good agricultural land, which meant food was always available in the markets. But now they are completely dependent on others. "We are very happy that now at least we can get basic supplies for our families," Father Yacoub said. "But it is strange for us that we now have to ask church aid organizations to help us out. " Struggles. The Bartella community has organized itself so that all the families have registered their names with Father Yacoub, who has negotiated to get help from partner NGOs. But he still struggles with distribution:  "It is too difficult for us to bring each bag personally to each of the families. We have a good person in the local community whose house we use to distribute the goods," he said. "We take the food there and we have a list of the families and call them up so that they can come and pick up the supplies." Distribution of food and supplies in Erbil to refugees from Bartella.
World Watch Monitor. The bags that the Christian aid organization provides contain enough basic supplies for one family for one week, but no meat or fresh vegetables. Father Yacoub still feels it is an important contribution that is making a big difference: "I want to thank all those who are sending help for us in our time of need. We really need it!"
Father Yacoub is a busy man who still has services to take, as the church leader of the community he led to exile. He continues his duty of care for the community. Later in the day he has a funeral service to hold and he tries to visit the different families spread across the city.
"When I come to sit with them, at least they feel that the church has not forgotten them and that they are not alone. Jesus said that because they have persecuted him, they will persecute us. But he also said that although we face tribulation we can be sure that Christ has overcome the world."
When asked what the international community can do to support him and others who want to stay in their native land, he becomes passionate: "Please pray; this is first. Without prayer we really cannot do, or begin or finish anything. But also please ask your leaders to help us, so we can return to our homes and to stay in Iraq." Iraq: ultimi cristiani a lasciare Bartella. Pubblicato: September 05, 2014 comunità ecclesiale fuggire città vicino a IS-tenuto Mosul per la sicurezza di Erbil. Rev. Yacoub Saad Shamas. Courtesy Open Doors Internazionale
Gli ultimi cristiani sono fuggiti città settentrionale irachena di Bartella. Sei bambini sono nati durante il difficile viaggio da est a Erbil, città sotto il controllo curdo e ancora noto per essere sicuro per i cristiani.
Il gruppo della chiesa è stato condotto in salvo da Padre Yacoub Saad Shamas che ha spiegato cosa si prova a lasciare le loro case. "E 'stata una decisione dolorosa per fare, a lasciare dietro le nostre case, il luogo in cui siamo cresciuti, il posto ci piace. Alcune guardie della chiesa e io eravamo gli ultimi cristiani a lasciare il nostro paese. Ci sono voluti 10 ore per arrivare a Erbil. Nel mio gruppo chiesa Abbiamo avuto sei bambini nati lungo la strada. Era tutto molto difficile. "Secondo Padre Yacoub, 2000 famiglie cristiane della comunità siro-ortodossa fuggiti Bartella il 6 agosto. Seicento andato Nord alla zona Dohuk, ma la maggioranza è venuto a Erbil. Sessanta mila cristiani sono arrivati come rifugiati in Erbil dal Stato islamico ha iniziato a terrorizzare i cristiani di Mosul e Ninive Plains, secondo le ONG locali.
Come molti dei rifugiati, famiglie di chiesa di Padre Yacoub sono sparsi in giro Erbil con molte stabilì a Ankawa, uno dei suoi sobborghi. Alcuni dei rifugiati di stare con i parenti, mentre altri vivono in scuole, cortili delle chiese e giardini pubblici.
Responsabile. Padre Yacoub ha perso la sua chiesa, ma sente di dover stare con le famiglie della chiesa pur avendo un visto aperto per entrare negli Stati Uniti, un paese che ha visitato due volte prima: "Mi sento responsabile per la mia gente. E 'un momento difficile e dobbiamo guardare fuori per l'altro ".
Il suo gruppo di rifugiati invocata Chiesa di cibo al loro arrivo a Erbil ma che presto esaurito. "Il Vescovo della nostra Chiesa, Mar Gregorius Saliba Shamoun, ci ha aiutato, ma le nostre risorse erano così poco. Era andato in fretta. "
Fino al loro esilio i cristiani Bartella potevano provvedere a se stessi. Molte case di proprietà e terreni agricoli fertili, il che significava cibo era sempre disponibile nei mercati. Ma ora sono completamente dipendenti dagli altri. "Siamo molto contenti che ora almeno possiamo ottenere forniture di base per le nostre famiglie" Padre Yacoub, ha detto. "Ma è strano per noi che ora dobbiamo chiedere organizzazioni umanitarie chiesa per aiutarci. "lotte. La comunità Bartella si è organizzata in modo tale che tutte le famiglie hanno registrato i loro nomi con Padre Yacoub, che ha negoziato per ottenere aiuto da ONG partner. Ma lui lotta ancora con la distribuzione: "E 'troppo difficile per noi di portare ogni sacchetto personalmente a ciascuna delle famiglie. Abbiamo una buona persona nella comunità locale la cui casa che usiamo per distribuire i beni, "ha detto. "Prendiamo il cibo e abbiamo una lista delle famiglie e di richiamarli in modo che possano venire a ritirare i materiali di consumo." Distribuzione di cibo e rifornimenti in Erbil ai rifugiati Bartella.
World Watch Monitor. Le borse che l'organizzazione umanitaria cristiana fornisce contenere sufficienti forniture di base per una famiglia per una settimana, ma non carne o verdure fresche. Padre Yacoub sente ancora si tratta di un contributo importante che sta facendo una grande differenza: "Voglio ringraziare tutti coloro che stanno inviando aiuto per noi nel nostro tempo di bisogno. Abbiamo davvero bisogno! "
Padre Yacoub è un uomo impegnato che ha ancora i servizi a prendere, come il leader della chiesa della comunità condusse all'esilio. Egli continua il suo dovere di diligenza per la comunità. Nel corso della giornata ha un servizio funebre per contenere e cerca di visitare le diverse famiglie sparse in tutta la città.
"Quando vengo a sedermi con loro, almeno ritengono che la chiesa non li ha dimenticati e che non sono soli. Gesù disse che perché lo hanno perseguitato, essi ci perseguiteranno. Ma ha anche detto che anche se ci troviamo di fronte tribolazione possiamo essere sicuri che Cristo ha vinto il mondo. "
Alla domanda su cosa la comunità internazionale può fare per sostenere lui e altri che vogliono rimanere nella loro terra natale, diventa passionale: "Per favore pregate; questo è il primo. Senza la preghiera non possiamo davvero fare, o iniziare o concludere nulla. Ma anche si prega di chiedere i vostri capi di aiutarci, in modo che possiamo tornare alle nostre case e di rimanere in Iraq. "
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    'One week' deadlines for Iraqi Christians to convert or 'face the sword'
    Mosul's two kidnapped Chaldean nuns released
    Northern Iraq no longer safe for Christians
    Protestant union issues 'urgent appeal' to help Iraqi Christians
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ALL SATANIC ANTICHRIST NAZI ONU CRIMINAL COUNTRY ]  Afghanistan, Algeria Argentina Azerbaijan, Bangladesh Bhutan Bolivia. Brunei Darussalam Burma Cameroon, Central African Republic. China Colombia Cuba Eastern Europe And Eurasia, Egypt Eritrea Ethiopia Guinea Honduras India Indonesia, International, Iran, Iraq Israel, Jordan Kazakhstan Kenya, Kenya (north-east) Laos Lebanon Libya Malaysia Maldives Mali Mauritania, Mexico Middle East Morocco Nepal. Niger Nigeria Nigeria (north) North Korea North-korea, Other Other Africa Other Asia Other Latin America, Other Middle East, Pakistan. Palestinian Territories Peru Philippines, Russian Federation, Saudi Arabia, Senegal Somalia South Korea, South Sudan Sri Lanka Sudan Sudan (north) Sudan (south) Syria Tajikistan, Tanzania Tunisia Turkey. Turkmenistan Uganda Ukraine, United Kingdom, Uzbekistan Vietnam: Yemen https://www.worldwatchmonitor.org/ AMEN, ALLELUIA. HALLELUJAH. C. S. P. B. Crux Sancti Patris Benedecti. Croce del Santo Padre Benedetto. C. S. S. M. L. Crux Sacra Sit Mihi Lux. Croce sacra sii la mia Luce. N. D. S. M. D. Non draco sit mihi dux. Che il dragone non sia il mio duce. V. R. S. Vadre Retro satana. Allontanati satana! N. S. M. V. Non Suade Mihi Vana. Non mi persuaderai di cose vane. S. M. Q. L. Sunt Mala Quae Libas. Ciò che mi offri è cattivo. I.V. B. Ipsa Venena Bibas. Bevi tu stesso i tuoi veleni. ESORCISMO + In nomine Patris, et Filii et Spiritui Sancto. Croce del Santo Padre Benedetto. Croce Santa sii la mia Luce e non sia mai il dragone mio duce. Va indietro satana! Non mi persuaderai di cose vane. Sono mali le cose che mi offri, bevi tu stesso il tuo veleno. Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo +. Amen!  https://www.youtube.com/user/KingxKingdom2/discussion
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Protestant union issues 'urgent appeal' to help Iraqi Christians. Published: September 05, 2014. Churches plead for help in face of 'existential threat'. Refugees from Mosul or towns on the Nineveh plain seeking shelter under a highway near Dohuk in the Kurdish region. They fled the violence caused by IS. August 7, 2014. Courtesy of Capni. Declaring the plight of Christians in the Middle East a "state of emergency," evangelical and Protestant churches in Syria and Lebanon have issued a plea for Western advocacy and aid. The Supreme Council of the Evangelical Community in Syria and Lebanon, meeting in Beirut on Aug. 29, issued an "urgent appeal" for political action and humanitarian aid to avert what it calls an "existential threat" to Christianity in the region. "The issue of Christian presence in the Middle East has gone beyond the stage of calling for equal rights and protection from persecution. It has become a cry of warning before further events cause the annihilation of Christian presence in the Middle East," the three-page statement reads. Signed by 29 people representing 26 denominational assemblies and seminaries, the joint statement requests: Political pressure on worldwide governments to stop the violent campaign to rid the Middle East of Christians "This is especially important with regard to halting the flow of finances and arms to the 'takfiri' and radical groups," the statement read. "We urge you to influence these governments in order to put pressure on the international and regional powers that support these radicals." Takfiri is a word used to describe Sunni Muslims who regard other Muslims as apostates, and non-Muslims as infidels who deserve death.
A strategy to "support Christian presence in the East." "This has been, and must continue to be, achieved through the strengthening of educational and social institutions that have, and continue to contribute vigorously to the rejection of radicalism and violence," the statement said. Food, water, medicine and other humanitarian aid to war victims and refugees forced to flee violence.  "Our hope is that you act swiftly before it is too late," the statement concludes.
The council's statement is directed to evangelical and Protestant Christians, urging them to "act as soon as possible." Even before the Aug. 29 statement, some church leaders had already begun to agitate for action. Two weeks earlier, the Church of England pointedly pressed UK Prime Minister David Cameron on what the Rt. Rev. Nicholas Baines, the bishop of Leeds, said was an unclear strategy. [W]e do not seem to have a coherent or comprehensive approach to Islamist extremism as it is developing across the globe," wrote Baines, who said his letter had the support of the Archbishop of Canterbury, Justin Welby. On Sept. 4, prior to a meeting with US President Barak Obama ahead of a NATO summit in Wales, Cameron said he is open to UK airstrikes against the militant jihadist force that calls itself the Islamic State, and that he wants to provide Kurds in the north of Iraq with arms to help defend themselves and the hundreds of thousands of ethnic and religious minorities, many of them Christian, who have flooded the Kurdish region to escape IS death threats. "[W]e must work with partners to put a fatal squeeze on the organisation, but it must start with helping those on the ground that are fighting this organisation," Cameron was quoted as saying by the Guardian. Inside Iraq, Chaldean Catholic Patriarch Louis Sako has put his name behind a month-old campaign to stop guaranteeing each religion a federal ministry seat. The "Ministries Without Quotas" campaign has proposed that appointments to the ministries of education, higher education, culture and sports be made based on merit, not sectarian affiliation, which the campaign says has produced ineffective government. Though not part of Iraqi law, the quota system was created after the US-led invasion that drove out Saddam Hussein, in an attempt to ensure that Sunni Muslims, Shiite Muslims, and ethnic Kurds are represented at the government's highest level. Sako "has blessed the campaign," according to a Ministries Without Quotas statement published by Ankawa, an independent Iraqi news website.
«Appello urgente 'questioni sindacali protestanti per aiutare i cristiani iracheni. Pubblicato: September 05, 2014 Chiese invocare aiuto di fronte 'minaccia esistenziale'. I rifugiati da Mosul o città della piana di Ninive cercando riparo sotto un autostrada vicino Dohuk nella regione curda. Fuggirono la violenza causata da IS. 7 agosto 2014 Per gentile concessione di Capni. Dichiarare la difficile situazione dei cristiani in Medio Oriente "stato di emergenza", chiese evangeliche e protestanti in Siria e Libano hanno emesso un appello per la difesa occidentale e gli aiuti. Il Consiglio Supremo della Comunità Evangelica in Siria e Libano, riuniti a Beirut il 29 agosto, ha emesso un "appello urgente" per l'azione politica e di aiuti umanitari per scongiurare quello che definisce una "minaccia esistenziale" per il cristianesimo nella regione. "La questione della presenza cristiana in Medio Oriente è andata oltre la fase di chiamare per la parità di diritti e la protezione da persecuzioni. E 'diventato un grido di avvertimento prima di ulteriori eventi provocano l'annientamento della presenza cristiana in Medio Oriente, "la dichiarazione di tre pagine si legge. Firmato da 29 persone in rappresentanza di 26 gruppi confessionali e seminari, le richieste di dichiarazione congiunta: pressione politica sui governi di tutto il mondo per fermare la violenta campagna per liberare il Medio Oriente dei cristiani "Questo è particolarmente importante per arrestare il flusso delle finanze e le braccia per il 'Takfiri' e gruppi radicali, "leggere la dichiarazione. "Vi invitiamo a influenzare questi governi, al fine di esercitare pressioni sui poteri internazionali e regionali che supportano questi radicali." Takfiri è una parola usata per descrivere musulmani sunniti che considerano altri musulmani come apostati, e non musulmani come infedeli che meritano la morte .
Una strategia di "sostenere la presenza cristiana in Oriente." "Questo è stato, e deve continuare ad essere, raggiunto attraverso il rafforzamento delle istituzioni educative e sociali che hanno, e continuano a contribuire con forza al rifiuto del radicalismo e la violenza" la dichiarazione ha detto. Il cibo, acqua, medicine e altri aiuti umanitari alle vittime di guerra e rifugiati costretti a fuggire alla violenza. "La nostra speranza è che si agisce rapidamente prima che sia troppo tardi", conclude il comunicato.
La dichiarazione del Consiglio è diretta ai cristiani evangelici e protestanti, esortandoli a "agire il più presto possibile." Anche prima della dichiarazione 29 agosto, alcuni leader della Chiesa avevano già cominciato a mobilitarsi per azione. Due settimane prima, la Chiesa d'Inghilterra acutamente premuto il primo ministro britannico David Cameron su ciò che il Rt. Rev. Nicholas Baines, il vescovo di Leeds, ha detto che era una strategia chiara. [W] e non sembrano avere un approccio coerente e globale per l'estremismo islamico, come si sta sviluppando in tutto il mondo, "ha scritto Baines, che ha detto la sua lettera ha avuto l'appoggio dell'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby. Il 4 settembre, prima di un incontro con il presidente Usa Barack Obama in vista di un vertice Nato in Galles, Cameron ha detto che è aperto per attacchi aerei del Regno Unito contro la forza jihadista militante che si definisce lo Stato islamico, e che vuole fornire curdi in il nord dell'Iraq con le armi per difendere se stessi e le centinaia di migliaia di minoranze etniche e religiose, molti dei quali cristiani, che hanno inondato la regione curda per sfuggire IS minacce di morte. "[W] e deve lavorare con i partner per mettere una stretta mortale sulla organizzazione, ma deve iniziare con aiutando chi opera sul campo che stanno combattendo questa organizzazione," Cameron è stato citato come dicendo dal Guardian. All'interno Iraq, patriarca cattolico caldeo Louis Sako ha messo il suo nome dietro una campagna di mesi per fermare garantendo ogni religione un posto ministero federale. Il "ministeri senza quote" campagna ha proposto che le nomine ai ministeri dell'educazione, dell'istruzione superiore, della cultura e dello sport essere basata sul merito, non appartenenza settaria, che la campagna ha prodotto dice governo inefficace. Anche se non fa parte della legge irachena, il sistema delle quote è stato creato dopo l'invasione guidata dagli Usa che ha spinto fuori Saddam Hussein, nel tentativo di garantire che i musulmani sunniti, musulmani sciiti e curdi sono rappresentati al massimo livello del governo. Sako "ha benedetto la campagna", secondo una ministeri senza quote dichiarazione pubblicata da Ankawa, un sito web indipendente di notizie iracheno.
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    'We want to stay in Iraq, but can't live like this anymore'
    'One week' deadlines for Iraqi Christians to convert or 'face the sword'
    A timeline of ISIS terror
    IS invades monastery, steals 'everything' from Iraqi Christians
    Mosul's two kidnapped Chaldean nuns released
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https://www.youtube.com/watch?v=PnytJWkKw7k  Pubblicato il 11/set/2013 Questo documentario di 5 ore riassume tutti gli argomenti principali che hanno dato vita al dibattito sull'11 settembre negli ultimi 10 anni, a livello internazionale. Da una parte vengono presentate, in modo ampiamente documentato, tutte le prove che smentiscono la versione ufficiale raccolte dal Movimento per la Verità sull'11 settembre. Dall'altra potrete ascoltare, direttamente dalla loro voce, tutte le risposte che i difensori della versione ufficiale - i "debunkers" - hanno saputo dare per ciascuna di queste prove. Sezione per sezione, argomento per argomento, lo spettatore viene messo in grado di decidere da solo quali di queste prove siano veramente valide e quali no. /watch?v=PnytJWkKw7k Se il documentario ti è piaciuto e vuoi aiutare il sito a crescere, acquista un dvd su http://shop.luogocomune.net/
https://www.youtube.com/channel/UC6sEhUjj0qR6R3oZWg5XqLw

IS leaflets spread in Pakistan; 1200 Christians displaced as army attacked militants, Published: September 03, 2014 Qissa Khanni Bazaar in Peshawar, Pakistan. November 2008. EUPK/ Flickr / Creative Commons
In what looks like a bid to extend its influence in the South Asian region, IS militants have allegedly distributed 12-page pamphlets in the north-west of Pakistan, in Peshawar and in Afghan refugee camps based near its outskirts.
Written in Pashto and Dari, and titled Fatah (Victory) the editor's name, however, appears fake and their place of publication obscure. For a long time, Afghan resistance groups, including the Haqqani Network, Hizb-e-Islami Afghanistan and the Tora Bora group have published similar pamphlets, magazines and propaganda literature in Peshawar's black markets. However this latest spread has raised fears of a possible link between IS and such militants, threatening all non-Muslims. As the Islamic State declared a caliphate in areas of Iraq and Syria, Pakistan launched a joint military offensive to end a 'caliphate' apparently set up by a Pakistani Taliban cluster of over 35 groups, Tehreek-e-Taliban Pakistan (TTP) in north Pakistan's lawless tribal areas along its Afghan border. A number of the local and foreign militant groups said they wanted to "strive for the enforcement of Islamic Shariah not only in Pakistan and Afghanistan but throughout the world". The attack against them by the Pakistani Army started in mid-June, but air attacks (including by helicopter gunships) continued into August. Today September 3rd, it said it has killed at least 910 suspected militants since June. North Waziristan Agency has long been considered an epicentre of international terrorism and was virtually ruled by the TTP, since the central Pakistani government has lacked will to establish its writ. Operation Zarb-e-Azb
In the wake of this full-fledged military offensive called Zarb-e-Azb, meaning the "sharp strike with the sword of Prophet Muhammad," at least 700,000 residents of North Waziristan have been internally displaced while another 75,000 to 100,000 have crossed into Afghanistan. Pakistan is already home to the largest displaced population of Afghans, 1.6 million refugees.
More than 52,000 Pakistanis have been killed in terror attacks since 9/11. There have been about 5,000 bomb blasts and 400 suicide bombings but Pakistan has remained reluctant to conduct an operation against the Taliban. According to the Pew Research Center, 58% of Pakistanis view the Taliban unfavourably, while only 8% have a favourable view of them.
The U.S. has long been urging Pakistan to conduct an operation against the Taliban in the tribal regions. Pakistan conducted a joint military operation in April 2009 in the area of Swat. The army generals were ready to launch a full offensive on the Taliban in North Waziristan but the then military chief feared a backlash from the religious right and delayed the operation.
A commentary by analyst Michael Kugelman in the Wall Street Journal sees the operation as too little and too late. He believes that the entire success of the operation depends on Pakistan's willingness to eradicate all militant factions without considering any of them what he calls "good," and useful against neighbouring countries.
Christian families taking refuge at St. John Bosco School. Bannu, Pakistan. Kamran Chaudhry
Fleeing for their lives. Most internally displaced people have fled to Bannu, about 65 kilometres from North Waziristan. Among them are about 1,200 Christians who first stayed in the Anglican mission-run Pennell High School and Girls' College, and John Bosco Catholic School. Now all of them have been relocated to the compound of the Catholic Church of the Holy Name. The region's Minority Workers' Society President Khalid Iqbal, told World Watch Monitor that most of the Christians had fled from Miramshah and Mir Ali.
"We continuously walked for more than 24-hours to reach Bannu because curfew was lifted only for a day…The first two weeks there was no government set-up in Bannu to help us, but the Church of Pakistan provided us with food and shelter." Bishop Peters S. Humphrey of the Peshawar Diocese told World Watch Monitor that as soon as the government's military operation was announced, the church readied arrangements for North Waziristan's Christians in Bannu. "We could not leave our people in the lurch, and we also opened our doors for all minorities. There are about 12 Hindus and four Shi'ite families living along with the Christians."
Iqbal said the registration process for people who are internally displaced was slow which is why most of them hadn't yet received the government monthly financial support of 12,000 Pakistani rupees ($120) when he spoke to us. He said due to the shortage of cots and beds, most of them were sleeping on the ground - fearing possible snakebites as well. However, Bannu Deputy Commissioner Muhammad Ayaz Khan told World Watch Monitor that food had been delivered to the Christians in the schools where they stayed. He said a request for cots had been sent to Islamabad. "We are in the process of registration and as soon as that's done, compensation would be given to every internally displaced person without discrimination," said Ayaz. None of these Christians are descendants of the local Pashtoon tribes. Rather all of them are Christians receiving relief aid at St. John Bosco School. Bannu, Pakistan
Kamran Chaudhry. children of Christians from Pakistan's Punjab plains, who migrated to these mountainous areas decades ago. "My grandfather came to this land but I was born here and Miramshah is my home," said Iqbal. "I pray that the operation finishes soon and we all return to our homes."
Daily life for Christians under the Taliban. There are several difficulties in these remote areas, of which even other Pakistani Christians are unaware. Being of non-Pashtoon descent, the Taliban has treated Christians relatively well under Pashtoon tribal values: Iqbal said the Taliban ordered all the men to grow beards but not the minorities. "Once they detained me over shaving but released me after I told them that Christianity does not oblige me to grow a beard."
Pakistan's leading English newspaper reports that some Christians have been accused by the Taliban of spying for the government. Iqbal said that once the Taliban had realized that Christians were peace-loving people, they did not disturb them. Minarets in Hayatabad, Peshawa. Pakistan June 21, 2010
Muzaffar Bukhari/ Flickr/ Creative Commons. However, a Christian woman from North Waziristan has told BBC Urdu that even Christian women had to observe purdah: the Islamic practice used to prevent men from seeing women through forms of forced segregation and women wearing veils.
In September last year two suicide bombers killed more than 80 Christians as they worshipped in All Saints Church in Peshawar. The main Taliban denied any link with the bombings (which were, however, claimed by a TTP splinter group, Jundullah) but condoned the act saying "We didn't carry out the church attack. However, we believe it's according to the Sharia". However, Iqbal confirmed what was reported in Dawn - that North Waziristan's local Taliban expressed their sorrow with the local Christians, and even sent "a message of sympathy and condolence".
But girls' education has become difficult to obtain for all of the locals. "It is more than a year since the Taliban closed down Miramshah Government Girls' Degree College and other schools in the area because they considered girls' education un-Islamic," said Iqbal. "These issues may not remain there after the operation is conducted in the area," said Iqbal, "but other issues are going to be there when we return to our homes".
Iqbal said the Pakistan government is neither willing to give them a place for worship nor respectable jobs. "A good number of Christians in North Waziristan work as truck mechanics, trailers and teachers but the majority of them work as sanitary workers, or 'sweepers', because of discriminatory treatment," he said.
Iqbal said the Pakistani government is only willing to allow Christians in tribal areas to work as street sweepers.
Traditionally, under the Indian caste system the occupation of 'sweeping' is attached with 'untouchables' and a social stigma of uncleanness and degradation is attached with it.
"The only profession for Christian girls available for some time was teaching, because tribal Muslims found it indecent to send their females out of the home for work," Iqbal said. He said now doors have been closed on Christians in this profession too. Iqbal also said Sunday worship takes place on a road and, despite repeated requests, the government has been unwilling to assign them a building.
IS volantini sparsi in Pakistan; 1200 I cristiani sfollati come esercito ha attaccato i militanti, Pubblicato: 3 settembre 2014 Qissa Khanni Bazaar di Peshawar, Pakistan. Novembre 2008. EUPK / Flickr / Creative Commons
In quello che sembra un tentativo di estendere la sua influenza nella regione dell'Asia meridionale, IS militanti hanno presumibilmente distribuito opuscoli di 12 pagine, nel nord-ovest del Pakistan, a Peshawar e nei campi profughi afghani basate prossimità dei suoi dintorni.
Scritto in Pashto e Dari, e intitolato Fatah (Vittoria) il nome del redattore, tuttavia, appare falso e il luogo di pubblicazione oscuro. Per lungo tempo, gruppi di resistenza afghani, tra cui la rete Haqqani, Hizb-e-Islami Afghanistan e il gruppo Tora Bora hanno pubblicato simile opuscoli, riviste e letteratura di propaganda nei mercati neri di Peshawar. Tuttavia questo ultimo spread ha sollevato timori di un possibile legame tra IS e tali militanti, minacciando tutti i non-musulmani. Come lo Stato islamico dichiarato un califfato in aree di Iraq e Siria, il Pakistan ha lanciato un'offensiva militare congiunta per terminare un 'califfato' apparentemente costituito da un gruppo talebano pakistano di oltre 35 gruppi, Tehreek-e-Taliban Pakistan (TTP) a nord fuorilegge aree tribali del Pakistan lungo il suo confine con l'Afghanistan. Un certo numero di gruppi militanti locali e stranieri, ha detto di voler "lottare per l'applicazione della Sharia islamica non solo in Pakistan e in Afghanistan ma in tutto il mondo". L'attacco contro di loro dall'esercito pakistano ha iniziato a metà giugno, ma gli attacchi aerei (anche con elicotteri) è proseguito nel mese di agosto. Oggi 3 settembre, ha detto che ha ucciso almeno 910 sospetti militanti da giugno. Nord Waziristan Agency è stata a lungo considerata un epicentro del terrorismo internazionale ed è stato praticamente governato dal TTP, dal momento che il governo pakistano centrale è mancata la volontà di stabilire il suo mandato. Operazione Zarb-e-AZB
Sulla scia di questa offensiva militare a pieno titolo chiamato Zarb-e-AZB, che significa "tagliente colpo con la spada del Profeta Muhammad," almeno 700.000 residenti del Nord Waziristan sono stati sfollati, mentre un altro 75.000 a 100.000 hanno attraversato in Afghanistan . Il Pakistan è già ospita la più grande popolazione sfollata di afgani, 1,6 milioni di rifugiati.
Più di 52.000 pakistani sono stati uccisi in attacchi terroristici dal 9/11. Ci sono stati circa 5.000 bombe e 400 attentati suicidi, ma il Pakistan è rimasto riluttante a condurre un'operazione contro i talebani. Secondo il Pew Research Center, il 58% dei pakistani visualizzare talebani sfavorevole, mentre solo l'8% ha un'opinione favorevole di loro.
Gli Stati Uniti è da tempo sollecitando il Pakistan per condurre un'operazione contro i talebani nelle regioni tribali. Il Pakistan ha condotto un'operazione militare congiunta nel mese di aprile 2009 nella zona di Swat. I generali dell'esercito erano pronti a lanciare un'offensiva completa sulle talebani nel Nord Waziristan, ma poi il capo militare temeva un contraccolpo dalla destra religiosa e ritardato l'operazione.
Un commento di analista Michael Kugelman sul Wall Street Journal vede l'operazione come troppo poco e troppo tardi. Egli ritiene che l'intera successo dell'operazione dipende dalla volontà del Pakistan di sradicare tutte le fazioni militanti senza considerare nessuno di loro ciò che egli chiama "bene", e utile contro i paesi confinanti.
Famiglie cristiane che si rifugiò a San Giovanni Bosco School. Bannu, Pakistan. Kamran Chaudhry
In fuga per la loro vita. La maggior parte degli sfollati sono fuggiti a Bannu, a circa 65 chilometri da nord Waziristan. Tra loro ci sono circa 1.200 cristiani che prima alloggiato nella Pennell Liceo mission-run anglicana e Collegio ragazze, e Giovanni Bosco Scuola Cattolica. Ora tutti loro sono stati trasferiti al composto della Chiesa cattolica del Santo Nome. Della regione di pertinenza di terzi dei lavoratori Presidente Società Khalid Iqbal, ha detto World Watch Monitor che la maggior parte dei cristiani fuggiti da Miramshah e Mir Ali.
"Abbiamo camminato ininterrottamente per più di 24 ore per raggiungere Bannu perché il coprifuoco è stato tolto solo per un giorno ... Le prime due settimane non c'era nessun governo di set-up in Bannu per aiutare noi, ma la Chiesa del Pakistan ci ha fornito cibo e riparo . " Vescovo S. Peters Humphrey della diocesi di Peshawar ha detto World Watch Monitor che non appena operazione militare del governo è stata annunciata, la chiesa preparò disposizioni per i cristiani del Nord Waziristan a Bannu. "Non potevamo lasciare la nostra gente nei guai, e abbiamo anche aperto le porte per tutte le minoranze. Ci sono circa 12 indù e quattro famiglie sciite che vivono insieme con i cristiani."
Iqbal ha detto che il processo di registrazione per le persone che sono sfollate internamente era lento, che è il motivo per cui la maggior parte di loro non avevano ancora ricevuto il sostegno finanziario del governo mensile di 12.000 rupie pakistane ($ 120) quando ha parlato a noi. Ha detto che a causa della carenza di culle e letti, la maggior parte di loro erano a dormire per terra - temendo possibili morsi di serpente pure. Tuttavia, Bannu Vice Commissario Muhammad Ayaz Khan ha detto World Watch Monitor che il cibo era stato consegnato ai cristiani nelle scuole dove hanno soggiornato. Ha detto che una richiesta in culla era stato inviato a Islamabad. "Siamo in fase di registrazione e, non appena questo è fatto, il risarcimento sarebbe stata data ad ogni persona sfollati senza alcuna discriminazione", ha detto Ayaz. Nessuno di questi cristiani sono discendenti delle tribù Pashtoon locali. Piuttosto tutti sono cristiani che ricevono aiuti sollievo a San Giovanni Bosco School. Bannu, Pakistan
Kamran Chaudhry. figli di cristiani provenienti da pianure Punjab del Pakistan, che migrarono a queste zone montuose decenni fa. "Mio nonno è venuto in questa terra, ma sono nato qui e Miramshah è la mia casa", ha detto Iqbal. "Prego che l'operazione termina presto e tutti torniamo alle nostre case."
La vita quotidiana dei cristiani sotto i talebani. Ci sono varie difficoltà in queste aree remote, di cui anche altri cristiani pakistani sono a conoscenza. Essendo dei non-Pashtoon discesa, i talebani ha trattato i cristiani relativamente bene sotto Pashtoon valori tribali: Iqbal ha detto che i talebani ordinò a tutti gli uomini a crescere la barba, ma non le minoranze. "Una volta mi hanno arrestato nel corso di rasatura ma mi rilasciarono dopo che ho detto loro che il cristianesimo non mi obbliga a crescere la barba."
Principale giornale inglese del Pakistan riferisce che alcuni cristiani sono stati accusati dai talebani di spionaggio per conto del governo. Iqbal ha detto che una volta che i talebani si era reso conto che i cristiani erano persone che amano la pace, essi non li disturbano. Minareti in Hayatabad, Peshawa. Pakistan 21 Giu 2010
Muzaffar Bukhari / Flickr / Creative Commons. Tuttavia, una donna cristiana dal Nord Waziristan ha detto a BBC Urdu che anche le donne cristiane dovevano osservare purdah: la pratica islamica usato per impedire agli uomini di vedere le donne attraverso forme di segregazione forzata e donne che indossano il velo.
Nel settembre dello scorso anno due attentatori suicidi hanno ucciso più di 80 cristiani, che adoravano in All Saints Church a Peshawar. Il principale talebani negato qualsiasi legame con gli attentati (che erano, però, rivendicato da un gruppo TTP scheggia, Jundullah) ma condivisibili l'atto dicendo: "Non abbiamo effettuiamo l'attacco chiesa. Tuttavia, crediamo che sia secondo la Sharia" . Tuttavia, Iqbal ha confermato ciò che è stato riportato in Dawn - che i talebani locali del Nord Waziristan espresso il loro dolore con i cristiani locali, e anche inviato "un messaggio di cordoglio e condoglianze".
Ma l'istruzione femminile è diventato difficile da ottenere per tutti i locali. "E 'più di un anno da quando i talebani chiuso Miramshah Governo ragazze Laurea College e altre scuole della zona, perché considerati ragazze educazione anti-islamico", ha detto Iqbal. "Questi problemi non possono rimanere lì dopo l'operazione è condotta nella zona", ha detto Iqbal, "ma altri problemi stanno per essere lì quando torneremo alle nostre case".
Iqbal ha detto che il governo del Pakistan non è né disposto a dare loro un luogo per il culto, né i lavori rispettabili. "Un buon numero di cristiani nel Nord Waziristan funziona come la meccanica di camion, rimorchi e insegnanti, ma la maggior parte di loro lavorano come lavoratori sanitari, o 'spazzini', a causa del trattamento discriminatorio," ha detto.
Iqbal ha detto che il governo pakistano è disposto a permettere i cristiani in aree tribali a lavorare come spazzini. Tradizionalmente, nell'ambito del sistema delle caste indiano l'occupazione di 'spazzare' è attaccato con 'intoccabili' e uno stigma sociale di impurità e di degrado è collegato con esso.
"L'unica professione per le ragazze cristiane sono disponibili da qualche tempo era l'insegnamento, perché i musulmani tribali trovarono indecente di inviare loro femmine fuori casa per lavoro", ha detto Iqbal. Ha detto che ora le porte sono state chiuse ai cristiani in questa professione troppo. Iqbal ha anche detto Domenica il culto si svolge su una strada e, nonostante le ripetute richieste, il governo è stato riluttante ad assegnare loro un edificio.
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    'We want to stay in Iraq, but can't live like this anymore'
    Two Finnish Christian aid workers killed in Afghanistan
    IS invades monastery, steals 'everything' from Iraqi Christians
    Indian priest kidnapped in Afghanistan
    After the bombs
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NON è LA PRIMA VOLTA. CHE KIEV FUCILA, I SOLDATI UCRAINI, CHE, SI RIFIUTANO DI UCCIDERE I LORO FRATELLI NEL DOMBASS! ]
La Guardia Nazionale nega l'esecuzione di 30 compagni vicino a Donetsk. Prima di oggi, la milizia aveva detto che i soldati ucraini della Guardia Nazionale avevano passato alle armi nel villaggio Elenovka (nei pressi di Donetsk in Ucraina) 30 compagni accusati di diserzione o di essere passati dalla parte dell'autoproclamatasi Repubblica Popolare di Donetsk.
Secondo le milizie una colonna di rinforzi ucraini che si muoveva a Mariupol praticamente è stata spazzata via dalle forze dell'ordine ucraine con i sistemi "Grad". In risposta alle accuse dei miliziani, l'ufficio stampa della Guardia Nazionale ha detto di "negare le informazioni circa l'esecuzione dei colleghi, in quanto ciò è assurdo e non ha alcun rapporto con gli eventi reali".
 https://www.youtube.com/user/KingxKingdom2/discussion
Sovereign peoples,have voted democratically, in the Crimea, and Dombass, have also convened a universal plebiscite on constitutional way, but Satanists and Freemasons Bildenberg NATO unleashed the nuclear world war to raise their reign of Satan 322 Bush, JabullOn, Rothschild caliphate sharia worldwide, nazi ummah, usurocrazia: Spa, FED, ECB, IMF: World Bank, Gender ideology Sodom worship at all: the satan sinagogue talmud Quran: agenda, you kill Israel!
I popoli russofoni sovrani hanno votato democraticamente, in Crimea, e nel Dombass, si sono anche orgnizzato a plebiscito universale in modo costituzionale, ma, Bildenberg e i satanisti massoni della NATO hanno scatenato la guerra mondiale nucleare per innalzare il loro regno di satana Rothschild JabullOn, usurocrazia mondiale: Spa FMI, FED, BCE: Banca Mondiale, culto Gender ideologia sodoma a tutti!
In its effort to thwart the Islamic State's expansion in Syria, the United States should invest in institution-building and local leadership before sending military aid, a leading Syrian oppositionist said Thursday, during his first visit to Israel in a personal capacity to attend the annual International Conference on Counter-Terrorism in Herzliya.
Speaking on the sidelines of the conference, Kamal al-Labwani, a former political prisoner of the Assad regime currently residing in Sweden, said US President Barack Obama's policy speech on Wednesday — in which he outlined his plan for eradicating the Islamic State — was important in recognizing the existence of a moderate Syrian opposition in need of strengthening. Labwani described his 10-day visit to Israel as "academic" and "exploratory" and stated he was prepared to meet with Israeli policymakers "whenever they want."He said that America's top priority in Syria should be investment in local organizations and infrastructure, lest US military support be funneled to extremists."Currently, the aid could fall into the wrong hands in the absence of good management and oversight," Labwani said. "Real authority on the ground requires investment in organization before the aid is even sent."
Syrian opposition leader Kamal al-Labwani (right) at the ICT conference in Herzliya, September 11, 2014 On Wednesday, Obama announced that the US has "ramped up its military assistance to the Syrian opposition," calling on Congress to allocate more funds for training and equipping moderate anti-regime fighters. The US president ruled out the possibility of cooperating with the Assad regime — which he said "will never regain the legitimacy it has lost" — in combating the Islamic State. Labwani seconded that sentiment. "We cannot fight terror with terror or crime with crime," he said. "We must combat all the criminals, be they the regime or the terrorists from the Islamic State and the other gangs. You can't have the Syrian people choose between a criminal named Bashar Assad or a terrorist named [Abu Bakr] al-Baghdadi." The crimes committed by the Assad regime are "much more numerous, and heinous, than those committed by the Islamic State," said Labwani, who spent a decade of his life in and out of Assad prisons. He feared that in the West's eagerness to combat the Islamic State, the Shiite terrorism of Hezbollah and the Assad regime may be neglected, causing the Sunni majority in Syria to feel as though the US is engaged in a sectarian battle against them. 'They [the Americans] have counted on failed regimes. They gave a portfolio to Qatar and a portfolio to Saudi Arabia … but it's the Syrians who must take responsibility and run their own lives'
But Syria's Supreme Military Council, the command center of the moderate Free Syrian Army based in Turkey and headed by Brigadier General Abdul-Ilah- al-Bashir, currently has no control over soldiers on the ground, Labwani said. The Istanbul-based Opposition Coalition, a political organ of which Labwani used to be a member, similarly has no bearing on people inside the country, he said.
"We must reconstruct a new leadership connected to the people," he said. "This would also require a no-fly zone. It would be pointless to create a system inside and have the [Assad] regime destroy it."
So far, interested regional powers have been funding military units within Syria that advance their own agendas in the country, a situation Labwani said was unsustainable.
"They [the Americans] have relied on failed regimes. They gave a portfolio to Qatar and a portfolio to Saudi Arabia … but it's the Syrians who must take responsibility and run their own lives. We could, for instance, form a base in liberated areas in the north and the south and establish good relations with people. But to receive orders from a Saudi sheikh or a Qatari sheikh or from foreign intelligence agencies? That won't work."
"How can we turn this chaos into order? We need to build an authority on the ground. This requires a budget, an economy, institutions, reconstruction, protection. Weapons aren't enough."
Syrian opposition leader skeptical of US plan to arm rebels | The Times of Israel http://www.timesofisrael.com/syrian-opposition-leader-skeptical-of-us-plan-to-arm-rebels/#ixzz3D2vsYhu0
Nel suo sforzo di contrastare l'espansione dello Stato islamico in Siria, gli Stati Uniti dovrebbero investire in istituzioni e leadership locale prima di inviare aiuti militari, un oppositore siriano leader ha detto Giovedi, durante la sua prima visita in Israele a titolo personale per partecipare alla annuale Conferenza internazionale sulla lotta contro il terrorismo in Herzliya.
Parlando a margine della conferenza, Kamal al-Labwani, un ex prigioniero politico del regime di Assad attualmente residente in Svezia, ha detto discorso di politica del presidente Usa Barack Obama il Mercoledì - in cui ha delineato il suo piano per sradicare lo Stato islamico - era importante nel riconoscere l'esistenza di una opposizione siriana moderata bisogno di rafforzamento. Labwani descritto la sua visita di 10 giorni in Israele come "accademica" e "esplorativa" e si è dichiarato disposto a incontrarsi con i responsabili politici israeliani "ogni volta che vogliono." Ha detto che la massima priorità dell'America in Siria dovrebbe essere investimenti in organizzazioni locali e le infrastrutture, per timore che il sostegno militare degli Stati Uniti essere incanalato per gli estremisti. "Attualmente, l'aiuto potrebbe cadere nelle mani sbagliate in assenza di buona gestione e di controllo", ha detto Labwani. "Autorità reale sul terreno richiede investimenti in organizzazione prima l'aiuto viene anche inviato."
Leader dell'opposizione siriana Kamal al-Labwani (a destra) in occasione della conferenza ICT a Herzliya, 11 settembre 2014 Mercoledì scorso, Obama ha annunciato che gli Stati Uniti hanno "intensificato la sua assistenza militare all'opposizione siriana", invitando il Congresso a stanziare più fondi per formazione e l'equipaggiamento moderati combattenti anti-regime. Il presidente degli Stati Uniti ha escluso la possibilità di cooperare con il regime di Assad - che ha detto "non potrà mai riconquistare la legittimità che ha perso" - nella lotta contro lo Stato islamico. Labwani distaccato quel sentimento. "Non possiamo combattere il terrore con il terrore o il crimine con il crimine", ha detto. "Dobbiamo lottare contro tutti i criminali, siano essi il regime o terroristi dello Stato islamico e le altre bande. Non si può avere il popolo siriano scegliere tra un criminale di nome Bashar Assad o un terrorista di nome [Abu Bakr] al-Baghdadi. "I crimini commessi dal regime di Assad sono" molto più numerosi, e atroce, di quelli commessi da islamici Stato ", ha detto Labwani, che ha trascorso un decennio della sua vita dentro e fuori le carceri Assad. Temeva che nel desiderio dell'Occidente per combattere lo Stato islamico, il terrorismo sciita di Hezbollah e il regime di Assad può essere trascurato, causando la maggioranza sunnita in Siria per sentire come se gli Stati Uniti sono impegnati in una battaglia settaria contro di loro. 'Loro [gli americani] hanno contato sui regimi falliti. Hanno dato un portafoglio di Qatar e un portafoglio in Arabia Saudita ... ma è i siriani che deve assumersi la responsabilità e gestire la propria vita "
Ma Supremo Consiglio militare della Siria, il centro di comando del moderato esercito siriano libero con sede in Turchia e guidato dal generale di brigata Abdul-Ilah- al-Bashir, ha attualmente alcun controllo su soldati sul terreno, Labwani detto. L'opposizione Coalizione con sede a Istanbul, un organo politico di cui Labwani usato per essere un membro, non ha parimenti alcun rapporto con le persone all'interno del paese, ha detto.
"Dobbiamo ricostruire una nuova leadership contatto con le persone," ha detto. "Ciò richiederebbe anche una no-fly zone. Non avrebbe senso creare un sistema all'interno e hanno il regime di [Assad] distruggerla. "
Finora, interessati potenze regionali sono state finanziando unità militari all'interno della Siria che portano avanti i loro programmi nel paese, una situazione Labwani detto era insostenibile.
"Loro [gli americani] hanno fatto affidamento sui regimi falliti. Hanno dato un portafoglio di Qatar e un portafoglio in Arabia Saudita ... ma è i siriani che devono assumersi la responsabilità ed eseguire la propria vita. Potremmo, per esempio, formare una base nelle zone liberate del nord e del sud e stabilire buone relazioni con le persone. Ma a ricevere ordini da uno sceicco saudita o di uno sceicco del Qatar o da agenzie di intelligence straniere? Non funzionerà. "
"Come possiamo trasformare questo caos in ordine? Dobbiamo costruire una autorità sul terreno. Ciò richiede un budget, una economia, le istituzioni, la ricostruzione, la protezione. Le armi non sono sufficienti. "
Il leader dell'opposizione siriana scettico degli Stati Uniti prevede di armare i ribelli | The Times of Israel http://www.timesofisrael.com/syrian-opposition-leader-skeptical-of-us-plan-to-arm-rebels/#ixzz3D2vsYhu0
Benjamin Netanyahu - non si e no: sharia! o è si sharia e tu muori, o è no: sharia, e tu uccidi! SE, TU NON UCCIDI TUTTA LA LEGA ARABA, TU FALLIRAI CON LE 12 TRIBù DI ISRAELE, E LA GUERRA MONDIALE NON POTRà ESSERE EVITATA PER COLPA TUA! #Siria, Forze di sicurezza e di difesa nazionale sequestra deposito armi in città Jableh sobborgo #Lattakia, cattura 4 terroristi, tra le armi granate di fabbricazione israeliana.
http://youtu.be/8O1yUd-hCvw #Siria, Donne volontarie tra le forze di difesa nazionale per proteggere il quartiere Dukhanieh sobborgo est #Damasco, dopo il tentativo di terroristi il lunedì sera di infiltrasi nel quartiere che a sua volta conduce alla città di Jaramana e il quartiere Dwelaa.
Il tentativo è stato avviato quando un gruppo di terroristi vestiti da militari sono entrati nel quartiere avvisando i cittadini di dover evacuare il quartiere dopo informazioni che il fronte Nusra sta per attaccare il quartiere.
#Siria, Comando Generale dell'esercito e delle Forze Armate: Bonificata Halfaya e 10 villaggi in sobborgo nord Hama
Unità dell'esercito e delle forze armate in collaborazione con le forze di difesa nazionale, hanno controllato completamente, la città di Halfaya e la sua periferia, dopo aver bonificato e ripristino la sicurezza e la stabilità ai villaggi e città Arzah, Khatab, Khirbet Hujamah, Balhassien, Qassiyiah, Chara'ya Tal Samsam e le colline a ovest della città di Taybet al-Imam nella periferia nord di Hama, uccidendo molti terroristi e mercenari e distruggendo grandi quantità di armi e munizioni.
Una dichiarazione rilasciata in occasione, il Comando Generale dell'esercito e delle Forze Armate ha detto che questo risultato è il frutto di una serie di operazioni specifiche da parte dell'esercito arabo siriano contro i gruppi terroristici.
Il Comando generale ha aggiunto che questo successo e lo sradicamento dei gruppi terroristici dalla periferia nord di Hama raffigura la volontà del nostro popolo di eliminare il terrorismo takfirista da tutta la Patria. #Kerry domani ad #Ankara, dopo che, la Turchia ha rifiutato di permettere alla coalizione guidata dagli #USA di usare le sue basi aeree per attaccare #ISIS in #Siria e #Iraq.. turchia è sharia ISIS! #Obama chiede l'approvazione del Congresso di dedicare 500$ milioni per sostenere opposizione armata siriana "Terroristi Moderati, come parte della sua strategia di combattere #ISIS.
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Barzelletta SHaria: L'Arabia Saudità sharia in queste ore, ospita riunione "lotta al terrorismo saria" guidata dagli USA: i sacerdoti di satana, con la partecipazione di 10 paesi arabi: terroristi sharia.
#Cina: La lotta al terrorismo deve essere parte di uno sforzo collettivo, nel quadro del diritto internazionale e rispetta sovranità di stati secondo la carta #Onu. #ArabiaSaudita: #Kerry si fa beffe della #Russia: Come ha osato parlare di diritto internazionale dopo quello che è successo in Crimea. prima il Ministero degli Esteri della Russia ha dichiarato: Combattere #ISIS dovrebbe rispettare il diritto internazionale e la sovranità della #Siria. #ArabiaSaudita: #Kerry: Se vogliamo, le avanzate difese aeree siriane non ci impediranno di agire in #Siria, lo ha detto ai giornalisti nella conferenza stampa al termine della riunione regionale a Jeddah sulla "Lotta al Terrorismo" #ISIS. Gli #USA annunciano: l'Arabia Saudità è pronta ad addestrare l'opposizione armata "Terroristi moderati" in campi d'addestramento sui propri territori #Homs: Le autorità competenti sequestrano un'auto carica di 20.000 pillole stupefacenti Captagon, catturato l'autista confiscato il carico che viene dalla Turchia.
 #Siria, Il martirio di 2 cittadini, il ferimento di altri 20 nell'attacco terroristico con colpi di mortaio sul quartiere residenziale Salihya a #Damasco
https://www.facebook.com/video.php?v=753684091372055&set=vb.396319997108468&type=2&theater
#Siria, L'esercito avanza in sobborgo nord Hama, elimina molti terroristi nei pressi della località di Halfaya
Nuovi progressi sul terreno dell'esercito siriano a sud della città di Halfaya in sobborgo nord di #Hama in cui l'esercito ha riconquistato diversi siti appartenenti a seguito di feroci scontri con i vari fazioni di gruppi terroristici che avevano sostenuto colpi mortali che li ha messi nel caos per ore prima di ritirarsi dalla città, e riconoscere sui propri spazi sui social network il notevole progresso dell'esercito e i numerosi morti e feriti nelle loro file.
Dall'altra parte numerosi terroristi sono stati neutralizzati a Tel Samsam nella vicinanza di Tel Nassiriya uno delle colline della località rocca forte dei terroristi fronte islamico, Tybet Al-Imam in periferia nord di Hama. Giornalista di campo
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Benjamin Netanyahu - non si sostituiscono: i terroristi moderati, con i terroristi estremisti.. perché, non esistono estremisti terroristi moderati.. se, non avete le palle per risolvere il crimine della sharia nazi ONU, poi, rispettate Assad, perché, lui è meno peggio, di quello che esiste in tutta la LEGA ARABA! https://www.youtube.com/user/KingxKingdom2/discussion #Russia, Ministero Esteri: Qualsiasi attacco aereo all'interno del territorio siriano senza l'approvazione del governo siriano e il Consiglio di sicurezza sarà considerato aggressione. #Russia, Ministero Esteri: Combattere #ISIS dovrebbe basarsi sul rispettare del diritto internazionale e la sovranità della #Siria. La #Siria invita le aziende industriali bielorusse di aumentare gli investimenti e contribuire al processo di ricostruzione
Damasco, SANA - Il ministro dell'Industria Kamal-Eddin Touma ha discusso con l'Ambasciatore della Bielorussia a Damasco Alexander Ponomarev mezzi di rafforzamento della cooperazione industriale tra la Siria e la Bielorussia e stabilire progetti comuni.
I colloqui, che si sono svolte nel corso di una riunione il Giovedì, hanno toccato la possibilità della Bielorussia di partecipare al processo di ricostruzione post-crisi in Siria.
Benjamin Netanyahu -  [ certo, non esistono islamici moderti! TG 24 Siria ha condiviso un link. 8 minuti fa ] se non riuovono la sharia? la esistenza di ISraele.. non potrebbe sussistere!
+18+ Da Ricordare: Nel video gli antenati del #ISIS che #Obama vuole adesso sostenere come parte della strategia x combattere #ISIS che secondo lui sono MODERATI:
http://www.liveleak.com/view?i=349_1368354271
LiveLeak.com - Fsa terrorist cut out heart of Syrian soldier and eats it
www.liveleak.com
These vile creatures destroy Syria piece by piece. This is insanity. They are saying; 'We swear to god that we will eat your hearts and livers you soldiers or Bashar the dog.. We are the heroes of

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